Autore Topic: Il lavoro  (Letto 1953986 volte)

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Offline atchoo

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Re: Il lavoro
« Risposta #20115 il: 14 Lug 2022, 19:21 »
Però parlate sempre come costo massimo scordandovi che vi sono detrazioni e altri modi per risparmiare (e non parlo di tirocinio passato per full time, o meglio l'inverso).

Si parla di costi standard, quelli di cui parli tu sono "modi per risparmiare" che prima o poi si esauriscono, a meno che non ci sia una elevata rotazione del personale (nel senso che quelli validi appena possono scappano).
Non esattamente il modo ideale di essere imprenditori, direi.

Offline Devil May Cry

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Re: Il lavoro
« Risposta #20116 il: 14 Lug 2022, 19:28 »
Certo, ma in realtà se il mercato fosse flessibile ne guadagnerebbe solamente. Come avviene in altri paesi nel mondo, invece qua è stagnante.
Quanto allo specifico, mi sembra proprio che la ristorazione sia più facilmente soggetta a cambiamenti e quindi modi di risparmiare del tutto leciti.
Un ragazzo di 18-25 non gli costerà mai "il doppio o 210%", lidi, pub e ristoranti difficilmente assumono il 38enne per la stagione. Quindi i problemi credo vadano cercati altrove, in questo specifico settore.

Offline Panda Vassili

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Re: Il lavoro
« Risposta #20117 il: 14 Lug 2022, 19:30 »
Anche secondo me è eccessivo il 2* sul netto al dipendente, tra sgravi decontribuzioni e agevolazioni, senza tenere conto che quei costi le aziende comunque se li scaricano.
Switch sarà la console casalinga mobile più potente in circolazione. Statece.

Offline Devil May Cry

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Re: Il lavoro
« Risposta #20118 il: 14 Lug 2022, 19:32 »
Si, una parte dovrebbero scaricarla sempre, quindi anche se la cacciano sulla carta, poi la recuperano. Non sarà assai ma di certo si tengono sotto il 2x e per questo si parla di 1.6/1.8 alla fine.
De facto, un 24enne che va da Ryo non gli costa come 41enne me. Col paradosso però che il 24enne non va e resta a casa ad oziare mentre il 41enne con l'acqua alla gola andrebbe ma non viene assunto perché costa troppo.

Offline Il Gianni

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Re: Il lavoro
« Risposta #20119 il: 14 Lug 2022, 21:43 »
Una curiosità, quando da voi fanno un'assunzione, lo comunicano a tutti i dipendenti, magari con una semplice e-mail o vi trovate gente nuova che compare all'improvviso, magari senza minimamente sapere il ruolo che ricopriranno?

Da noi compaiono all'improvviso (piace mantenere i segreti, sopratutto se sono di pulcinella) e inizio a credere non sia normale come cosa :D

Offline Tetsuo

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Re: Il lavoro
« Risposta #20120 il: 14 Lug 2022, 21:43 »
ma piuttosto la vogliamo fare una "battaglia" per l'abolizione dei ticket restaurant giornalieri cartacei ed elettronici a favore di un loro diretto riconoscimento in bp senza tassazione per il dipendente?

vincono tutti :

-il dipendente ha soldi veri da spendere dove e quando cazzo vuole senza limitazioni, ed è contento.
-il ristoratore non deve avere a che fare con quelle cagate di pezzi di carta e carte elettroniche e rimetterci dei soldi per la % alle aziende che emettono i ticket, ed è contento
-l'azienda non deve gestire la materia, ed è contenta perché il dipendente è contento.


come dite?non tutti vincono e le varie aziende che hanno la gestione di sto giro vanno col culo all'aria e non sono contente?





« Ultima modifica: 14 Lug 2022, 21:47 da Tetsuo »

Offline Wis

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Re: Il lavoro
« Risposta #20121 il: 14 Lug 2022, 23:33 »
Da noi compaiono all'improvviso (piace mantenere i segreti, sopratutto se sono di pulcinella) e inizio a credere non sia normale come cosa :D
Ti dico solo che siamo in un open space piuttosto grande e solo ieri mi sono accorto di un tizio che sta a tre metri da me (ma dietro una colonna) che pare sia da noi da una settimana.
Non ho idea di chi sia, da dove venga (pare sia rumeno) né cosa stia facendo nel nostro ufficio.
Roba da scriverci storie brevi dell'orrore.
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Offline Tetsuo

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Re: Il lavoro
« Risposta #20122 il: 15 Lug 2022, 00:02 »
Una curiosità, quando da voi fanno un'assunzione, lo comunicano a tutti i dipendenti, magari con una semplice e-mail o vi trovate gente nuova che compare all'improvviso, magari senza minimamente sapere il ruolo che ricopriranno?

Da noi compaiono all'improvviso (piace mantenere i segreti, sopratutto se sono di pulcinella) e inizio a credere non sia normale come cosa :D

hanno presentato i nuovi acquisti del semestre 2022 proprio oggi.
poco tempo fa ci hanno chiesto una foto o immagine che ci rappresentasse e 160 caratteri di testo per presentarci.
tutti hanno scelto una foto di sé stessi.

oggi il direttore tecnico ha inviato la mail di presentazione tipo "signore e signori siamo orgoglioni di presentarvi le 7 meraviglie del mondo "

la modalità mi è piaciuta
« Ultima modifica: 15 Lug 2022, 00:31 da Tetsuo »

Offline Void

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Re: Il lavoro
« Risposta #20123 il: 15 Lug 2022, 09:04 »
-il dipendente ha l'equivalente della metà di soldi veri da spendere dove e quando cazzo vuole senza limitazioni
-il ristoratore non deve avere a che fare con quelle cagate di pezzi di carta e carte elettroniche e rimetterci dei soldi per la % alle aziende che emettono i ticket, ed è contento
-l'azienda non deve gestire la materia, ed è contenta
Fixed.
I buoni pasto non sono altro che un compenso meno tassato.
Magari non è il 50%, forse siamo più sul 75%.

L'azienda per cui lavoro è già contenta. Non ce li dà.
Se tu dai un pesce ad un uomo, lo avrai sfamato per un giorno. Se gli proponi di imparare a pescare, ti risponderà che sei un neoliberista
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Offline Il Gianni

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Re: Il lavoro
« Risposta #20125 il: 16 Lug 2022, 11:29 »
Ti dico solo che siamo in un open space piuttosto grande e solo ieri mi sono accorto di un tizio che sta a tre metri da me (ma dietro una colonna) che pare sia da noi da una settimana.
Quindi non siamo gli unici :D
Abbiamo scoperto che da lunedì inizia una nuova persona solo perchè in un e-mail a tutti i dipendenti c'era un nome nuovo.
Veramente, basterebbero due righe via e-mail...  :no:

oggi il direttore tecnico ha inviato la mail di presentazione tipo "signore e signori siamo orgoglioni di presentarvi le 7 meraviglie del mondo "
Ecco una cosa così non è male :yes:

Offline Ryo_Hazuki

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Re: Il lavoro
« Risposta #20126 il: 20 Lug 2022, 21:31 »
@Freshlem proseguo qui :)

per quello che e' la mia esperienza di aver lavorato come aiuto cuoco per 4 anni della mia vita, quella è la temperatura

Lavoro nel settore da 20 anni e calda come questa cucina poco altro.
Batte il sole tutto il giorno ed è costruita sotto un terrazzo, nemmeno nel 2008 c'era così caldo, e lavoravo a Venezia, quindi umidità ce n'era...

Non mi era mai successo di impiattare nei piatti caldi a temperatura ambiente, come usciti da poco dalla lavastoviglie...

Poi basta con l’ot. Io non ho mai lavorato in una cucina con il climatizzatore, e la temperatura non l’abbiamo mai misurata secondo me per non farci sentire ancora peggio (quindi il mio post è basato a ricordi personali, niente misurazioni scientifiche), ma…a far le stagioni a Jesolo avevamo la cucina a sud. Io ricordo solo che la divisa era completamente pregna di sudare a fine giornata. Che la si poteva strizzare. Le gocce di sudore sgrondanti dalla fronte e quant’altro per quelle belle 10 ore al giorno. Ma tanto lo sai te meglio di me..
Naturalmente quando feci le stagioni in Trentino non c’erano le stesse temperature.
Indubbiamente differenti località hanno differenti temperature. Se sei sul mare sei fregato.

È che negli ultimi 20 anni le possibilità per migliorare ci sono e non vengono sfruttate.
La nostra aria condizionata è raffreddata ad acqua   :D

Poi è anche probabile che qualche occasione l'abbia dimenticata per autoprotezione...

Offline pedro

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Re: Il lavoro
« Risposta #20127 il: 21 Lug 2022, 15:15 »
Però parlate sempre come costo massimo scordandovi che vi sono detrazioni e altri modi per risparmiare (e non parlo di tirocinio passato per full time, o meglio l'inverso).
Mica poi tutti fanno corsi, assicurazioni ecc, col cazzo direi.
Un vecchio come me può costare anche il doppio (a meno che non sia assunto post naspi anche con l'apprendistato professionalizzante che riduce vari costi), altri costano molto meno.
Ma non è che datori di lavoro, commercialisti e uffici paghe han l’anello al naso eh. I dipendenti costano il doppio del percepito in busta *dopo* aver esaurito tutti i “bonus” possibili. Poi ovvio che un giovane costa meno in senso assoluto, ma il principio non cambia. Senza contare che il dipendente italiano tra festività, malattia, gravidanza e tutto il resto è decisamente uno dei più tutelati se non il più tutelato in Europa (e di conseguenza, al mondo).
« Ultima modifica: 21 Lug 2022, 15:18 da pedro »
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline alexross

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Re: Il lavoro
« Risposta #20128 il: 21 Lug 2022, 15:20 »
sulle ultime due righe vorrei proprio sapere cosa ne pensano i nostri cugini del nord.

Offline pedro

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Re: Il lavoro
« Risposta #20129 il: 21 Lug 2022, 19:45 »
Beh allora puoi pure paragonarli al Lussemburgo, volendo.
Parliamo di paesi “comparabili” come Francia, Germania o Spagna: se anche l’Italia fosse quinta o sesta è l’unica classifica al mondo in cui sta nella Top10.  :D
Peraltro se per esempio in Germania i dipendenti fossero trattati meglio che in Italia se lo meriterebbero, visto che la Germania funziona molto meglio dell’Italia.

Ad ogni modo:
-ferie: https://www.money.it/I-10-paesi-con-piu-ferie-pagate-al-mondo
-gravidanza: https://www.repubblica.it/economia/miojob/2016/12/24/news/tutele_di_maternita_e_paternita_il_confronto_tra_italia_e_resto_d_europa-154669025/
-sicurezza posto: “fisso”: https://www.truenumbers.it/lavoro-sicuro/

Come diceva Marchionne: “Viviamo nell’epoca dei diritti, il diritto al posto fisso, al salario garantito, al lavoro sotto casa, a urlare, sfilare e pretendere. Diritti sacrosanti che vanno tutelati, ma se continuiamo a vivere di soli diritti, di diritti moriremo.”.
« Ultima modifica: 21 Lug 2022, 19:58 da pedro »
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»