Bene hanno fatto a esplicitare la logica delle richieste, non proprio chiarissima e che ha portato più siti a marciare non poco su una presunta incompetenza di base del comitato. Io pure ho avuto più di un dubbio, in tutta onestà (non che la cosa abbia molta importanza). Invece era tutto consapevole e coerente, bene.
Detto questo, le risposte di Amato continuano a sembrarmi formalmente perfette. Non tanto perché lui abbia o meno capito le vere intenzioni del comitato, questo non è, per assurdo, di vitale importanza, ma perché tali sono.
Purtroppo credo sia praticamente impossibile presentare un referendum abrogativo che raggiunga gli obbiettivi se, a monte, c'è una legge frammentata, che perde coerenza alla semplice perdita di due o tre parole.
Quello che mi chiedo, allora, è se abbia senso percorrere la strada del referendum quando servirebbe una nuova legge ex novo.
Voglio dire, per modernizzare quella sulla sicurezza non è certo stato necessario un referendum dei datori di lavoro e dei lavoratori, no? Serviva renderla al passo con i tempi ed è stato fatto.
Il Post riassume tutto, interessanti i commenti dei lettori.
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