Il gameplay aveva dei passi indietro o meglio semplificazioni da MGS3 ma per certi versi era invece un'evoluzione in altre cose (la mimetizzazione automatica, il sistema di shooting con mira alle spalle, il robottino ecc) e una rifinitura generale delle meccaniche (col quarto capitolo si era arrivato ormai all'integrazione nel medesimo gioco di tutto quel che contava fin lì, coltello per stealth kills o soffocamento, strisciata, appiattimento, sbirciata, trascinamento, prese, box, davvero non mancava nulla all'appello)
Diciamo che i problemi principali erano più che altro:
- Si giocava bene nei primi due atti per fortuna grandicelli, i restanti erano o troppo gimmick o troppo poco incisivi dato che stringi stringi
il terzo è un minigame grandicello, fuga e Boss Fight, il quarto è una sezione semplice da giocare (coi mini gekko pucciosi ma poco sfidanti) ma tutta in chiave emotiva per setting e atmosfera, il quinto è una sezione d'infiltrazione iniziale,Manthis che è un bel Boss, corridoione straziante e lunghissimi intermezzi narrativi, Ocelot e cutscene narrative a non finire
, rigiocandolo più volte infatti ci si rende perfettamente conto di come in fin dei conti il gioco fosse più piccolo di quanto ci si potesse immaginare inizialmente proprio a livello di densità di contenuti
- Dopo una pietra miliare di Boss Fights come MGS3 per stile, carisma, giocabilità, quelle del 4 erano un passo indietro in quantità e qualità
- Come ribadito miriadi di volte, eccesso di cutscene sul giocato, che poi è quel che accade anche in MGS 2 e 3 ma quelli avevano un bilanciamemto migliore in tal senso, soprattutto il terzo, mentre primo e quinto sono decisamente i più 'giocosi' fra i numerati.
- In generale, l'evoluzione fu relativa, nel senso che era lecito attendersi qualcosa in più e sfruttato meglio rispetto ai passi fatti dai capitoli precedenti di volta in volta, se parliamo di realizzare il vero gioco di azione-infiltrazione definitivo diciamo che MGS4 ci provava ma restava comunque in parte ancorato ad una struttura rodata ma vetusta, questa cosa è riuscita molto meglio a MGSV (nonostante il fintume del suo OW)
E poi c'è la narrativa, io l'ho apprezzata in tanti aspetti compresi innumerevoli citazioni e riferimenti interni anche se alcune derive o giustificazioni narrative un pò forzate non mi sono andate giù (tipo la caratterizzazione di Meryl).
Ad ogni modo riusciva a concludere la vicenda di Solid che era quel che andava fatto, poi c'è chi rimase deluso dal finalissimo (non io), il confronto finale con
per me resta uno dei momenti più iconici ed esaltanti dell'intera saga comunque, un momento totalissimo per chi l'aveva seguita per filo e per segno.
Comunque io ottenni anche tutti gli emblemi (un pò come trofei/achievements, con condizioni specifiche e molto ristrette come finirlo alla difficoltà massima in 5 ore e/o altri più triviali), giocato così tante volte che in effetti ancora oggi nonostante gli anni lo ricordo quasi a memoria