Finito Glee.
Dopo sei stagioni di cui un buon 2/3 imbarazzante ed inguardabile (dopo la seconda non ce l'ho fatta più, vedendo solamente qualche video sul tubo e leggendo gli schizofrenici riassunti: Mai serie TV è stata scritta in modo più bipolare con personaggi buoni-cattivi-buonissimi-hitler-gandhi-satana-medio-inutile-gesùbambino-assente per 14 puntate e poi torna con cambio di sesso) oggi ho visto il finale: doppia puntata con prima parte ambientata nel 2009 e presentante i dietro le quinte del pilot, nel senso che finisce esattamente dove finiva il pilot (molto bastardamente, dato che l'attore che faceva Finn è morto nella vita reale e quando appare ti viene mezzo magone) espandendo un po' la storia di come tutti si sono incontrati e riportando sullo schermo tutti i personaggi, anche i minori, in una girandola di "Ah, quello me lo ricordo!" e "Che figata se quello adesso dicesse... Ah, ecco: l'ha detto!"...
La seconda parte invece è il futuro, e tutto finisce col classico happy ending disneyiano (e la foto del solito morto!!!).
Mi spiace solo che negli anni le canzoni siano man mano diventate scialbe (prime stagioni: anni '80, hits del momento, esperimenti con rap e techno, begli arrangiamenti, poi tutto un vomito tratto da musical che nessuno conosce, o almeno io...) ma credo sia un problema di copyright... (vedi il caso Cold Case, di cui non potevano fare cofanetti per colpa della musica)
Non mi mancheranno assolutamente (son 3 anni che non guardo la serie) però il finale merita, anche se non eravate al passo con la "trama" e tutti gli inutili nuovi personaggi, che qui nemmeno parlano...
Finita la quarta stagione di Shameless. Spettacolo di serie. Adesso inizio la quinta...
Finito di mettermi in pari con The Walking Dead. Mi fa sempre più cagare. Non so perché ho ceduto: avevo promesso di non guardarlo mai più... Ormai mancano 3 puntate...
Hanno iniziato iZombie sulla CW: una ragazza che diventa zombie e va a fare la becchina (non proprio becchina, ma suona meglio). Quando mangia il cervello di un morto ne assorbe i ricordi ed aiuta la polizia con alcuni casi di omicidio. Promette bene, anche se mi ricorda quel piccolo capolavoro di Tru Calling... C'è sotto Rob Thomas, quello di Veronica Mars, quindi garantisce un po' di profondità di trama e scrittura...
Jane The Virgin è un gioiellino di tragicomicità. Mi meraviglio che nessuno lo guardi...