Scusate ma se lo scaglione fosse 30000€ e io guadagno 30100€ pago l'aliquota massima solo per i 100€ eccedenti, non per tutta la cifra. Per i restanti 29999 € pago le aliquote inferiori. Non è così?
esatto,
infatti quando leggo che a sforare gli scaglioni "ti si mangiano tutto in tasse" mi si alza il sopracciglio
è sulla parte *eccedente* che il prelievo aumenta (di un po')
al punto di dubitare che i più sappiano *davvero* come funziona
Ho il dubbio che il tuo doppio intervento, accodato ai miei, fosse riferito a quanto ho scritto io.
Pertanto ribadisco quanto già colto dal Pupo: ferma la progressività degli scaglioni di aliquota fiscale, io stavo sottolineando che l'ampiezza attuale degli stessi è sfavorevole per chi le oltrepassa di poco (soprattutto quella del 38%), proprio in virtù di tutti i benefici che ti preclude.
In termini sociali ed assistenzialistici da parte di organismi nazionali e locali.
Questo lo posso dire perché lo ho sperimentato sulla mia pelle, a maggior ragione in una provincia come la mia (Bolzano), dove i sostegni per le fasce di reddito più basse sono maggiori e sono fondati principalmente su criteri reddituali, e in seconda battuta patrimoniali.
Chiaro che tra prendere più o meno soldi in busta paga la scelta è ovvia, anche solo per l'aspetto previdenziale (pur vedendo calmierato l'effetto nel passaggio da retributivo a contributivo), ma è altrettanto innegabile che scaglioni così ripidi sono penalizzanti per redditi appena oltre la frontiera.
L'adeguamento delle fasce mira proprio a rendere più omogenea la proporzionalità delle contribuzioni, oltre a (punto di vista opposto) rimodulare le entrate fiscali andando a pescare dai segmenti più ampi e, teoricamente, non pesare sulle casse statali.