Oggi, l'horror non ha quasi più il coraggio di essere "cattivo", va verso le famiglie.
Farei dei distinguo: l'horror annacquato è quello USA. Europa e Asia hanno espresso film che sono veri e propri pugni nello stomaco, sia per la cattiveria 'fisica' (Audition, Alta Tensione, ...) che per quella 'psicologica' (Nameless, Descent, ...). Con cattiveria 'psicologica' intendo quella dove si ribaltano rapporti di amicizia o di amore materno o filiale. Per cui a fare del male sono le persone che dovrebbero essere quelle più acre al protagonista.
sì vabbè, ma le vaccate non sono solo USA, vengono anche da altri paesi
riguardo alla francia, alta tensione alla fine è mediocre e ils, che ho visto poco tempo fa, è nà cazzatella
riguardo alla spagna nameless è bruttino e per niente horror, più trhiller e l'unica cosa buona sono gli ultimi 10 secondi
dello stesso regista (mi pare balaguerò) è sicuramente horror darkness, ma anche quello è un film appena sufficiente che si presenta come clone di shining per poi riprendersi con un finale ad effetto molto ben fatto
per non parlare dell'altro horror spagnolo (che poi dire horror è davvero un'offesa al genere) della spina del diavolo che fa davvero cagare anche ad uno stitico
riguardo all'oriente, hanno abusato nell'esportare i prodotti (troppo simili, troppi bambini coi capelli neri, troppe maledizioni tutte uguali) e il mercato è imploso presentando l'80% dei film davvero di basso livello
di certo la cosa buona è che
anche altri paesi producono horror, verissimo, ma non è che escano solo film buoni, anzi, il solo marshall finora ne ha azzeccati 2 su 2 (dog soldiers e descent, anche se l'incipit è identico) gli altri fanno un sacco di vaccate (mi manca wolf kreek e il calvaire, quello belga di cui si parlava sopra)
se gli americani fanno più flop, è perchè fanno molti più film
