Come mi disse una volta il medico,
"Per tutto c'è una misura."Cioè, anche il cianuro veniva usato con scopi terapeutici...ovviamente se preso a piccolissime dosi, altrimenti è letale!
L'effetto dei cannabinoidi - e qui mi permetto di contraddire icon, ci sono certe resine (hashish) molto più potenti della pianta stessa - è un effetto rilassante, quindi non vedo perchè non posso fumarmi una canna e non una camomilla.
Io la vedo esclusivamente come questione di quantità: assodato che alcune droghe non danno dipendenza fisica e altre si, scarterei quelle che danno assuefazione perchè ovviamente sono più difficili da controllarne le quantità.
Ci sono dei valori scientifici per i quali qualsiasi sostanza è innocua fino ad una certa soglia e poi comincia a diventare dannosa.
C'è per l'alcool, per lo zucchero, per i grassi, per la caffeina...e anche per i cannabinoidi, per l'eroina, per la coca e per tutte le altre droghe.
La divisione tra non droga-droga leggera-droga pesante è solo una classificazione arbitraria fatta dalla società, nella maggior parte dei casi su base quantitativa: il caffè o l'alcool non sono considerate droghe perchè per avere danni bisogna assumerne quantità massicce, mentre ad esempio l'eroina è considerata la droga più pericolosa perchè ne basta pochissima per fare male e creare dipendenza.
Cioè, facendo un esempio stupido e con le misure sballate, 1Kg di alcool = 1g di cannabis = 1mg di eroina potrebbero benissimo fare male allo stesso modo.
Per cui, IMHO, se uno si fa dieci canne al giorno è un tossico (tale e quale a chi si beve 20 caffè al giorno, e ne conosco un paio) ; se uno se ne fa una al giorno è dipendente in modo pesante; se uno la fuma in particolari sporadiche occasioni ed in modo sociale non fa più male della birra ogni tanto.
Ad esempio a me capita per alleviare la tensione prima di un esame, oppure per calmarmi dopo una forte incazzatura, oppure quando sono andato ad amsterdam perchè fa parte della cultura locale.

E assolutamente non ho problemi a non fumare, cioè, può passare un tempo indefinito tra una canna e l'altra che non ne sento il bisogno: in questo forse sono più dipendente dall'alcool, perchè quel "ah mi farei proprio una birretta / un cocktail" ogni tanto esce dal mio cervello.
Ricordo, a chi non mi conosce di persona, che non ho
mai fumato una sigaretta in vita mia: sarà anche per quello che riesco a non prendere il "vizio della canna"
Sono stato spiegato?
