Qui il mio:
http://www.thefirstplace.it/archivio/articoli/politically_incorrect_52.htmlQui quello di Stone:
http://www.thefirstplace.it/archivio/articoli/critica_agli_achievement_di_xbox_360.htmlOra, non condividendo nemmeno una parola del punto di vista di Stone (che sia chiaro, non rispetto nemmeno come essere umano) ho pensato che fosse una buona idea parlare in maniera più approfondita di quello che secondo me è più di una aggiunta superficilae ai videogiochi. NOn ci credete, lo sapevo, ve lo spiego.
Partiamo da un presupposto: gli archivi (come li chiamano gli amici) non contano nulla, non dimostrano che è uno è forte e non sono l'estensione del pene di uin giocatore. Sono un premio di quantità più che di qualità e non vogliono, come dice Stone (che è evidente che a scuola era un pippa) giudicare proprio nessuno. Il gamescore non qualifica nessuno, lo descrive semmai.
Perchè hanno cambiato il mio modo di videogiocare? Perchè se prima mi capitava di abbandonare un gioco per pigrizia (attenzione, non un gioco brutto, quelli li abbandono a prescindere), ora lo faccio solo dopo essermeli spolpati per bene. Quella piccola cosa insificante che sono i punti sbloccabili, mi danno la voglia e il gusto di rigiocare un titolo due volte a difficoltà maggiore perchè non contano niente (e questo è chiaro) ma sono proprio un sacco meglio di niente proprio.
Un esempio su tutti: spinto da un'entusiastica recensione di Zionsilva in homepage (il link ve lo cercate da soli culoni) mi sono raccattato nba 2k6. L'ho provato, l'ho giocato per diciamo uan decina di partite con dieci sconfitte e zero vittorie senza capire il sistema di controllo e odiato alla follia. Prima di rivenderlo, però, volevo sbloccare i 1000 punti così ho acchittato una partita da 1 ora di tempo effettivo, livello "ancora più pippa" e ho sbloccato tutto. La cosa incredibile è che alla fine di quella partita rilassata, avevo imparato e capito il sistema di controllo. Ho reiniziato a giocare e mi sono divertito da matti con una intera stagione di nba.
Qualcuno di voi starà già borbottando: Ma che senso ha usare i trucchi per averli? La mia filosofia sugli archivi è la spiegazione. NOn li considero, come dicevo prima, una dimostrazioen di bravura (anche se in alcuni casi lo sono) ma un gioco nel gioco. Vale tutto per accumularli, dal tenere la console accesa di notte ad usare i trucchi in Ghost recon3 al rifarsi 100 volte lo stesso livello di un gioco solo per sbloccarli. Altri la vedranno in modo diverso, probabilmente, ma vi assicuro che sono pochi quellic he li snobbano a prescindere.
Il vero guadagno di questi punti è quindi nella loro capacità di dare nuova vita ad un videogioco finito. Dead Rising e Saint Row non sono finiti nelle dolci braccia di Gamerush perchè hanno ancora da offrirmi da quel punto di vista: arriva al livelllo 50, finisci la modalità killer, sono modalità che avrei snnobatto senza un piccolo premio e che invece mi divertono da matti.
Sulla qualità degli stessi, invece, si può discutere. Molti giochi post lancio li hanno completamente sbagliati: FNR3 e KK regalavano 1000 punti senza chiedere di splopare il gioco (PGR3 erano già buonissimi, costringendo a provare tutto); altri stanno esagerando con mini missioni senza senso e gusto (finire una missione senza usare armi in cod3 ma senza imporre un livello di difficoltà). IN liena di massima, sono perfetti quando invogliano a provare cose nuopve del gioco, come in Test Drive, dove esisteva la possibilità di sbloccare punti creando delle gare a premio aperte a tutti. Anche in Call of Duty 3, i punti per chi usa il dottore sono un incentivo a non ritrovarsi con una classe completamente snobbata nel gioco online.
Ok, basta. A voi...