Ho da poco concluso "Yomawari: Midnight Shadows", non mi è dispiaciuto, ma non posso nemmeno consigliarlo calorosamente...
E' una giapponesata al 100%, con i soliti frizzanti dialoghi basati su lunghi silenzi e puntini di sospensione, una trama gradevole e potenzialmente profonda (che mi ha ricordato Project Zero 2), ma estremamente basilare.
Il gameplay è semplice semplice, tutto basato sull'esplorazione di una cittadina giapponese infestata da fantasmi da schivare a gambe levate (a seconda della tipologia possono anche essere accecati con la torcia o distratti con appositi consumabili) e sulla ricerca di collezionabili (che richiedono la soluzione di qualche piccolo enigma).
Purtroppo la difficoltà è tarata un po' troppo verso l'alto e quello che dovrebbe essere un gioco rilassante finisce per diventare a tratti inutilmente frustrante.
Anche lo stile grafico ha alti e bassi: un classico 2D isometrico "16 bit" con scelte molto discutibili, come una barra della stamina ridicolmente grande o elementi visti dall'alto/lateralmente che poco si integrano con i fondali e confondono.
Mi sono divertito, ma con qualche accorgimente avrebbe potuto essere molto migliore.
Voto: 7