I Tales non riesco a digerirli, mi sanno troppo di già visto con i villaggi, i dialoghi dei bambini, ecc. non li ho nemmeno provati tutti, non è piaciuto nemmeno Tales of Symphonia per GC da molti lodato, non lo rivendo solo perchè è un regalo di mio fratello.
Mi son fatto piacere solo i Dragon Quest, non so perchè ma mi tenevano incollato, soprattutto il 5, 8 e il 9 (anche s enon li ho provati tutti).
Ho voglia di qualcosa di nuovo, nel bene e nel male e sono troppo stanco dei bimbiminkia nei giochi con problemi adolescenziali, infatti ultimamente apprezzo di più i titoli occidentali come Mass Effect e Assassin Creed che sicuramente non sono jrpg ma mi sembrano più vicini alla mia idea di gioco di ruolo, anche se di azione. Anche FF12 aveva dei personaggi più o meno maturi a parte quel coglione di Vaan , con FF13 si è tornati indietro, ma almeno si tratta di un gioco diverso dai soliti stereotipi.
Resonance of Fate mi attira molto, devo ammetterlo, ma qualcuno di voi mi ha sconsigliato perchè a quanto pare l'unica cosa da prendere è il sistema di combattimento e la trama fa cagare.
Comunque ritornando al discorso, o sono io che son cambiato oppure sono i jrpg che non sono belli più come una volta e mi sembrano tutti uguali, a parte rare eccezioni. Penso che siano in un momento di crisi in realtà, anche perchè penso che i giochi del periodo d'oro di Square Enix (SNES e PSX) sarebbero oggi, se fossero nuovi, molto apprezzati e Square Enix ne sfornava un casino a quei tempi; invece la verità è che nell'ultimo periodo non si riesce a sfornare un titolo nuovo e interessante, soprattutto nell'ultima generazione, sembrano tutti riciclati.
Xenoblade e The Last Story invece sembrano un tentativo di uscire fuori dalla classicità, anche se non sono sicuramente capolavori, e quello che cerco è questo.