Per apprezzare il festival bisogna sospendere l'incredulità. Cosa non rara con i lavori di Miyaminchia, che bilanciano sempre una grande credibilità di scenari, rappresentazione e atmosfere con un altrettanto notevole livello di astrazione, soprattutto sugli elementi più strettamente narrativi.
Non ho capito una mazza!
Salems che canalizza GuK mi mancava