E' pure quella che prenderei io se dovessi prendere oggi un LED. Ma mi sta sulle balle optare per una soluzione di ripiego per via dei rischi del plasma e dell'abduction del Sony W905. Oltretutto io dovrei prendere il 42", che rispetto al 50" ha lametà degli hertz e un motion flow diverso (lo fa un po' come cazzo vuole lui, mentre nel modello da 50" si regola manualmente).
Sono Gravity compliant.
Ho in canna anche il Pacific Rim, ma non ho ancora avuto tempo di guardarlo.
Dunque.
Uhm.
Film 3d al cinema non ne ho visti moltissimi (una quindicina?) e quelli adocchiati nel multisala della mia città li reputo... sufficienti. Fanno il loro, ecco.
L'anno scorso però sono andato a vedere Lo hobbit all'Arcadia e beh... 48hz a parte che fanno più danno che altro, lì il 3d inizia a diventare cosa seria.
Come si comporta il Sony rispetto a questo scenario?
Ovviamente non c'entra un cazzo con l'impianto della cricca milanese, siam più dalle parti del multisala bergamasco. Epperò, via, come sistema casalingo ha comunque un suo discreto perché. Non ti strapperai i capelli e nelle carrellate più repentine noterai sicuramente qualcosa di poco consistente, eppur si muove.
Ho provato inoltre il 3d emulato (quello ottenuto da materiale 2D): stando a 3 metri come faccio io può aver senso. Avvicinandoti allo schermo è meglio mettersi il paraocchi. La definizione viene irrimediabilmente compromessa. Ci sono tv che si comportando meglio a quanto ho letto. Invero, i Sony sono tendenzialmente anche sotto la media.
Considera però che è una tecnologia ormai in totale abbandono. Vedilo come un buon plus, ciò che importa sono la prestazione del pannello e il rapporto qualità/prezzo. Il resto: stkz.
Ah, ho provato anche Trine 2 demo 3D.
La definizione dell'immagine da vicino è ugualmente schifosa, ma la resa ad una distanza adeguata spacca i culi.
Anche a Gravity.
