Ieri sera, con un leggero ritardo di quasi trent'anni, sono riuscito a giocare, per la prima volta a
Tales of Arabian Nights: ci sbavavo sopra già all'uscita, nel 1985 per la West End Games, ma fui abbastanza razionale, per una volta, da non comprarlo all'epoca, non avendo un gruppo di gioco nutrito e stabile.
Due o tre anni fa (non ricordo) ho messo le mani sulla nuova edizione della Z-Man Games, suntuosissima peraltro (la scatola pesa veramente un botto), per metterla subito sullo scaffale, in attesa di tempi migliori. Che sono arrivati ieri sera.
E' un gioco veramente splendido, con quel suo mix di boardgame, rpg e librogame: regole semplici ma una varietà infinita di situazioni. L'unico vero e grosso limite è il fatto che sia tutto in inglese, e quindi se non si è madrelingua o quasi, è difficile interpretare bene la parte narrativa.
Al gruppo è piaciuto e ci torneremo sicuramente.