Bon, avete già detto tutto.
Io personalmente ascolto molto Scenes, Images, When Dream e talvolta Awake (più che altro è un testa stereo da paura...). =D
Falling mi ha rivoltato lo stomaco sin dal primo ascolto, di Six Degreese mi piace solo la parte in cui somiglia a Castlevania Synphony of the Night e l'assolo acustico di Petrucci in Solitary Shell (o è quella dopo? Comunque è uno degli assoli che più mi sono rimasti nel cuore). Train c'ho provato una settimana intera a farmelo piacere, ma i risultati sono stati scarsi, e Octavarium non l'ho nemmeno sentito.
Portnoy vale, Myung vale, Ruddess vale quando non sboroneggia, Labrie dovrebbe alzare di meno e modulare (gorgheggiare) un filo di più. Petrucci... Petrucci in linea di massima mi causa spruzzone (e lo dico da mediocre chitarrista). Alcuni assoli come quello citato in precedenza mi illuminano i ventricoli, ma quando improvvisa (tipo nei Liquid), con tutte quelle diminuite che non c'entrano una fava, mi indispone alla grande. Un peccato perchè come studente di musica è davvero un primo della classe, e quando non sboroneggia sa tirare giù melodie da leggenda (2 o 3 in mille album però sono un po' poche, sadly).
Per tutti quelli che vogliono imparare come si dovrebbe usare una chitarra consiglio come mio solito High Tension Wires di Morse, uno dei miei album preferiti di sempre e il migliore disco in assoluto di un chitarrista solista (a mio avviso, eh).