Non per sminuire il QUADRIPLETE tennistico, però sinceramente, giunti a questo punto, non cambia così tanto se chi ha largamente dimostrato di poter vincere più e più volte su ogni superficie, in una carriera infinita a confrontarsi contro altrettanti mostri sacri della disciplina, non riesce a beccare l'annata in cui tutto s'incastra in una sola direzione, un po' per meriti suoi ed un po' per inferiorità degli avversari di turno.
Dovesse fare il Grande Slam diranno che però non c'era più Rafa al Garros, Roger negli altri tornei e che quel fenomeno di Carlitos era ancora acerbo, potete darlo per scontato.
Secondo me, a prescindere dall'eventuale "platinum trophy" della situazione, Nole punta ai 30 slam, per staccare ampiamente i rivali di sempre, un quantitativo tale per cui solo anni ed anni di dominio incontrastato renderebbero un tale record avvicinabile.