Geniale: uno dei giochi più costosi di sempre che all'epoca non se l'è filato nessuno e che dieci anni dopo viene distribuito in download (su console di terzi, e presumibilmente per pochi spiccioli).
Veramente una fine triste per il sogno di Yu Suzuki...
Perché? Io credo che se un gioco viene reso disponibile dopo dieci anni, anche in DD, vuol dire che ha lasciato un segno. Certo, dal punto di vista del publisher vuol dire monetizzare sulla nostalgia, ma al giocatore dovrebbe importare poco, se il porting è di qualità e il prezzo non è eccessivo.
È molto difficile che questa riedizione possa spianare la strada a uno Shenmue III, ma è già un riconoscimento di quello che Shenmue fu per tanti giocatori.
Beh, sì, indubbiamente. Tra l'altro
Shenmue è uno di quei titoli (insieme credo solo a FFVII e Ocarina) che mi hanno lasciato più bei ricordi in assoluto, per tutta una serie di motivi. Ma all'epoca era anche il gioco che doveva cambiare faccia al mondo dell'intrattenimento videoludico, l'ultima grande scommessa di un produttore che dieci anni fa veniva visto come il messia. Insomma, sarà pure rimasto nel cuore di molti ma ha fatto una fine piuttosto infelice per quello che si proponeva di essere...
P.S.: Tra l'altro ricordo ancora l'hype incredibile che mi aveva fatto salire la recensione sulla (prematuramente defunta) rivista
Joystick, se non erro ad opera di Zave. Della serie "sono sempre i migliori quelli che se ne vanno". La rivista dico, non Zave. E pure Yu Suzuki, che sinceramente non so proprio che fine abbia fatto.