Sì ma a quel punto perchè Samsung non dovrebbe uscire con una sua console?
Perché commercialmente sarebbe una pazzia. In un fantascenario in cui hai MS e Sony che sviluppano la loro console e Nintendo la propria, chi sarebbe così folle da buttarsi nella mischia?
Secondo me l'aspetto delle royalties rende imparagonabile questo settore ad altri dove la convergenza si è realizzata, vedi Dvd o altri formati unici.
Aspe, le royalty la paghi anche in quei settori (CD, DVD, ecc.). Sono cifre ben diverse da quelle dei vg (anche perché vengono rinegoziate costantemente), ma il principio è lo stesso: io sviluppo la tecnologia, se tu vuoi usufruirne paghi un balzello.
Vedo meglio l'idea del consorzio piuttosto che quella dell'unificazione di due leader. Sarebbe di sicuro vantaggioso economicamente perchè se un'unione non avrebbe (forse) effetti significativi sulla grandezza del mercato, un consorzio permetterebbe un'allargamento che garantirebbe comunque introiti alle aziende che propongono il formato.
Un unione Sony/MS risentirebbe di varie problematiche:pensare ad un hardware che (anche come costi) vada bene per tutti, decidere chi dovrà produrre cosa e dividersi, in maniera tuttaltro che facile da stabilire, i ricavati. MS potrebbe abbandonare la divisione HW e dedicarsi alla sezione OS e online, Sony all'HW. A quel punto i due partner avrebbero meno problemi e meno spese, ma anche (forse) meno ricavi.
Meno ricavi di quanto hanno fatto in questi ultimi anni è un po' dura, eh. MS ha fatto un bagno di sangue e Sony in questo momento sta in equilibrio sul dito mignolo, sperando che un alito di vento non la spinga giù (hai sentito Hirai che recentemente interrogato sulla possibilità di far registrare un attivo nel prossimo anno fiscale rispondeva con un "forse, mah, speriamo"?). I problemi che hai evidenziato non scompaiono con un consorzio, anzi alcuni rischiano di venire amplificati, per il semplice motivo che se hai 20 persone intorno al tavolo anziché 2 qualsiasi discussione rischia di protrarsi all'infinito. Guarda cos'è successo col Blu-Ray, dove pure c'era Sony a tenere insieme l'ambaradan di aziende coinvolte. O guarda solo l'esempio del CD: in due sono riusciti a tirar fuori dischi di dimensioni diverse, con quantità di dati diverse, algoritmi di correzione diversi... Figurati in dieci o venti. Capisco che il consorzio sia lo scenario ideale, sono assolutamente d'accordo, ma mi sembra un'ipotesi remota.
Non sono sicuro che l'attuale mercato sia in qualche modo limitato dall'esistenza di più piattaforme. Bisognerebbe poi prevedere l'andamento futuro in base ai bisogni "reali" della gente.
Ma è quello che viene fatto già adesso.
In soldoni se anche Sony e MS si fossero alleate in questa generazione avrebbero preso meno sberle da Nintendo?
A questa domanda non saprei risponderti. Posso dirti che l'industria avrebbe buttato nel cesso molti meno soldi: pensa a quanti dané, tempo e risorse sono andati nell'apprendimento di due sistemi tanto diversi fra loro. E a quanti soldi vanno nel cesso tuttora per far semplicemente sì che lo stesso gioco giri su due piattaforme. Meno spese->maggiore sicurezza economica per gli sviluppatori->maggiori possibilità di investimento... Meglio che non ci penso se no mi deprimo.
Anche risolvendo questo, come già espresso prima, il loro sistema unico dovrebbe essere rivisto tra pochi anni. Nuovi competitori o nuovi partner aggressivi o che possano offrire condizioni migliori farebbero vacillare l'unione.
E' un concetto che si può applicare a qualsiasi formato, standard, prodotto... quello che vuoi. Oh, io posso anche tirare fuori domani un mio lettore di DVD ad alta definizione e mettermi a dare guerra a HD-DVD e Blu-Ray. O mettere su la mia azienda di snowboard e provare a dare battaglia a Burton. Ma commercialmente non esistono le condizioni perché ciò avvenga. Perché dovrebbe essere diverso nel videogioco? Se fosse tanto facile gli esempi di chi ha pestato il muso in passato (da Apple a Nokia) non sarebbero tanto numerosi.
Non sono tanto d'accordo sul fatto che il sistema unico "debba" essere rivisto tra pochi anni. Un mercato meno schizofrenico consentirebbe tempi ben più lunghi, con ovvi guadagni (soprattutto economici) di tutti gli operatori coinvolti.
Sempre se nel frattempo non vengono citati per monopolio.
A parte il fatto che in questo fantascenario avresti sempre l'alternativa Nintendo, definire le condizioni di un monopolio (e quindi essere citati) non è così semplice.