Quello che mi stupisce è che, al netto di questo fantomatico anti-flickering, si tratta di un pannello appena a 60 hz. Secondo voi è indicativo di qualcosa?
Un po' di basi. In termini di refresh dell'immagine, gli LCD non presentano flicker (al contrario di CRT e Plasma). Sia LCD che OLED aggiornano l'immagine sovrascrivendo i frame uno sull'altro (cosiddetto sample&hold), senza alcuno stato OFF tra un frame e l'altro. Sia LCD che OLED possono però ricorrere al flicker per variare la luminosità: aumentando o diminuendo la frequenza con cui il backlight (LCD) o i pixel (OLED, che sono self-emissive) passano da full ON a full OFF aumenta o diminuisce la luminosità (cosiddetto PWM, pulse-width modulation). Non tutti gli LCD ed OLED usano il PWM per variare la luminosità, è possibile anche utilizzare la variazione della corrente per passare da tanti stati intermedi tra full ON e full OFF (CCR, constant current reduction, anche detto DC, direct current). Vedi
qui per una spiegazione semplificata e
qui per una più completa (qui è spiegato che in realtà anche il metodo PWM permette di modulare l'intensità, e infatti ci sono monitor con PWM a 2000Hz o più che non hanno un flicker percepibile).
Molti monitor (la maggioranza) non sono pubblicizzati "for eye-care" e simili ma sono comunque flicker-free, perché usano DC o PWM ad alta frequenza. Idem per la feature 'low-blue light', ormai inclusa in molti monitor. Quanto poi alla variabilità della temperatura colore, è vecchia come la cucca, ce l'hanno tutti.
Dai un'occhiata a questo
test sul tuo monitor, impostando la luminosità che usi più spesso. Se vedi la riga sdoppiarsi (NON sfocarsi *), è possibile che il monitor usi PWM a frequenze medio-basse, e cambiarlo può avere un senso.
* precisazione necessaria: tutti gli LCD e gli OLED, essendo sample&hold, sfocano quando si segue un dettaglio in movimento a frame rate 'normali' (60Hz ma anche 240Hz, pur se molto meno). Vedi
qui per una spiegazione del fenomeno (con letteratura in basso). E' il motivo per cui i CRT, che erano impulse-driven e refreshavano flickerando (un accademico della crusca è morto), avevano un ottima definizione in movimento, e per cui oggi esiste il black frame insertion. Finalmente questa feature sta maturando, e come diceva EGO sopra
alcuni nuovi modelli hanno BFI configurabile avvicinandosi molto al rolling scan dei CRT, e quindi a una risoluzione in movimento accettabile per cagaca$$o come me.
Coi giochi che vanno 30fps comunque, c'è poco da fare. Nei CRT e Plasma la conseguenza era quella del double-image effect (immagine sdoppiata, dovuta ai frame ripetuti). Solo il frame interpolation può dare una mano. Edit: resta una soluzione imperfetta, comunque. Idealmente servirebbe motion interpolation + variable refresh rate, cosicché il segnale non abbia frame ripetuti. Se infatti ci sono frame ripetuti, il solo motion interpolation non risolve lo stutter a meno che non sia configurato in modo tale che interpoli solo frame originali e butti via quelli ripetuti (non so se sta roba la implementa qualcuno.. e comunque introdurrebbe almeno 40ms di lag, perché per interpolare occorre il sampling di almeno parte del primo frame non ripetuto, che è il terzo). Pur ipotizzando che l'algoritmo non inserisca frame interpolati uguali (se no sarebbe lammerd@), la resa a schermo avrebbe una cadenza irregolare se vengono mantenuti tutti i frame sorgente (frame 1, frame 2 ripetuto, frame 3 interpolato, frame 4, frame 5 ripetuto).. va detto però che questa cosa molti potrebbero non notarla (ai tempi dello standard NTSC, negli USA l'adattemento dei film per la TV richiedeva una cadenza irregolare, e ben pochi se ne lamentavano). E' anche vero però che un conto sono i film, un conti i giochi.. oh beh. 30 fps merd@