Copincollo il mio parere sul film dal thread sul cinema horror:
Di recente ho visto L'Inquilino del Terzo Piano di Polanski (capolavoro, c'è poco da dire) e Diary of the Dead di Romero in lingua originale.
Di Diary avevo sentito parlar talmente male che.. che alla fine mi è piaciuto. Pur con le sue ingenuità di sceneggiatura (sembra tutto tranne una ripresa amatoriale, alcune cose poi sono giustificate in maniera ridicola, come la presenza della colonna sonora) e la recitazione altalenante (il professore inglese è davvero troppo, troppo teatrale) tutto sommato l'ho trovato un film divertente, provocatorio e certamente migliore di Land of the Dead.
Laddove Land usava male un budget alto, con scene ridicole e/o noiose, un sottotesto politico spiattellato in faccia allo spettatore (la "torre del potere" raffigurata proprio come una torre, gli zombie che prendono coscienza) ed un erede di "bubs" che faceva rimpiangere l'originale su tutti i fronti, Diary invece usa bene un budget bassissimo: camera a mano, niente scene di massa, effetti digitali.. eppure il tutto funziona meglio, comprese le varie metafore di cui è costellato (il parallelo pistola/telecamera, la libertà di internet contrapposta all'informazione politicizzata dei media, il trincerarsi socialmente e mentalmente, l'umanità che non merita di essere salvata). Un B-Movie forse, ma un B-Movie di razza imho.