Gli aneddoti del coraggioso soldato Durante, senza cui, nessuno di voi
puo' sopravvivere. parte TerzaSapevo che non sarebbe stata una buona idea.
Quando piu' di un mese fa la nostra corp decise di unirsi a quest'allenza
di schiavi ribelli Tali Ushrakan, non fui d'accordo.
Io, un Amarr un figlio di fieri schiavisti.
E, difatti, pochi giorni fa c'e' stata la prova di cio'.
Mentre ero con il mio compagno Dark, a razziare pirati nel sistema di nostra sovranita',
arrivano trasmissioni radio inquietanti.
"avvistati 100 Curator Veritas a Qr"
Una flottiglia di tali dimensioni nel sistema appena reso nostro,dove
vi era la stazione Defianc, nella quale giaceva il corpo di uno di questi
ribelli neri a cui, ahime, ci siamo uniti, non era certamente li per caso.
Kharishal Defiance
Ovviamente io e il mio compagno abbandoniamo la caccia, e
cominciamo a prepararci per la difesa di Defiance.
Lui parte verso Qr ,prima che i gate siano del tutto chiusi dai nemici.
Io mi attardo due salti prima alla stazione Unity, dove tentavo di metter su
una nave da battaglia nel piu breve tempo possibile.
Anche lui pero' era rimasto fermo a Unity, alcuni gate per Qr erano
oramai chiusi, la fleet della nostra alleanza,si stava
organizzando proprio li.
SI calcolavano rotte alternative per entrare dall'ultimo gate che, dalla
nostra intelligence sul posto, risultava non bloccato.
Ma ci volle un'ora, un'intera ora.
Alla fine salpammo, eravamo poco piu di 50 e male armati; scuotevo il
capo verso l'inefficienza di questi ridicoli ex schiavi, pronto comunque
alla morte.
Intanto le comunicazioni da Qr avvertivano di ben 150! cva.
Il sistema dei Gate nemmeno reggeva; alcuni costringevano ad attese di
anche un minuto, attese che potevano risultare fatali.
Intanto un nostro corporato presente a Qr, nella sua nave da ricognizione
(dotata di dispositivo di copertura e quindi invisibile) ci faceva un rapporto
il piu' possibile dettagliato: "conto... cinque, sei, undici navi da battaglia,
un'altra diecina di navi madri da supporto e vedo dei campi di Cynosural
arrivano le Dreadnought!"
Sei, sette, dieci dreadnought non vengono per caso, vengono per fare
l'unico lavoro per cui sono costruite: distruggere stazioni lunari.
Confermando la palese realta' che subitaneamente tutti ci eravamo fatti.
Questo leggevo, mentre quasi automaticamente seguivo gli ordini
del Comandante di Flotta, tale Ugleb.
Facemmo un giro ampio, almeno dieci salti, a noi si unirono solo altri
pochi, non più di una sessantina.
Arrivammo al gate fatidico per Qr.
Arrivo al gate per Qr
Il nostro Comandate di flotta, fermo davanti al Gate, cercava di comunicare
con ricognitori dal'altra parte.
Su altri canali vedevo il ceo della nostra Corporazione, bestemmiare,
era ancorato nella stazione di Defiance.
Non poteva uscire in quanto, questa, era assediata; dava quindi rapidi
ordini ai nostri corporati fermi in orbida nella nostra stazione lunare.
COmpresa la nostra vi erano 5 stazioni lunari dell'alleanza nel sistema.
I cva avrebbero dovuto abbatterle tutte.
La nostra una potente stazione Minmatar era pesantemente armata.
Ci rassicurarono dalla postazione lunare che il fuel per gli scudi era
presente per ben 3 giorni.
Si sarebbero occupati di smontare tutte le fabbriche, e i moduli
non utili, per convogliare la potenza alle armi.
Intanto io e gli altri attendevamo al gate oramai snervati.
Il Comandante di Flotta da il via: Si salta.
Attivato il gate uno dopo l'altro vedo svanire i compagni, poi il buio, mi
rimaterializzo nel caos piu totale.
Il gate dall'altra parte era pesantemente sorvegliato, oltre la nostra
portata; non fu un'ottima mossa.
Avevo gia filtrato il radar locale, per evitare il caos sugli schermi, ma
comunque, rimaneva un'impresa identificare compagni e nemici
Classe della nave, distanze, velocita'.
Alla fine, con il mio incrociatore, mi gettai su una nave da battaglia nemica.
Purtroppo fui preso sotto un fuoco incrociato terribile, prima ancora che
il nemico arrivasse nel raggio dei miei laser.
Vidi gli scudi scendere in meno di un secondo, poco male, le navi Amarr
reggono sopratutto con la loro potente armatura rinforzata.
Anche quella pero' comincio' a scendere con troppa celerita',
anche attivando tutti i moduli adatti, il nanoriparatore non teneva il ritmo dei
danni.
E non ero ancora a portata.
Mentre avevo nelle orecchie le bestemmie, dei miei compagni e leggevo i
vari messaggi, notai finalmente quello del nostro Ceo, ci diceva di
warpare immediatamente al pianeta Uno, luna Quattro, per riunirci.
Attivai i motori di warp pregando che non fossi sotto l'influsso dei disturbatori di warp.
Mentre i motori si attivavano anche l'armatura cedette, solo la fragile
scocca rimaneva fra me e il gelo dello dello spazio.
Quando oramai le speranze erano quasi perdute i motori agirono, mi
trovai immediatamente nel silenzioso tunnel di warp,con l'eco della
battaglia ancora vivo nelle orecchie.
Arrivato trovai vari compagni, molti arrivati nei moduli di salvataggio,
evidentemente piu' sfortunati di me, ma sempre piu fortunati di quelli
periti.
Attendemmo istruzioni, ma non ne arrivarono, decidemmo quindi di
recarci alla nostra postazione lunare.
La battaglia volgeva male per noi.
Fermo in Pos, controllavo con lo scanner il sistema, mentre parlando
coi compagni e comunicando nei canali di alleanza tentavamo di organizzare
contromisure.
Da allora son passati 4 giorni.
I CvA non hanno mai abbandonato il sistema, mai meno di 70 unita'
fino a un massimo di 160,sempre ottimamente armati.
La nostra postazione lunare fu l'ultima a cadere, delle originarie cinque,
era quella con piu' fuel, e con piu potenza di fuoco
l'unica delle cinque ad aver buttato giu' un Dreadnough.
Ce lo comunico' uno di noi che era dentro gli scudi durante
l'attacco a fitta notte.
Il nostro ceo e' ancora in stazione, nella stazione abbiamo moltissima
merce di alto valore, e lui e' bloccato nela sua nave madre d'appoggio,
ma non puo uscire senza supporto.
L'alleanza e' allo sbando, ora siamo ancorati ad un'altra postazione, per
non perdere del tutto il sistema siamo riusciti a posizionar altre tre pos,
su altrettante lune.
I cva ne hanno gia cinque.
Da domani cominceranno ad attaccare la stazione spaziale Defiance.
Per ora la mia corp, Global Isk Network, si e' distinta in battaglia
piuttosto bene, siamo riusciti addirittura a distruggere un Dreadnough
solitario, intercettato e distrutto.
E abbiamo compiuto vari attacchi rapidi,in minoranza di cui molti efficaci.
A tutt'ora non ho ancora perso il mio incrociatore, cio e' bene, perche in
questa alleanza di Minmatar vedo pochisisme navi Amarr, e se la
perdessi
non potrò nemmeno entrare a Defiance per comprarne un'altra.
Oppure dovro' farlo sotto il fuoco nemico.
Ecco, siamo di nuovo una settantina in Postazione Ugleb da di nuovo
l'ordine di allinearsi, verso un obiettivo, motori al massimo, pronti
al warp al suo comando.
Accendo i motori, mi allineo...Immagine della flotta alla pos vista ad occhio nudo.Immagine della flotta alla pos vista tramite gli schermi.Ovviamente ho perso la nave e son morto due volte.
Ahaha
mai vista gente cosi' convinta, comunque, i cva nella chat local sono stati
per ore a predicare sermoni verso noi schiavi , con riferimenti al
vastissimo background di eve.
Tutto con uno spirito di gdr che da un gioco cosi'non te lo aspetteresti
proprio, ancor meno in un morpg dove comunichi solo tramite
chat, sempre dentro delle navi spaziali.
Anche se non faccio che perire, e' uno spasso.