Discorso Portnoy: concordo, non è la tecnica che lo contraddistingue, ma il gusto e lo spirito, e con i DT la grande differenza con Mangini la fa il fatto che Mike è, di fatto, un batterista di matrice rock!
Tra parentesi, sentiti i lavori con Neil Morse (tipo i Flying Colors, con anche Steve Morse) che meritano!
Oltre a questo, ovviamente:
https://youtu.be/-aL2I--TCHM
Da quando è uscito LTE3 al momento sto ascoltando in loop solo la prima Ma è normale, ovviamente non voglio paragonare i due dischi perchè vabbè, neanche te lo spiego ma quando uscì SFaM per un anno non ho ascoltato altro, letteralmente, il mio primo DT: quella rullata iniziale in crescendo di Overture 1928 mi ha cambiato
LTE3 mi è piaciuto moltissimo e ho trovato Mike molto molto in vena, con un'apertura inedita a molte sonorità!
Da batterista, non è tra i miei musicisti preferiti, nel prog/metal ne preferisco altri (Mark Zonder, Gavin Harrison e, sopra a tutti, Gene Hoglan) e in generale ci sono nomi parecchie spanne sopra (Vinnie e Steve, su tutti), però ha un'importanza notevole nello sviluppo del drumming in ambito metal, direi al pari di Dave Lombardo!
E poi, pochi cazzi, come scrittura era parte fondamentale dei DT!
Chissà, magari un domani li rivediamo insieme, in fondo, oltre a LTE3 ha suonato pure nel nuovo solista di Petrucci!