primo la scopa ficcala nel tuo di culo,senza offesa,non pensarla alla pugnalata.forse il cuore del problema è che sms voleva essere un m64 con zaino e qualche livello in meno e + giappo del solito,r n' c vuole essere qualcosa di diverso.non si tratta di mancata innovazione di sms(di fatto non si gioca come in sm64),quanto di gioco diverso dal suo genere(r n' c).uno è un platform puro,l'altro no.cmq le armi richiedono parecchio tempo,e sono tediose da ottenere,altrettanto quanto il riciclo di stelle con le monete rosse e blu di sms.io mi son divertito di + con sms,lo ho trovato estremamente originale,come disse una gran bella rece correre verso il pappagallo...impagabile...
infine sulla presunta omertà con cui molti han giudicato sms:
fissatevi la data 2003 sul calendario,fatto?ok
ora fissate sulla agenda un timer con su scritto 2023.bene se allora quelli di r n' c hanno ottenuto tanti consensi come il SIGNOR myamoto e ci sono ancora possimo riparlare della presunta omertà di molti nei confronti di un giapponese che è uno dei pochi che sa ancora stupire nonstante sia sulla scena da molto molto tempo.
Rigiro cortesemente l'invito a rifilarsi la scopa dove dici tu, che a casa mia vuol dire sinonimo di RIGIDITA'MENTALE, cosa che tu continui a dimostrare. Cmq hai cominciato tu a darmi del banfone.
Smettendo per un attimo di fare il bambino, e prendendo analiticamente e civilemente in considerazione quanto da asserito vorrei solo affermare:
Uno è un platform puro, l'altro è un platform MODERNO.
Ti lascio indovinare a chi mi riferisco con quelli aggettivi.
Ergo R&C ha tante di quelle trovate e offre tante di quelle soluzioni senza tradire la natura del genere di appartenenza che forse, osando un attimino
si potrebbe ritenere RIDEFINITORE DEL GENERE.
Fatti un piacere, leggiti la mia review di Devil May Cry, in questo senso aiuta. Poi torna qui e continiamo a parlare.
Ribadisco il platform 128 bit di riferimento RIMANE R&C.
Ti comporti da fan offeso, non da pensatore autonomo. E'proprio la mia libertà dalle bandiere che mi permette di vedere le cose in maniera oggettiva.
Rispetto quel grand'uomo di Myamoto, e non rinnego la sua MAESTRIA.
Ma la libertà dalle bandiere di cui sopra, mi consente poter dire se un suo gioco NON è UN CAPOLAVORO, e di affermarlo apertamente SENZA TIMORI REVERENZIALI.
Ora sotto, tocca a te!