Autore Topic: Anno nuovo, censura nuova! Alè!  (Letto 14212 volte)

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Offline Seppia

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Anno nuovo, censura nuova! Alè!
« Risposta #90 il: 05 Lug 2005, 09:42 »
Citazione da: "Darkside"
Citazione da: "Seppia"
se é previsto dalla legge la maggioranza non rompa le balle

Il punto centrale non è tanto la protesta (prevedibile), ma il fatto che nessun tg abbia fatto un servizio sul PERCHE' Berlusconi sia tra gli indagati. Voglio dire, è Presidente del Consiglio, mica il barbiere sotto casa. Non voglio servizi spalamerda, mi sono fatto una domanda *PERCHE'* e vorrei sapere la risposta. Se me la sono fatta io questa domanda, non credo che nessun giornalista tra rai e mediaset non se la sia fatta.


beh, c'é anche da dire che se spiegassero il perché il cav. si trova in tal o talaltro processo al tg, non avrebbero tempo di parlare d'altro vista la quantità di roba pendente :D


scherzo ma nemmeno troppo
"Se vuoi lavorare con i piedi in mostra vai a vendere il cocco in spiaggia"
Cit. Vn Vomo Givsto

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Anno nuovo, censura nuova! Alè!
« Risposta #91 il: 16 Ago 2005, 21:21 »
Oggi che siete in vacanza a casa (lo so anche se tenete le tapparelle abbassate…) per la crisi economica, o ospiti di qualche parente in campagna per risparmiare, vi suggerisco un libro per combattere la noia e per potervi preparare serenamente all’autunno.

Il libro è “L’ombra del potere” di David Lane, tradotto dall’edizione inglese: “Berlusconi's shadow” della Penguin Books, e pubblicato in Italia da Laterza.

Forse penserete che parli di Berlusconi, della mafia, della corruzione. No, il libro parla di noi, della nostra ignavia, del nostro fallimento morale.
Che poi questo passi attraverso le mirabolanti imprese del portatore nano di democrazia è incidentale, lui è solo l’effetto, non è la causa.

Fate presto però a procurarvi libro. Potreste non trovarlo più.
Il Cavaliere ha infatti querelato per diffamazione l’autore e l’editore (ma solo quello italiano, forse perché non sa l’inglese) per un milione di euro, procurandogli di fatto un fantastico lancio pubblicitario.

David Lane ha dichiarato: “Quando è uscito a Londra da Penguin, l’editore mi fece chiamare da Carter Ruck, il più importante studio inglese in materia di diffamazione.”
Ogni singolo punto sollevato dai legali fu confutato.

David Lane però ha aggiunto: “Il libro in Inghilterra è uscito da più di un anno, come mai Berlusconi non ha querelato prima? Forse perché a Londra sarebbe stato chiamato a deporre in aula?”

Eh no, David Lane, Berlusconi non ha problemi a deporre in aula! Informati al Tribunale di Milano.


da www.beppegrillo.it

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Offline acciarone

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Anno nuovo, censura nuova! Alè!
« Risposta #92 il: 17 Ago 2005, 08:41 »
Citazione da: "answer"


Forse penserete che parli di Berlusconi, della mafia, della corruzione. No, il libro parla di noi, della nostra ignavia, del nostro fallimento morale.
Che poi questo passi attraverso le mirabolanti imprese del portatore nano di democrazia è incidentale, lui è solo l’effetto, non è la causa.


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mi sembra che Berlusconi sia in calo. più che come credibilità come capacità. L'iTalia lo ha votato perchè, nel bene e nel male, è stato un  grande imprenditore. "Rendici ricchi" gli abbiamo detto. "Siamo diventati una nazione di morti di fame". Per carità la colpa è sua al 10 % al massimo ma, chi ricopre il ruolo di Capo del Governo, a fine mese, è quello che paga i conti. Se credi che siamo stati degli ignavi, fai un errore. di sopravvalutazione. Agli italiani non interessa la politica, interessa un politico che rompa i coglioni il meno possibile. E questo non è un punto a  sfavore degli italiani. E' un modo di essere.
Se la situazione criminalità extracomunitaria non esplode, rasserenati pure perchè sarà l'unione a vincere le prossime politiche. A quel punto gli anni della grande crisi saranno tutti in mano a Prodi e vederemo quello che vale il sagrestano di Bologna.
Le opinioni di Acciarone non corrispondono necessariamente alle opinioni di Acciarone.