Ho infine visto questa pellicola, che racconta la storia di un uomo che intorno gli succede di tutto, e poi arriva sulla Luna, ma senza mai cambiare espressione.
Non voglio fare poesia, anche se il soggetto si presta. E quindi scriverò solo che è un film lento, a tratti molto lento, in cui non si parla molto, e anche quando si parla non si capisce precisamente che cosa stanno dicendo. Ma tu lo devi sentire, ovvio. O male che vada, lo devi sapere, perché comunque la storia la conosci, no? Bene.
Devo dire che sostanzialmente non mi è dispiaciuto. Un altro film puramente di fantasia non avrebbe retto questa impostazione, ma questo è un biopic, quindi anche Grazia & Graziella. Però, è vero, qualche spunto in più potevano anche offrirlo al povero spettatore che si aspetta lastoria e lascienza. La chiave di lettura non è male, intendiamoci, ma si può fare più spettacolo senza tradire la poesia, diciamo la verità.
Per me, tre rotture di palle su cinque.