Si'. A me un paio hanno fatto venire il nodo in gola e gli occhioni lucidi.
anche a me, ma per quell'alone di "scriviamo qualcosa che faccia commuovere"
che mi da tanto fastidio. L'ho trovata insomma roba molto costruita e poco sentita.
Mi sembrava di leggere roba di Bambaren, Saint-Exupéry e Coelho. Tutti assieme.
Oddio niente contro Il Piccolo Principe e soci, ma non ho più l'età
Tornando con i piedi per terra, è sicuramente la parte più interessante dell'intera storyline,
che è davvero dimenticabile (con buoni spunti tutto sommato).
Del gioco ne conservo comunque un buonissimo ricordo.
Il Combat System, per quanto paleolitico di base, offriva, nelle battaglie più toste (ed opzionali e non)
una notevolissima dose di strategia. Non bastava livellare abbestia, ma si rendeva necessario applicare le
tattiche giuste senza dover contare sulla fortuna (sotto questo punto di vista mi hanno ricordato
le Weapon di FFVII che però ai tempi mi scucirono il mazzo).
Purtroppo dei quattro elementi più importanti di un jRPG, ossia Character Design, Storyline, Character Progression e CombatSystem
si salvano solo gli ultimi due (a patto di non odiare il luminoso medioevo videoludico), quindi di fatto è difficile poterlo consigliare.