Una puntata dura 45 minuti effettivi, ma quando viene mandata in onda negli USA passa un'ora dall'inizio alla fine. Anche su DVD si vedono gli stacchi pubblicitari, vengono saltati ma il "Timer" fa capire che ci son stati.
In alcune puntate della prima serie hanno fatto in modo di essere molto fedeli al timer: in pratica si teneva conto realmente della contemporaneità degli eventi, e cercavano di far sì che risultasse veramente "in tempo reale". Avanti nella serie hanno reso meno vincolante questo fatto, sicuramente troppo complesso da gestire, per cui anche se una puntata racconta un'ora, i vari stacchi a volte si sovrappongono leggermente, e il fattore tempo è meno rigido, per quanto la cosa non si ripercuota per nulla sulla struttura della serie.
Comunque dalla terza stagione la serie non direi che perda in tensione, ha un ritmo leggermente diverso dovuto sostanzialmente alla diversa natura del "pericolo" di turno, ma le situazioni si fanno forse anche più interessanti che nelle prime, e, soprattutto, i colpi di scena sono sensibilmente meno forzati.