Io ci provo, dai...
Best Game: Phoenix Wright: Ace Attorney (Euro version)
perché: perché è l'esperienza più genuinamente esaltante che abbia provato negli ultimi tempi in un videogioco. Non c'è assolutamente niente che mi possa dare la stessa emozione dell'indice puntato di Ryu/Nick, del suo sbattere le mani sul bancone, dell'"Objection!" gridato dalla bellissima voce di Edgeworth, delle giapponesate incredibilmente gustose, dalla musica incalzante, orecchiabilissima, perfetta, indimenticabile. Aggiungiamoci anche LA miglior localizzazione inglese di cui io abbia memoria, una durata di gioco sorprendente, il best character design del 2006 se non ever, e le poche parti pallose e incoerenti del gioco si possono tranquillamente dimenticare.
Colonna Sonora: pari merito tra
- Xenosaga Episode III: Also Sprach Zarathustra
perché: perché Yuki Kajiura mi ha conquistato col suo stile indescrivibile, che mischia orchestra e voce creando brani di forza espressiva inaudita, che non smettono mai di darmi i brividi. I migliori boss theme dell'anno, tra cui the battle of your soul, godsibb e la fenomenale promised pain, miglior final boss music insieme a quella di Blue Dragon, già sarebbero sufficienti per il titolo, se poi ci aggiungiamo we've got to believe in something e le varie versioni di febronia e hepatica abbiamo una colonna sonora da comprare e ricordare, purtroppo alquanto mutilata nel gioco.
e
- Gyakuten Saiban Yomigaeru Gyakuten (Phoenix Wright)
perché: perché le musichette semplici semplici di questo gioco sono la colonna sonora più azzeccata e più calzante che io abbia sentito da molto tempo. Tutte belle, tutte orecchiabili, tutte memorabili, tutte suonate nel momento giusto, mai a sproposito. Alcune sono dei piccoli capolavori, una su tutte la sigla dello Steel Samurai. Capolavoro assoluto l'album arrangiato.
Migliore Grafica: Okami, sulla fiducia.
Miglior Game Design:
Personaggio dell’anno: tutta la cricca di Phoenix Wright.
Il più Giocato dell’ anno: Xenosaga Episode I: Der Wille Zur Macht (Mario Kart DS close second)
Best Pacco: Rule of Rose, sulla fiducia.
IL più Innovativo: Brain Training, sulla fiducia.
Potenziale Inespresso: Kingdom Hearts II
perché: perché poteva essere il miglioramento della formula del primo, conservandone lo stesso fascino. Si è rivelato un button masher pieno di effetti grafici maestosi e di scene di intermezzo troppo numerose che la prima volta fanno sbavare e la seconda sembra di averle viste diecimila volte.
Il più Atteso: pari merito tra FFXII e Twilight Princess. Attesi pochino, per la verità, e giocati per niente.
Hardware dell’anno: Nintendo DS Lite, senz'ombra di dubbio. Giochi divertenti e sorprendenti da cui non ci si staccherebbe mai, luminosità eccellente, splendida interfaccia, ottimo per trascorrere le ore noiose all'università.
Gioco Che Mi Ha Sconvolto (in bene o male): Phoenix Wright, in bene.