Topic: The Boardgame Place: l'angolo dell'unplugged gaming

[Yoshi]

In effetti pensavo, senza motivo, che l'avesse fatto per distinguerlo dal gioco di carte. Indagando su wikipedia, vedo però che la seconda edizione ha cambiato un po' di regole, quindi mi chiedo se il nuovo set di regole non abbia reso il gioco più brutto.

[FreeDom]

Generalmente le seconde edizioni sono integrative e migliorative, quindi mi stupirebbe un peggioramento netto. D'altra parte Beorne ha tutta la mia fiducia e stima, quindi sono sicuro saprà argomentare il suo consiglio.

Comunque per leggere un po' di rece, commenti e giudizi vari, la fonte principale rimane BoardGameGeek (fermo restando che l'esperienza diretta di chi conosciamo è sempre preziosa, of course).

[Yoshi]

Ok, mi stavo confondendo col gioco di carte (che il mio socio ha già). Comprata la seconda edizione e via.
Il monopolio di Puerto Rico come nostro gioco del giovedì sera è finalmente a rischio.

[Beorne]

Generalmente le seconde edizioni sono integrative e migliorative, quindi mi stupirebbe un peggioramento netto. D'altra parte Beorne ha tutta la mia fiducia e stima, quindi sono sicuro saprà argomentare il suo consiglio.

Grazie della fiducia. Ho la vecchia edizione, ci ho giocato numerose volte. E' veramente un ottimo gioco strategico, con qualche elemento gestionale e politico (caratteristica che amo nei board games ma che è sempre più rara). Ha solo un difetto, che si gioca in 5 o in 5. In meno di 5 il gioco è completamente squilibrato, i Lannister non arrivano al secondo turno e ci sono un sacco di aperture per strozzarli.
La nuova edizione non l'ho, e devo dire che ero interessato ad acquistarla al posto della vecchia. Ho letto che è un ottimo gioco ma che ha lo stesso difetto del precedente solo che spostato sui SEI giocatori, numero che considero decisamente difficile da implementare (per ragioni di gente e tempo). Però non ho esperienza diretta.
Effettivamente se si hanno delle postazioni fisse su una mappa fissa è molto difficile regolare per un numero variabile.
Ciao!

[Top Dogg]

http://www.goblins.net/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=572

La seconda edizione, pubblicata nel 2011, riunisce tutto il meglio della passata scatola base e delle due espansioni successive ed è quindi fortemente consigliata a chi volesse acquistare il gioco ex novo.
Troverete quindi inclusi: il sesto giocatore, i porti, le macchine da assedio, le carte dei Bruti e così via.

Ci sono poi piccoli cambiamenti che vale la pena menzionare per quelli che hanno già la prima edizione e sono indecisi sulla seconda.

1) Nuove carte casata: si è cercato il bilanciamento nei punteggi (tutti uguali in un range da 0 a 4, in linea con l'introduzione delle macchine d'assedio ma meno determinanti di quelli della prima espansione) anche se, nelle caratteristiche, alcune casate paiono a prima vista leggermente più forti (Tyrell, Grayjoy) e altre lievemente più deboli (Lannister); comunque nel complesso un buon lavoro.
2) Ci sono dei tasselli neutrali, che vanno posti sulla mappa quando si gioca in meno di 6 giocatori e che servono a riequilibrare le varie zone in base al numero dei contendenti. Anche la condizione di vittoria è leggermente modificata in virtù di questo aggiustamento: si vince o al 10° turno o a 7 castelli (non c'è più un numero di castelli variabili col numero di giocatori)
3) i territori “madre” di ogni giocatore hanno ora una guarnigione inamovibile che funziona solo in difesa e che garantisce una maggiore difficoltà a conquistare il territorio base di un avversario.
4) Cambia in meglio (rendendoli molto più appetibili) la funzione degli ordini speciali di incursione e consolidamento. Il nuovo Incursione Speciale consente infatti di rimuovere anche ordini di difesa (invece di contare come doppia incursione); il nuoco Consolidare Speciale può essere usato esattamente come prima oppure, in alternativa, per reclutare nell'area in cui è messo.
5) Questa è l'unica vera novità introdotta in questa seconda edizione: E' un mazzo di carte combattimento che vengono pescate e giocate in ogni battaglia, una per parte. Tali carte riportano spade, torri, forza di combattimento e quant'altro e vanno ad aggiungere un elemento aleatorio alla guerra, cosa di cui, francamente, in un gioco come questo, non si sentiva proprio il bisogno. Per fortuna tale mazzo è solo opzionale e il consiglio spassionato che posso dare è di lasciarlo incelophanato nella scatola.

[Top Dogg]

Comunque in arrivo
http://boardgamegeek.com/boardgame/152758/game-of-thrones-intrigue




Più questo 
http://www.eurogamer.net/articles/2014-01-08-the-witcher-gets-a-board-game-spin-off

[Beorne]

http://www.goblins.net/modules.php?name=Reviews&rop=showcontent&id=572

2) Ci sono dei tasselli neutrali, che vanno posti sulla mappa quando si gioca in meno di 6 giocatori e che servono a riequilibrare le varie zone in base al numero dei contendenti. Anche la condizione di vittoria è leggermente modificata in virtù di questo aggiustamento: si vince o al 10° turno o a 7 castelli (non c'è più un numero di castelli variabili col numero di giocatori).

Anche nella vecchia edizione ci sono i tasselli neutrali che cercano di riequilibrare, ma non funzionano affatto. Su bgg avevo letto che questa soluzione non era soddisfacente neanche nella nuova edizione, ma personalmente non l'ho mai giocata.

[Top Dogg]

cookies-of-catan

[Drakkar]

Sudden acquisti:

- Espansioni Coccinella + Zanzara per The Hive - link
- Città Perdute - link
- No, Thanks! - link
- Kahuna - link

[FreeDom]

Ieri sera, con un leggero ritardo di quasi trent'anni, sono riuscito a giocare, per la prima volta a Tales of Arabian Nights: ci sbavavo sopra già all'uscita, nel 1985 per la West End Games, ma fui abbastanza razionale, per una volta, da non comprarlo all'epoca, non avendo un gruppo di gioco nutrito e stabile.

Due o tre anni fa (non ricordo) ho messo le mani sulla nuova edizione della Z-Man Games, suntuosissima peraltro (la scatola pesa veramente un botto), per metterla subito sullo scaffale, in attesa di tempi migliori. Che sono arrivati ieri sera.

E' un gioco veramente splendido, con quel suo mix di boardgame, rpg e librogame: regole semplici ma una varietà infinita di situazioni. L'unico vero e grosso limite è il fatto che sia tutto in inglese, e quindi se non si è madrelingua o quasi, è difficile interpretare bene la parte narrativa.

Al gruppo è piaciuto e ci torneremo sicuramente.

[Beorne]

Ieri sera, con un leggero ritardo di quasi trent'anni, sono riuscito a giocare, per la prima volta a Tales of Arabian Nights: ci sbavavo sopra già all'uscita, nel 1985 per la West End Games, ma fui abbastanza razionale, per una volta, da non comprarlo all'epoca, non avendo un gruppo di gioco nutrito e stabile.

Due o tre anni fa (non ricordo) ho messo le mani sulla nuova edizione della Z-Man Games, suntuosissima peraltro (la scatola pesa veramente un botto), per metterla subito sullo scaffale, in attesa di tempi migliori. Che sono arrivati ieri sera.

E' un gioco veramente splendido, con quel suo mix di boardgame, rpg e librogame: regole semplici ma una varietà infinita di situazioni. L'unico vero e grosso limite è il fatto che sia tutto in inglese, e quindi se non si è madrelingua o quasi, è difficile interpretare bene la parte narrativa.

Al gruppo è piaciuto e ci torneremo sicuramente.

Lo provò anche il mio gruppo e mi piacque molto, purtroppo piacque solo a me e fu prontamente venduto dal proprietario. Probabilmente è necessario un background da rpg.

[FreeDom]

In realtà credo che nessuno dei miei compagni di ieri sera abbia mai giocato a un RPG in vita sua, ma hanno comunque apprezzato e molto. Anche perché una volta capito il sistema della matrice per gli incontri (che è più difficile a spiegarsi che a utilizzare), il gioco ha in effetti un set di regole piuttosto semplice e quasi tutto sta nella componente narrativa. Tra l'altro proprio la semplicità delle regole permette una certa creatività nel plasmarsi proprie varianti: ad esempio ne vedrei benissimo una che, con almeno 5 giocatori, assegni ad uno solo di questi il ruolo di vero e proprio master, che tiene da solo matrice e libro delle storie.

[TremeX]

Notevole.
Come si svolge la parte narrativa?

[Top Dogg]

Due Kickstarter interessanti

Fief - France 1429
http://www.kickstarter.com/projects/617871702/fief-france-1429

Villages: a Construct and Conquer Card Game
http://www.kickstarter.com/projects/723489754/villages-a-construct-and-conquer-card-game

[nikazzi]

Finalmente HeroQuest 25th anniversary è realtà
http://www.lanzanos.com/proyectos/heroquest-25-aniversario/necesidades/