L’ennesimo caso del maltrattamento nei confronti di telefilm. RAI3 poco tempo fa ne uscì per la sua prima volta con la trasmissione di un telefilm:
Medium. Ascolti molto alti si sono registrati. Nessun altro telefilm era mai andato in onda sulla RAI3, un ottimo esordio quindi. Ora però ci si ritrova con tre episodi mancanti, gli ultimi tre della prima serie. Solamente tre. Possibili da “comprimere” tutti in una serata, ma non accade. La RAI ha fermato Medium. Si deve sottolineare il fatto che è stata la RAI a fermare il tutto e non RAI3 in particolare.
Il responsabile di cinema e fiction Francesco Di Pace comunica (si ringrazia telesimo):
“Le puntate 14-15-16 sono quindi rimandate…a data da destinarsi, presumibilmente in testa alla nuova stagione che in USA sta andando in questi giorni e che noi trasmetteremo, penso, sul finire del 2006″
e ancora :
“Lo so, lo so, e’ inutile fare commenti, e’ il segno di una televisione che non ha rispetto per questo o per quell’altro…gia’ mi immagino le sacrosante rimostranze degli appassionati. Sappiate che ne’ Rai3, ne’ io, siamo responsabili di questa decisione, e che ci sono delle ragioni aziendali che vanno accettate.
Spero che la prossima stagione di Medium, visti i risultati notevoli della prima stagione, sia meno ballerina e sacrificata, lotteremo insieme (anche grazie a voi) perche’ questo avvenga.”
Come detto da Francesco Di Pace nella seconda parte, la RAI conferma il suo non rispetto verso le serie tv americane in generale. Ridicolo attendere per la fine della prima serie fino a fine 2006. Poi.. ci si chiede come mai la pirateria abbia invaso molte case.
fonte
http://www.elgobbi.org/blog/?p=23