Autore Topic: [PS2] Tekken 4  (Letto 2224 volte)

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[PS2] Tekken 4
« il: 09 Ott 2003, 12:47 »
Sistema: Playstation 2    Publisher: Namco      Developer: Interno       Versione: JAP



Tekken 4




[riscaldamento]
Sono sempre stato un fan della serie, ho da sempre ritenuto Tekken e Soul Calibur l'apoteosi del combattimento ed ho sempre guardato con ironia i tentativi di altre software house di proporre picchiaduro 3D che potessero costituire una valida controffensiva all'eccellenza delle 2 serie Namco [Dead or Alive? Ergheiz? Bloody Roar? ma per piacere…]. L'unica eccezione è costituita dalla serie di Virtua Fighter verso cui nutro un timore reverenziale, ma con la quale non ho mai avuto granché dimestichezza.


[prepararsi al combattimento]
Il complesso delle opzioni messe a disposizione dal menù principale comprende le seguenti modalità: Story, Arcade/Time attack, Survival, VS, Team Battle, Practice, training, Theater e il redivivo Tekken Force. Insomma il solito dignitoso numero di possibilità. Certo che dopo aver appreso la notizia che la diretta concorrenza [VF4] si è sforzata di introdurre novità sostanziali al solito tran tran, la cosa delude non poco.
Per la cronaca: la navigazione nel menù principale e durante gli incontri è accompagnata da una voce "sintetica", così fastidiosa da meritare una segnalazione negativa a parte.


[kumite!]
Una volta iniziato il combattimento ci si accorge di come il gioco abbia perso in velocità generale e di come la resa dei colori sia più accesa del solito, richiamando quasi uno stile da cartone animato. Queste novità possono lasciare inizialmente interdetti, ma passati i primi momenti di sconforto ci si abitua agilmente.
Finalmente Tekken è diventato full 3D, questo vuol dire che ci si può spostare a 360°, e che lo sfondo non è più fittizio, ma le arene prima o poi "finiscono", di conseguenza è possibile per i lottatori  ritrovarsi con spalle al muro o, peggio ancora, essere sbattuti contro gli ostacoli naturali presenti in alcune delle arene. I designer Namco, hanno poi colto la palla al balzo per creare location dalle diverse dimensioni, alcune delle quali piene di dislivelli e sezioni irregolari. A mio avviso, la già di per sé eccellente giocabilità di Tekken, esce pesantemente rinvigorita da queste nuove feature. Tutto ora è maggiormente aleatorio e realistico, in una parola: fresco.
Se quindi si limitasse l’analisi alla sola giocabilità il voto sarebbe senz'altro un consueto 9. Il problema sta invece in tutto il resto: solite modalità [il Tekken Force è tornato tutto in 3d e assai più difficile, ma non si può certo considerare un gioco extra...], pochi personaggi [19 o 20 se non erro, davvero pochi se confrontati con la media della serie]. Questa volta le new entry sono 3: Christie Montero [in pratica un clone di Eddy], Craig Marduk [campione di vale tudo], e il pugile Steve Fox [personaggio davvero ben caratterizzato e soprattutto dallo stile così particolare da rappresentare una vera e propria boccata d’aria fresca]. Inoltre Jin ha subito un restyling davvero radicale del proprio repertorio di mosse da poter essere assimilato ad una new entry, idem ma in maniera assai inferiore per il padre Kazuya. Non è così invece per Lee Chao-lan, il cui processo di "svecchiamento" era stato inaugurato già nel Tag.

Il secondo aspetto che in Tekken 4 non delude è la grafica. Sebbene a livello  d’impatto globale lo sbalzo rispetto all'episodio precedente non sia così radicale, la cosmesi fa svolge comunque bene il suo lavoro: personaggi ben modellati, ben animati, si muovono [e così anche le loro parti "penzolanti"] elegantemente in ambienti ricchi di poligoni ed effetti speciali [l'acqua, il fumo, i fuochi d'artificio, ed altro ancora]. Alcuni ambienti sono enormi, altri semplicemente ricolmi di oggetti e dettagli.  


[K.O.?]
Tutto bene quindi? Beh mica tanto.. perché Tekken 4 è tutto qua.
Quello che delude fortemente è l'ispirazione, Namco stavolta sembra avere consegnato un lavoro stanco, privo di mordente ,voglia di stupire o semplicemente di stile. E questo si nota a tutti i livelli: modalità di gioco, numero di personaggi, indumenti degli stessi [Tekken era semplicemente troppo avanti da questo punto di vista, ora a parte lo splendido Heiachi in "mutande" e in pelliccia di tigre, l'insetto Yoshimitsu e il completo bianco e nero di Jin, sembrano tutti fenomeni da baraccone], nelle musiche [non ce n'è una che mi sia piaciuta, ed è strano], nelle location e nei finali [fatte alcune eccezioni]. Vengono a mancare in pratica tutta una serie di fattori che per un fan della serie come me, aggiungevano quel quid che costituisce il motivo per cui buttarsi a pesce su ogni release della serie. Un sistema di combattimento ritoccato ed una grafica più che buona, non sono elementi sufficienti per fare di questo gioco un prodotto di prima categoria, ma è sempre Tekken, e lo perdono. Sarei però curioso di vedere quanto siano disposti a perdonarlo coloro che aficionado della serie non lo sono mai stati.....  



Voto: 7



Immagine: www.namco.com/games/tekken4