L'ho poi giocato e finito in circa un'oretta, ci sono delle meccaniche ma é un pò tutto asservito alle considerazioni dell'autore sul game design e sulle differenze fra i sistemi di interazione diretta ed esplicita.
Di pregio ci ho trovato lo stile che non è niente male, controlli non perfetti ma utili allo scopo, la cornice con cui si presenta insomma non é malvagia anche se quelle mani ovunque non le ho proprio capite
Quello che non mi aspettavo erano citazioni, testuali, ehm... esplicitissime ad altri titoli e franchise perlopiù mainstream.
Questa cosa qua se da un lato posso capire fosse 'efficace' per comunicare il messaggio, l'ho trovata una scelta controversa e onestamente evitabile perché oltre al mero esempio c'è anche una supponenza di fondo del giudizio, come a dire 'questo gioco faceva bene e questo no', che poi uno può concordare o meno ma non era esattamente quel che tenevo a sentirmi dire, visto che son robe che so giudicare da me.
Meglio invece il resto, per un 90% vengono trattati concetti che da giocatori si è sperimentato e introiettato più volte nel tempo ma una riflessione su di essi, su cosa sia interattivo e cosa invece applichi un filtro esterno e così via, non fa poi male.
Ciò detto, disinstallato, però qualcosa di simile in futuro non avrei dispiacere a giocarlo