Autore Topic: Il lavoro  (Letto 1956155 volte)

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Re: Il lavoro
« Risposta #1260 il: 12 Set 2008, 17:14 »
Sì, contratto a tempo indeterminato, ma qui siamo in 5 ad averlo, gli altri hanno tutti contratti a progetto.
Quindi l'azienda su carta ha meno di 15 dipendenti ed è possibile licenziare senza giusta causa, grazie alla Legge Biagi (credo, non vorrei dire fesserie).

Offline peppebi

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Re: Il lavoro
« Risposta #1261 il: 12 Set 2008, 17:41 »
Si c'è qualche legge che lo permette (non so se è la Biagi, nel caso un altro bel vaffa a mr. B). Anche qui da me si stanno creando le condizioni per poter usufruire di questa legge: un po' di gente è andata via ed i nuovi arrivati hanno tutti contratto di formazione o a tempo determinato.
PS: mi spiace per il tuo collega ed una pacca anche a te, perchè immagino non sia rassicurante fare progetti quando la sicurezza del lavoro comincia a mancare. Tieni duro!
« Ultima modifica: 12 Set 2008, 17:46 da peppebi »
FORGIVENESS IS TO SWALLOW WHEN YOU WANT TO SPIT

Offline atchoo

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Re: Il lavoro
« Risposta #1262 il: 12 Set 2008, 17:41 »
Però davvero è stato licenziato senza motivo?

Offline Shape

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Re: Il lavoro
« Risposta #1263 il: 13 Set 2008, 09:06 »
Guarda, la cosa è successa ieri sul tardi, e lui dopo il fattaccio è andato via. Noi altri abbiamo saputo perché qualcuno ha afferrato qualcosa di qualche discorso, non perché ci sia stata una comunicazione ufficiale. Lunedì indagherò.

Di sicuro posso dirti che il mio collega è sempre stato molto professionale e corretto, non c'era davvero alcun motivo per licenziarlo.

@peppebi: sì, la situazione è molto spiacevole, ora. E il morale di tutti ne sarà pesantemente influenzato, visto che le politiche di gestione dei due soci già facevano storcere il naso a molti.

Offline atchoo

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Re: Il lavoro
« Risposta #1264 il: 13 Set 2008, 10:02 »
Attenzione che non ho scritto "giusto motivo". Poteva stare sulle palle ad uno dei due soci (o anche a tutti e due) per motivi che esulano dalla professionalità. Non sarebbe certo il primo caso...
Pensa che conosco un ragazzo che rischia il licenziamento perché ha chiesto al titolare come mai non risponde mai al suo saluto. Questo ragazzo è disposto a fare straordinari e trasferte perché vuole comprarsi la casa e sposarsi e invece ora non viene considerato per farli. La ditta è grande e non potranno licenziarlo come hanno fatto con il tuo collega, ma ci sono tanti modi...
« Ultima modifica: 13 Set 2008, 10:06 da atchoo »

Offline HAL9001

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Re: Il lavoro
« Risposta #1265 il: 13 Set 2008, 11:35 »
come funzionano le dimissioni per giusta causa?
Essendo il contratto di lavoro un impegno bilaterale, in "determinate circostanze" si da' sia al datore di lavoro la possibilità di licenziare per giusta causa, sia al dipendente di licenziarsi senza preavviso.
Ho un contratto a tempo indeterminato con l'azienda da cui devo scappare, che mi deve ormai 2 stipendi arretrati, nonostante mille promesse, vertenze sindacali e riunioni varie.
Cercherò di accordarmi con l'azienda per la rinuncia al preavviso, ma se non ci riesco non mi va assolutamente di continuare a lavorare gratis un giorno di più...
Ho letto in giro che va analizzato caso per caso con un giudice, per cui mi sembra di capire che la materia in questione non abbia una vera regolamentazione :o ...
vi prego illuminatemi...
Motokoooooooo!!!!!

Offline eugenio

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Re: Il lavoro
« Risposta #1266 il: 13 Set 2008, 11:39 »
HAL, vattene al più presto. Ci penserai dopo a farti restituire ciò che ti devono.
Cerca un altro lavoro e vattene.

Offline HAL9001

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Re: Il lavoro
« Risposta #1267 il: 13 Set 2008, 11:50 »
ho già un offerta di lavoro, ma adesso volevo cercare di muovermi cercando assolutamente di non dare via il mancato preavviso, che nella mia posizione equivale credo a una mensilità e mezza
Motokoooooooo!!!!!

Offline andreTFP

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Re: Il lavoro
« Risposta #1268 il: 13 Set 2008, 12:46 »
come funzionano le dimissioni per giusta causa?
Essendo il contratto di lavoro un impegno bilaterale, in "determinate circostanze" si da' sia al datore di lavoro la possibilità di licenziare per giusta causa, sia al dipendente di licenziarsi senza preavviso.
Ho un contratto a tempo indeterminato con l'azienda da cui devo scappare, che mi deve ormai 2 stipendi arretrati, nonostante mille promesse, vertenze sindacali e riunioni varie.
Cercherò di accordarmi con l'azienda per la rinuncia al preavviso, ma se non ci riesco non mi va assolutamente di continuare a lavorare gratis un giorno di più...
Ho letto in giro che va analizzato caso per caso con un giudice, per cui mi sembra di capire che la materia in questione non abbia una vera regolamentazione :o ...
vi prego illuminatemi...
Non so se posso esserti utile, ma si licenzia per giusta causa quando succede qualcosa che rende impossibile il proseguimento del rapporto contrattuale (tu che fai una scenata e insulti tutti, compreso il tuo capo). L'inadempimento contrattuale o il fatto che non si hanno i soldi per pagare i lavoratori riguardano invece il licenziamento per giustificato motivo. Le dimissioni per giusta causa non le ho mai sentite, sinceramente.
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Offline Shape

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Re: Il lavoro
« Risposta #1269 il: 13 Set 2008, 15:08 »
Attenzione che non ho scritto "giusto motivo". Poteva stare sulle palle ad uno dei due soci (o anche a tutti e due) per motivi che esulano dalla professionalità. Non sarebbe certo il primo caso...
Sì, quello è certo. Però non sono successi episodi particolari, ultimamente, e in fondo è una persona che conoscono da più di dieci anni e solo l'anno scorso gli hanno trasformato il contratto da temporaneo (a partita iva) a tempo indeterminato. Davvero molto strano...
Comunque lunedì saprò di più e vi farò sapere.

Offline HAL9001

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Re: Il lavoro
« Risposta #1270 il: 13 Set 2008, 16:47 »
come funzionano le dimissioni per giusta causa?
Essendo il contratto di lavoro un impegno bilaterale, in "determinate circostanze" si da' sia al datore di lavoro la possibilità di licenziare per giusta causa, sia al dipendente di licenziarsi senza preavviso.
Ho un contratto a tempo indeterminato con l'azienda da cui devo scappare, che mi deve ormai 2 stipendi arretrati, nonostante mille promesse, vertenze sindacali e riunioni varie.
Cercherò di accordarmi con l'azienda per la rinuncia al preavviso, ma se non ci riesco non mi va assolutamente di continuare a lavorare gratis un giorno di più...
Ho letto in giro che va analizzato caso per caso con un giudice, per cui mi sembra di capire che la materia in questione non abbia una vera regolamentazione :o ...
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Non so se posso esserti utile, ma si licenzia per giusta causa quando succede qualcosa che rende impossibile il proseguimento del rapporto contrattuale (tu che fai una scenata e insulti tutti, compreso il tuo capo). L'inadempimento contrattuale o il fatto che non si hanno i soldi per pagare i lavoratori riguardano invece il licenziamento per giustificato motivo. Le dimissioni per giusta causa non le ho mai sentite, sinceramente.
uhm, grazie per la risposta, ma per quanto anomala la mia situazione è quella in cui l'azienda non ha i soldi per pagare i dipendenti, ma continua a servirgli come acqua nel deserto la forza lavoro. Ovviamente io non ci sto. Alcuni miei colleghi si lasciano ancora ammaliare da stupide promesse di un generico "futuro", completamente campate in aria, e mi viene uno sconforto infinito. Da cui la domanda sopra
« Ultima modifica: 13 Set 2008, 16:51 da HAL9001 »
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Re: Il lavoro
« Risposta #1271 il: 15 Set 2008, 09:21 »
Peggio, peggio, peggio di ogni possibile immaginazione.

Il mio collega è stato licenziato all'istante, venerdì scorso, causa ristrutturazione aziendale ("tu non rientri nei nostri progetti"). Senza preavvisi né altro, è stato messo alla porta da un minuto all'altro. Letteralmente.

Questa è una di quelle situazioni in cui rimango senza parole. Mi sento una merda.

Offline Daimon

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Re: Il lavoro
« Risposta #1272 il: 15 Set 2008, 09:25 »
eh ma se era a contraddo indeterminato non dovevano dare un preavviso?
Benche' piccolo.
Il mio ex operaio mi diede 5 giorni, purtroppo per legge aveva ragione.
Sanctus, sanctus, sanctus, Dominus Deus Sabaoth.<br />Hosanna in excelsis.<br />Benedictus qui veni

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Re: Il lavoro
« Risposta #1273 il: 15 Set 2008, 09:27 »
eh ma se era a contraddo indeterminato non dovevano dare un preavviso?
Benche' piccolo.
Il mio ex operaio mi diede 5 giorni, purtroppo per legge aveva ragione.
No. Gli pagano tre mesi di stipendio come penale.

Ma ciò non toglie che sia gente di merda.

Offline Daimon

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Re: Il lavoro
« Risposta #1274 il: 15 Set 2008, 10:02 »
ammazza, lo odiano proprio pero', per pagargli la penale.
E' quantomeno bizzarro.
Sanctus, sanctus, sanctus, Dominus Deus Sabaoth.<br />Hosanna in excelsis.<br />Benedictus qui veni