Autore Topic: [Intellivision] Armor Battle  (Letto 3558 volte)

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Offline fulgenzio

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[Intellivision] Armor Battle
« il: 01 Apr 2003, 14:56 »
L'arte della guerra. L'essenza della strategia. Il confronto one to one. L'ingaggio. Anni luce prima di Pretorians, migliaia di bit prima di Command and Conquer e Dune 2. Con una manciata di pixel Mattel nel 1978 dava il là alla storia dei videogiochi strategici a sfondo bellico. 2 colori tra cui scegliere: il blu e il nero. Ogni giocatore dispone di due carri armati su un campo di battaglia sempre diverso perchè generato random. La posizione stessa dei carri è casuale ed il giocatore deve essere più pronto all'azione di uno scattista alla partenza dei 100 metri per valutare se attaccare o battere in ritirata. 50 carri per parte in 25 turni di gioco. 4 elementi primari: la strada (il carro corre), l’acqua (il carro guada a fatica o gira intorno), l’erba/sabbia/foresta (il carro rallenta), la caserma (il carro spara ma non distrugge). Pochi byte di codice e la guerra comincia. Il giocatore può switchare da un carro all'altro ed i colpi hanno una gittata limitata: per essere sicuri di colpire bisogna essere vicini... ma non troppo. E se mirassi nel piccolo spazio compreso tra un albero e il muro? Le tattiche di attacco e difesa si sprecano: attacco il carro indifeso dell'avversario o cerco lo scontro frontale? Posso nascondere il mio carro nella boscaglia o è più vantaggioso lasciarlo allo scoperto utilizzandolo come esca? Armor Battle non permetteva cali di tensione: le battaglie potevano durare pochi secondi come ore ed il giocatore non era mai completamente fuori dalla partita, visto che le rimonte erano all’ordine del giorno. Ogni tanto c'era un piccolo bug che oscurava il campo di battaglia anche se le funzionalità del gioco erano complete. Praticamente un combattimento in notturna… Armor Battle era (ed è) la quintessenza della giocabilità e l’unico difetto era riscontrabile da parte degli asociali o dei figli unici visto che la scarsa memoria dell’Intellivision non permetteva ai programmatori di implementare uno straccio di intelligenza artificiale tale da permettere il gioco in solitario contro la console. Come tutta la softeca Mattel il titolo conduceva alla socializzazione forzata. Armor Battle venne lanciato insieme alla console e funse da precursore per altri titoli strategici che resero famoso e apprezzato l’Intellivision: tra gli altri titoli del genere non si può non ricordare Sea Battle, con il mesmerizzante rumore del sonar che caratterizzava lo scenario di gioco, e l’anticipatore di Sim City, l’indimenticato Utopia. Caratteristica di tutti i giochi della console, nella confezione in cartoncino rigido con disegno in copertina, era la mascherina da inserire nel controller dell'Intellivision, di una precisione assoluta. Nel caso di Armor Battle domina il verde militare con diverse tipologie di armamenti disegnati sopra, una piccola opera d'arte grafica. Era il 1978. 25 anni fa.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.