Autore Topic: Tennis, ATP e WTA: Sinner Re dei Canguri!  (Letto 178229 volte)

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Offline Ifride

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1230 il: 07 Lug 2016, 17:21 »
gran federer, ma se gli altri non calano esce al 70% con raonic o al 90% con murray in finale

Devo dire che ultimamente Roanic non l'ho seguito, ma non mi pare ancora un giocatore in grado di battere un giocatore come Roger sull'erba.
Liberissimo di sbagliare eh!
Per Murray dipende se in un'eventuale finale sentirà il peso (di nuovo) dell'Inghilterra tutta.
"La potenza è nulla senza gameplay"
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Offline atchoo

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1231 il: 11 Lug 2016, 19:43 »
Leggendo, in leggero ritardo, un articolo sui risultati delle semifinali, ho trovato questo commento:

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Qualcuno di voi ricorderà quando, una decina di anni, fa, s'impose il gioco di battuta e discesa a rete. Molti specialisti in merito: Edberg, Ivanovic, Connors, Mc Enroe ed altri. La qualità del gioco, il belvedere, crollò, gli spettatori fuggirono. Per recuperare il pubblico modificarono le superfici dei campi, rendendoli più lenti, per impedire alle palline di raggiungere velocità spaventose. Qualcosa migliorò, nel contempo si esaltarono i campi in terra battuta.Gli amatori di questo sport vogliamo vedere il bel gioco, gli scambi micidiali da fondo campo, voleè, smorzate e veroniche. Una volta le battute micidiali di oggi erano considerate disdicevoli perchè impedivano all'avversario di rispondere. enzo

Chiedo un parere agli appassionati di tennis di TFP.

Offline Ifride

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1232 il: 11 Lug 2016, 20:54 »
Posso dire di non aver "vissuto" quegli anni da spettatore (avevo tipo dai 0 ai 10 anni) però effettivamente l'evoluzione delle racchette aveva troppo forzato la mano riguardo la potenza dei colpi sull'erba che di per se è la superficie più veloce del circuito (o almeno quella dove la palla scivola più rapidamente).
Quindi a mio modo di vedere hanno fatto bene a diminuirne la velocità.
D'altronde anche in questo modo solo a Wimbledon si vedono alcuni specialisti del gioco d'attacco far dei risultati (Querrey, Lopez, etc...) quindi vuol dire che si è preservata la caratteristica di questo torneo.
Il fatto che alla fine della seconda settimana l'erba del fondocampo sia molto più consumata rispetto a quella vicino alla rete (come succedeva un tempo) credo sia da imputarsi più che alla superficie (e in quest'analisi al tipo di erba) al fatto che le racchette di oggi permettono dei passanti a tali velocità che conviene poco scenderci, e quindi di conseguenza lo fanno solo gli specialisti o chi gioca il tennis totale (Federer). 
In definitiva, o si torna alle racchette di legno o il cambiamento fatto negli anni è la migliore soluzione di compromesso.
« Ultima modifica: 11 Lug 2016, 22:13 da Ifride »
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Offline naked

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1233 il: 12 Lug 2016, 13:09 »
Leggendo, in leggero ritardo, un articolo sui risultati delle semifinali, ho trovato questo commento:

Citazione
Qualcuno di voi ricorderà quando, una decina di anni, fa, s'impose il gioco di battuta e discesa a rete. Molti specialisti in merito: Edberg, Ivanovic, Connors, Mc Enroe ed altri. La qualità del gioco, il belvedere, crollò, gli spettatori fuggirono. Per recuperare il pubblico modificarono le superfici dei campi, rendendoli più lenti, per impedire alle palline di raggiungere velocità spaventose. Qualcosa migliorò, nel contempo si esaltarono i campi in terra battuta.Gli amatori di questo sport vogliamo vedere il bel gioco, gli scambi micidiali da fondo campo, voleè, smorzate e veroniche. Una volta le battute micidiali di oggi erano considerate disdicevoli perchè impedivano all'avversario di rispondere. enzo

Chiedo un parere agli appassionati di tennis di TFP.
Veramente la "battuta e scesa a rete" è il classico modo di giocare a tennis sull'erba.
Ora han reso l'erba più lenta (praticamente è terra verde) in modo tale da rendere più facile la superficie ai non specialisti.
Basta vedere come è mutato "il consumo" del campo nei vari anni.
Negli anni 70, 80 e 90 l'erba a fondo campo c'era ancora mentre vicino a rete trovavi solo terriccio. Ora è l'opposto.

Non penso sia una questione di spettacolo. Anche perché era molto ma molto più spettacolare prima.
Ora giocano sempre allo stesso modo a prescindere dalla superficie.
Se fosse un’orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po’ di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima

Offline atchoo

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1234 il: 12 Lug 2016, 14:54 »
Io gli avevo risposto così:

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Non riesco a capire bene questo commento...
I nomi da lei citati non risalgono a una decina di anni fa, ma a venti, trenta e pure quaranta e oltre (Connors era numero 1 già nel 1974). Il più giovane è Ivanisevic (non Ivanovic), ma ha vissuto il suo periodo migliore a metà degli anni '90.
Già ai tempi di Edberg, mio tennista preferito di sempre, il serve and volley non era più così diffuso e andò sparendo con gli anni (l'ultimo grande interprete ad alti livelli è stato Patrick Rafter): i giocatori in grado di giocarlo modificarono il loro stile per potersi mantenere vincenti (vedi Becker) o non lo sceglievano a priori (vedi Sampras).
Ivanisevic aveva un ottimo gioco di volo, ma non giocava serve and volley. Così come Connors.
Quello che non capisco è l'associazione del "gioco di battuta e discesa a rete" con la fuga degli spettatori... I giocatori che ha citato erano, per motivi diversi, tutti fantastici da guardare. A differenza degli specialisti del gioco su terra, definiti "arrotini". Quelli sì che facevano fuggire gli spettatori...

Io mi rendo conto di essere un po' nostalgico, le sfide Federer vs. Nadal vs. Djokovic non mi hanno mai entusiasmato perché figlie, oltre che di un innegabile talento, anche della crescita dei materiali. Quegli angoli e quelle accelerazioni non erano possibili vent'anni fa, quando già si facevano cose impossibili con racchette in legno, e la soluzione che hanno trovato, rallentare i campi (o, meglio, standardizzarli), non ha danneggiato chi produce e vende racchette.
Avessero fatto come nel baseball...

Offline Fabrizio1701

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1235 il: 13 Lug 2016, 12:28 »
Leggendo, in leggero ritardo, un articolo sui risultati delle semifinali, ho trovato questo commento:

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In realtà anche adesso le battute micidiali sono considerate disdicevoli, insomma non è divertentissimo vedere una media di 3 ace a game...
So che è praticamente impossibile ma io fare qualcosa per i materiali, l'unico modo per tornare ad un tennis meno fisico e, si spera, più divertente da vedere.

Offline atchoo

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1236 il: 13 Lug 2016, 12:45 »
Ivanisevic, in un'intervista in cui gli contestarono la troppa efficacia di chi serviva come lui e gli chiesero pareri sulle idee per limitarlo (ipotizzarono di togliere la seconda di servizio, di impedire di saltare e altre cosette ancora), rispose che, allora, avrebbero dovuto poi limitare chi rispondeva come Agassi...
Sì, la soluzione starebbe nei materiali, ma il tennis non è il baseball e il giro di affari è enorme.

Offline Devil May Cry

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1237 il: 13 Lug 2016, 13:29 »
Come rispondeva Agassi?

Offline Top Dogg

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1238 il: 13 Lug 2016, 13:34 »
buttandola all,angolo opposto ^^
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Offline Ifride

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1239 il: 12 Set 2016, 09:53 »
E Wawrinka vince la terza finale slam consecutiva e l'undicesima in totale!
http://www.ubitennis.com/blog/2016/09/12/stan-wwarinka/ (che umile e realista nell'intervista!)
Ma meno male che in quest'anni s'è inserito lui del dominio dei fab four col suo splendido rovescio a una mano e il suo bel gioco d'attacco.
Contento per Slan che non deve essere stato semplice essere il "secondo" svizzero dietro a una leggenda come Federer (e infatti, al di là di essere più giovane ha anche incominciato a vincere quando Roger è calato di rendimento).
Ieri ho potuto vedere fine secondo set e gran parte del terzo e stavano giocando un gran tennis.  :yes:
« Ultima modifica: 12 Set 2016, 09:57 da Ifride »
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Offline atchoo

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1240 il: 12 Set 2016, 09:58 »
A me è sembrato fisicamente più in forma di molte altre volte in passato, in cui sembrava non dico ciccione, ma insomma...

Mi fa piacere per lui e anche per la Kerber. Gli "esperti" commentatori che trovi sulla Gazzetta (non parlo dei giornalisti, ma di chi commenta gli articoli) avevano sentenziato che non avrebbero mai più vinto uno Slam, dopo il loro primo. La tedesca ora è pure numero 1 del mondo, alla faccia loro.

Offline Devil May Cry

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1241 il: 12 Set 2016, 11:49 »
Wawrinka mi piace assai, ti gasa proprio quando sta in giornata, onore a lui.  :yes:

Offline naked

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1242 il: 12 Set 2016, 12:54 »
Prima di crollare dal sonno, ieri sera, ho visto un paio di scambi dello svizzero allucinanti.

Poi io parteggio per coloro che effettuano il rovescio ad una mano.


p.s.  i numeri sono i numeri.
« Ultima modifica: 21 Gen 2017, 08:19 da naked »
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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1243 il: 12 Set 2016, 13:08 »
Poi io parteggio per coloro che effettuano il rovescio ad una mano.

Bravo Naked! Un gesto estetico stupendo purtroppo in via d'estinzione.  :(
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Offline Naked 2.0

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Re: Tennis, ATP e WTA
« Risposta #1244 il: 21 Gen 2017, 08:44 »
Bello il nuovo logo degli Australian Open.


Nole cade clamorosamente al secondo turno. Crisi che, certamente, non dipende dalla condizione fisica e atletica dell'atleta, bensì da condizioni al contorno: problemi di corna insomma.

Federer passa in tre set il terzo turno. bene.

Zverev, quello che ha il nome che inizia con la "A", invece sta vincendo due set a uno con Nadal.