Ragazzi, io quando spendo 9,90 euro per una rivista così sottile da essere ancora spillata (formato che adoro, personalmente, ma il prezzo dovrebbe essere ridotto) pretenderei una traduzione fatta da esseri umani che conoscono i giochi di cui parlano, e non da Babelfish.
Ho letto solo un articolo, quello su Super Metroid. Nelle prime due colonne si fa fatica a capire il discorso, ma dopo viene fuori una serie di errori che nemmeno nelle barzellette. Meravigliosa, meravigliosa, ASSOLUTAMENTE meravigliosa la traduzione di "missile tank" con "carro armato missilistico", roba appunto da traduttori automatici del 1995, manca solo un "can" tradotto con "barattolo" e saremmo a posto. Oppure il box sulle speedrun, la cui prima frase è indecifrabile e che poi ci presenta un "il fatto che i giocatori arrivino a queste lunghezze", una traduzione letterale che lascia crollare qualsiasi speranza, in un articolo su un gioco così importante. Mio dio. Non riesco nemmeno a ridere.
Non si può fare cultura del videogioco con una rivista tradotta da chi quella cultura non ce l'ha. Sfogliando qua e là ho intravisto altre perle (tipo: "Game&Watch, serie di piccoli giochi LCD portatili creati dalla leggendaria Gunpei"!!!!!!! Aaaaaaaaarrrrrrrrgh!), ho quasi paura a leggere per intero un altro articolo.
Boh, se il prezzo nei prossimi numeri cala, o se la traduzione migliora, se ne può parlare, ma se il buon giorno si vede dal mattino, non nutro speranze. Peccato perché le foto ispirano quei bei momenti passati...