Topic: Il lavoro

[eugenio]

Concordo, ma è proprio quel "di più" che non so quantificare.

Il doppio, secco. Perché non hai alcuna tutela, perché per loro è più vantaggioso economicamente, perché per te è più rischioso e stressante.

[Shape]

Concordo, ma è proprio quel "di più" che non so quantificare.

Il doppio, secco. Perché non hai alcuna tutela, perché per loro è più vantaggioso economicamente, perché per te è più rischioso e stressante.

Ecco la risposta che cercavo, grazie 

[alexross]

Concordo, ma è proprio quel "di più" che non so quantificare.

Il doppio, secco. Perché non hai alcuna tutela, perché per loro è più vantaggioso economicamente, perché per te è più rischioso e stressante.

Scusa ma questa è una valutazione che si basa su dei dati oggettivi o è solo una considerazione di massima?

[Shape]

Concordo, ma è proprio quel "di più" che non so quantificare.

Il doppio, secco. Perché non hai alcuna tutela, perché per loro è più vantaggioso economicamente, perché per te è più rischioso e stressante.

Scusa ma questa è una valutazione che si basa su dei dati oggettivi o è solo una considerazione di massima?

È palesemente una considerazione di massima.
Nella chat telegram ci siamo fatti due conti e in realtà all'azienda una RAL di X costa realmente circa X+50%. Considerato che con la P.IVA:
- non sono contemplate ferie
- non è contemplata malattia
- non avrei alcun tipo di benefit aziendale tipo i buoni pasto/pc
- il mio costo sarebbe una voce in passivo e gli farebbe abbassare l'importo delle tasse
- non avrei alcuna tutela del posto di lavoro

ci sta che uno chieda da X+50% al doppio.

[eugenio]

Scusa ma questa è una valutazione che si basa su dei dati oggettivi o è solo una considerazione di massima?

Si basa su esperienze personali e anni di chiacchierate con colleghi e conoscenti sia del mio settore - IT -, sia di altri settori - commerciale, servizi alla persona, servizi B2B -.

Peraltro, sono stato anche morigerato. Fosse per me, e spero di non dover tornare a morire male lavorare a partita IVA, chiederei il triplo di un equivalente contratto da dipendente. Il doppio è il punto di equilibrio minimo per ottenere un rapporto win-win. Che poi, win-win lo sarà solo in apparenza; perché, di oggettivo, ho ben presente che come lavoratore a partita IVA, in Italia, si perde a prescindere.

Quindi, daje Shape. E speriamo questo periodo si risolva al meglio.
Magari l'azienda ti piace, tu piaci a loro, e finisce ti assumono con un part-time verticale. Così riprendi con l'attività di fotografo.

[atchoo]

Racconto qualcosina pure io.
Nell'incontro avuto con amministratore e responsabile sono stati riconosciuti come opportuno sia un adeguamento della retribuzione oraria che un aumento delle ore settimanali (ora sono a 24, l'ideale per me sarebbero 28 o 30 e probabilmente quelle saranno).
La prassi, nell'azienda per la quale lavoro, è incontrare il consulente del lavoro esterno, che poi consiglia l'amministratore sulla proposta da effettuare.
Ho questo incontro a breve e non ho idea di cosa aspettarmi...
Non credo di "prepararmi", alla fin fine non l'ho fatto con amministratore e responsabile, non vedo il motivo per farlo ora.

[Shape]

Così riprendi con l'attività di fotografo.

Ma l'attività di fotografo non ho alcuna intenzione di fermarla: ho comunque i miei (pochi) matrimoni, ho diverse date impegnate con dei colleghi e a settembre riparto con le ads su Facebook.
Mi terrei quest'altro lavoro (sempre che decidano di prendermi) finché reggo e finché non riprende bene l'attività di fotografo.

[Devil May Cry]

Il doppio è il punto di equilibrio minimo per ottenere un rapporto win-win.

Lungi da me difendere le aziende, ma, alla luce dei nuovi contratti dove possono cacciarti quando vogliono, dove sarebbe il win per l'azienda nello spendere 4k al mese invece di 2k?
Se per loro la spesa annua è di 25k+contributi, passare a 25x2 mi pare troppo, chi lo farebbe e perché?

[eugenio]

Il vantaggio per le aziende è fiscale, perché se da una parte pagano più la partita IVA rispetto un dipendente, dall'altra pagano meno tasse.
Quindi, rimanendo nella tua ipotesi, il confronto sarebbe tra 25k+contributi, cioè di fatto circa 40k euro, contro 50k euro che, una volta rientrate le tasse, di spesa effettiva diventano sempre circa 40k euro.

[atchoo]

Poi c'è anche la non trascurabile differenza tra l'avere un dipendente a tempo indeterminato, con tutto quello che ne consegue, e un rapporto lavorativo che puoi interrompere dall'oggi al domani.

[Devil May Cry]

Come appena detto, coi contratti recenti un dipendente lo fai fuori anche se indeterminato.
Piuttosto, un dipendente valido, me lo terrei stretto invece che così a p.iva mascherata col rischio di perderlo da un giorno all'altro.
25k+ contributi fa 30k cmq, non 40k. Ballano 10k di differenza, non la vedo ancora una cosa win per l'azienda.
Ma lo dico perché pure io dovrò pormi il problema eh, mica perché tifo per loro.

[atchoo]

Vuoi dire che un'azienda, su una RAL di 25k, paga solo 5k di contributi? Non credo, sai?

Qua hai un esempio spiegato bene:

TFP Link :: https://www.danea.it/blog/costo-aziendale-dipendente/

[alexross]

Io sinceramente non andrei a valutare quello che l'azienda risparmia assumendo una p.iva rispetto ad un dipendente perchè anche loro potrebbero dirti "sì ma tu puoi scaricare la benzina, gli strumenti, etc" (ammesso che sia vero e in molti casi non è così). Piuttosto metterei in chiaro determinate cose, ovvero le ferie (4 settimane garantite come un dipendente) ed i permessi a necessità. Almeno questa è la mia esperienza per il mio settore, vedo altri colleghi che ragionano invece su pagamenti giornalieri ma francamente lo vedo più rischioso

[Devil May Cry]

Vuoi dire che un'azienda, su una RAL di 25k, paga solo 5k di contributi? Non credo, sai?

Qua hai un esempio spiegato bene:

TFP Link :: https://www.danea.it/blog/costo-aziendale-dipendente/

Giusto, scordavo un paio di cose e mi limitavo ad un orientativo +20% ma non è che si moltiplica, si discosta di poco, andiamo sotto i 35k, 50k sono irraggiungibili e anche 40k sono lontani (in ogni caso stasera cerco di chiedere meglio).
Fermo restando che poi volersi collocare al 100% come dipendente significa veramente farsi schiavizzare e a quel punto è meglio trovare un compromesso migliore, a partire dalle ferie come dice Alexross.
Insomma, se io domani volessi iniziare con un netto di 1.4k pari a circa 2k lordi (semplifico) e vado da quello a chiedere 4k, mi sputa in un occhio.
Farei il calcolo di quanto avrei da versare al mese e le sommerei ai 1.4k, chiedendo di potermi gestire il tempo di lavoro a mo' di dipendente si, ma non 12 ore al giorno.

[atchoo]

Il punto è che se tu azienda hai vantaggi rispetto a un'assunzione standard io @Shape voglio quantomeno non perderci, né come soldi né come ferie/permessi/ecc., e, perché no, avere qualche vantaggio anche io.
Altrimenti sparo alto come suggerito da @eugenio e mi assumi come dipendente.