Autore Topic: 128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli  (Letto 15244 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline EGO

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.145
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #30 il: 26 Mag 2005, 18:32 »
Citazione da: "AIO"
ripiglio in mano il topic e vi chiedo quali secondo voi, potendo già tirare le somme in modo non proprio definitivo ma quasi, quali sono stati i giochi migliori di questa generazione, o quelli più vicini a quello che ci si aspettava.


Per me i giochi migliori di una generazione sono quelli che prima non si potevano fare, in nessun modo. E non mi riferisco solo alla componente visiva, ma a meccaniche di gioco che proprio non potevano essere rese con un hardware meno potente. E trovo che questa definizione escluda immediatamente GT4 e GTA dal 3 in poi.

Secondo me i migliori di questa generazione sono stati Metroid Prime e ICO: due giochi che con tutta la buona volontà non avrebbero mai e poi mai potuto esprimersi nella generazione precedente se non in forma appena abbozzata, se pure. Non sarebbe stato possibile prima offrire le sensazioni date da ICO, con le sue architetture fantastiche, la geniale interazione Ico/Yorda e quella meravigliosa luce che di fatto è ciò che meglio rende l'atmosfera del gioco.
E non sarebbe stato possibile prima realizzare un gioco in prima persona dotato della stessa fluidità, della stessa immersività, della stessa atmosfera di Metroid Prime, o capace di dare al giocatore la possibilità di fondersi letteralmente col suo alter ego, di vivere un'avventura attraverso gli occhi della protagonista, un'avventura non limitata all'esplorazione di ambienti piatti come quelli di tutti i giochi FP del passato, ma finalmente estesi in altezza e dotati di ostacoli che vanno oltre la solita pozza di acido verde che ci perseguitava dal 1993.

Probabilmente anche Halo sarebbe da inserire in questa definizione, ma non ho avuto l'occasione di giocarlo. Ma a mio parere, come è stato detto per Half-Life 2, i due giochi succitati sono veramente l'espressione di un utilizzo ottimale della tecnologia che si è avuta a disposizione in questi ultimi anni, al di là del mero upgrade grafico, del perfezionamento di meccaniche già esistenti o della semplice trasposizione in 3D di concept già sfornati in passato.

Online atchoo

  • Reduce
  • ********
  • Post: 49.338
  • Pupo
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #31 il: 26 Mag 2005, 21:31 »
Citazione da: "EGO"
Per me i giochi migliori di una generazione sono quelli che prima non si potevano fare, in nessun modo. E non mi riferisco solo alla componente visiva, ma a meccaniche di gioco che proprio non potevano essere rese con un hardware meno potente. E trovo che questa definizione escluda immediatamente GT4 e GTA dal 3 in poi.

Secondo te GT4 e la sua fisica delle auto, a 60fps, potevano essere resi su hardware meno potente?
Le "prove" che porti a favore di Ico e Metroid Prime possono essere "girate" anche a GT4, secondo me. Idem per GTA.

Offline outerworld

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.679
    • E-mail
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #32 il: 26 Mag 2005, 21:38 »
Citazione da: "atchoo"
GTA


GTA è decisamente stato uno dei giochi più significativi di questa generazione. Nel bene e nel male, si intende, ma comunque uno dei più significativi. Per il resto mi sento di quotare l'analisi di EGO (quella in prima pagina), che dipinge un quadro abbastanza accurato*, a mio avviso, dell'attuale generazione. Ma aspetterei a tirare le somme.

* con qualche riserva :wink:

Tipo:

Citazione da: "EGO"
[...] sono mancati i terremoti come Tomb Raider e Mario 64, che hanno sconvolto il videogioco nel 1996


Secondo me di terremoti ce ne sono stati. Su tutti mi permetto nuovamente di citare GTA, che ha lasciato un segno abbastanza profondo nel mondo dei videogiochi. Ma ce ne sarebbero anche altri, volendo. Halo, ad esempio. Tutti e due giochi che, peraltro, non mi piacciono moltissimo ma che di sicuro hanno lasciato un'impronta.
i]"So we beat on, boats against the current, borne back ceaselessly into the past."[/i]

Offline EGO

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.145
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #33 il: 26 Mag 2005, 23:50 »
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "EGO"
Per me i giochi migliori di una generazione sono quelli che prima non si potevano fare, in nessun modo. E non mi riferisco solo alla componente visiva, ma a meccaniche di gioco che proprio non potevano essere rese con un hardware meno potente. E trovo che questa definizione escluda immediatamente GT4 e GTA dal 3 in poi.

Secondo te GT4 e la sua fisica delle auto, a 60fps, potevano essere resi su hardware meno potente?
Le "prove" che porti a favore di Ico e Metroid Prime possono essere "girate" anche a GT4, secondo me. Idem per GTA.


GT4 è un perfezionamento concesso dall'hardware più potente, non un'innovazione. GT era innovazione, ma GT4? 60fps a parte, la fisica era irriproducibile prima? E' una domanda, non ne ho idea... di sicuro comunque GT e GT2 erano ben più di bozze di GT4, che quindi pur essendo un prodotto eccelso (così mi dite :wink: ) non è esattamente qualcosa che IN NESSUN MODO poteva essere fatto. Ma prima di Metroid Prime, i giochi in first person erano bene o male sparatutto, e la maggior parte cloni di Doom, universi abbastanza piatti con un contorno poligonale. MP ha realmente fatto contare la terza dimensione, una cosa che prima dubito si potesse fare.

GTA era un concept già creato su PSOne. PS2 gli ha donato la terza dimensione, ma con un aspetto tecnico più che discutibile ed una meccanica di gioco che ha giovato della terza dimensione fino ad un certo punto (più che altro per lo spettacolo e per la possibilità di fare gli stunt :twisted: )Ammetto che la tanto decantata libertà decisionale probabilmente è qualcosa di molto innovativo, ma non credo che si possa considerare GTA qualcosa di troppo diverso da una specie di MMORPG urbano single player molto limitato. Poi continuo a pensare che GTA sia un fenomeno di costume costruito a tavolino prima che un gioco, mentre il "terremoto" Tomb Raider era prima di tutto un ottimo gioco, la "female icon" è venuta dopo.

Poi ovviamente se ne può discutere all'infinito... e non avendo giocato molta ma molta roba cadrei a corto di argomenti molto in fretta. Pur non avendo giocato RE4, però, non condivido il parere di AIO, secondo me da quello che ne ho capito RE4 non ha molto che prima non si potesse realizzare, grafica a parte. Ma anche questo ruota intorno alla definizione di gioco migliore della generazione, che è anch'essa discutibile :wink:

Offline NighTiger

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.744
    • http://salvatore.difazio.googlepages.com/
    • E-mail
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #34 il: 27 Mag 2005, 09:08 »
Nessun cambiamento solamente progresso tecnologico.
Pochi colpi di classe ma ben piazzati; c'e' ancora dell'arte nel videogioco:
ICO, Metroid, il_gioco_della_palla_che_rotola_e_cresce, Pikmin e tanti/pochi altri.

E' mancato qualcosa a questa generazione.

Vedo nella prossima generazione un progesso sia tecnologico (forse arriveremo alla fotorealta digitale) che di gioco (l'on-line game diverra' integrato al processo videoludico).

Spero che cio' porti piu' giochi carini e piu' RPG belli :-)

Offline stone21

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.488
  • INDISTRUTTIBILE
    • E-mail
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #35 il: 27 Mag 2005, 10:10 »
Dei giochi citati al momento, non ne vedo nessuno che possa fregiarsi della palma del migliore, se non per gusti soggettivi.
Ico secondo me è l'unico che merita. Non tanto per il gameplay. Sostanzialmente sono enigmi e due personaggi che si tengono per mano e neanche sempre. Non credo sia qualcosa di improponibile sui vecchi 32bit. Ma è l'atmosfera che spacca: Effetti luce, ampie vedute, immense strutture. Tanto di cappello!
Che altro è rimasto che spreme bene l'hardware su cui gira?
"There's our destination, Six: Pillar of Autumn. Race you to her."

Online atchoo

  • Reduce
  • ********
  • Post: 49.338
  • Pupo
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #36 il: 27 Mag 2005, 13:11 »
Citazione da: "EGO"
GT4 è un perfezionamento concesso dall'hardware più potente, non un'innovazione. GT era innovazione, ma GT4? 60fps a parte, la fisica era irriproducibile prima? E' una domanda, non ne ho idea... di sicuro comunque GT e GT2 erano ben più di bozze di GT4, che quindi pur essendo un prodotto eccelso (così mi dite :wink: ) non è esattamente qualcosa che IN NESSUN MODO poteva essere fatto.

Di GT4 per PsOne non ne vedo. Questo vuol dire che NON poteva essere fatto, no? Quindi la potenza di Ps2 è imprescindibile.

E poi tu parlavi di giochi "migliori", non "che hanno apportato più innovazione". Mi pare una differenza saliente.

Offline AIO

  • Assiduo
  • ***
  • Post: 1.889
  • RADIOGAME DJ
    • AIO Productions
    • E-mail
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #37 il: 27 Mag 2005, 15:43 »
Citazione da: "EGO"
Pur non avendo giocato RE4

Eh?
Cioè detto da te è a dir poco scandaloso!!! :shock:
E' come essere stato sul set di Star Wars non aver visto Episodio III!!  :lol:

Alura,
Ego in un certo senso ha ragione ad inquadrare alcuni giochi impossibili da realizzare sui vecchi sistemi. Ma il senso di appagamento che ti può dare un gioco non può rientrare solo in questo frangente.

GTA è molto criticato in questa sede, secondo me perché di fatto è il gioco-icona del fanboy. Ciò non toglie che sia tosto, specie Vice City che oltre alla meccanica di GTA3 introduce un aspetto "culturale" in chiave satirica di un certo luogo, di un certo modo di vivere, ossia quello malavitoso dell'East Coast anni '80. L'autoradio in sè aumenta il valore del titolo, ascoltare lo spot del Degenatron (purtroppo non tradotto nè sottotitolato in ITA) mentre si guida in cerca di qualcosa da fare in piena libertà, è qualcosa che puoi trovare solo in Vice City.

Parlando di RE4 invece, ricordo che l'idea iniziale del primo Resident Evil che ebbe Mikami fu quella di un survival horror in prima persona. Impossibile da realizzare secondo il team, optarono per le visuali fisse che noi tutti conosciamo. Poi arrivò Silent Hill e Capcom rosicò.
Questo per dire che con RE4 è stato realizzato ciò che prima sarebbe stato molto difficile creare (pensiamo solo alla quantità di nemici e ai dettagli dell'ambientazione), se non addirittura impossibile.

Considero i videogames un'immane perdita di tempo, un veicolo di fuga dal reale, nonché un pericoloso generator

Offline alterbang

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.867
  • #
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #38 il: 27 Mag 2005, 19:14 »
Stretto stretto:

Kojima, R*, Eyetoy e (solamente per me, suppongo) DDR hanno reso PS2 degna di essere comprata.
Il resto, semplicemente, no.

Le alte console nun ce le ho, non mi pronuncio :P

Offline EGO

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.145
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #39 il: 27 Mag 2005, 19:51 »
Citazione da: "AIO"
Citazione da: "EGO"
Pur non avendo giocato RE4

Eh?
Cioè detto da te è a dir poco scandaloso!!! :shock:
E' come essere stato sul set di Star Wars non aver visto Episodio III!!  :lol:


Be', ti ricordo una frase da uno di quei giochi PSOne che rientrano nella categoria dei giochi che "non si potevano fare" prima dei 32 bit:

"'Cause money and time's just what we don't have!"

Eh sì, che si tratti di fare una torta per il compleanno della ragazza del cuore o di acquistare e giocare RE4, i problemi gira gira son sempre quelli :lol:  :lol: Un piccolo Oscar ad honorem il piccolo Parappa se lo meriterebbe tutto :wink:

Offline Floyd

  • Eroe
  • *******
  • Post: 12.098
  • Since 1989
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #40 il: 28 Mag 2005, 16:08 »
Alla fine penso che la crisi si sia verificata perchè in un momento particolarmente delicato come la stabilizzazione del 3d (già di li per sè un momento statico rispetto al passaggio precedente da 2d a 3d) è venuto a mancare il ricambio generazionale. Software house decadute come square o nintendo che nelle console passate  garantivano da sole l'acquisto di una console non è facile rimpiazzarle, e finiscono per trascinare dietro un'intero settore che privo di punti di riferimento creativi deve soprattutto andare ad episodi (GTA,Siren,ICO, Silent Hill 2, metroid prime e altri). A ciò si va ad aggiungere che le intuizioni spesso sono diventate maniera (è il caso di gta ma anche di metroid prime e silent hill) o non sono state adeguatamente sviluppate, e la crescita incontrollata del mercato, sempre più proteso verso il trust di poche grandi case (Ea, activision e via dicendo) non contribuisce certo a migliorare la situazione (per quanto sia inevitabile per lo sviluppo  del medium).

I giochi capcom sono la metafora più azzeccata per guardare questa generazione.. tanto stile, qualche idea sfruttata alla nausea, manierismo reinterato all'infinito.

Offline EGO

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.145
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #41 il: 28 Mag 2005, 21:28 »
Citazione da: "Floyd"
I giochi capcom sono la metafora più azzeccata per guardare questa generazione.. tanto stile, qualche idea sfruttata alla nausea, manierismo reinterato all'infinito.


Be', ma questo accade in TUTTE le generazioni di console :lol:

Offline Floyd

  • Eroe
  • *******
  • Post: 12.098
  • Since 1989
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #42 il: 29 Mag 2005, 02:41 »
Citazione da: "EGO"
Citazione da: "Floyd"
I giochi capcom sono la metafora più azzeccata per guardare questa generazione.. tanto stile, qualche idea sfruttata alla nausea, manierismo reinterato all'infinito.


Be', ma questo accade in TUTTE le generazioni di console :lol:


per quanto mi riguarda è la prima volta che accade da quanto seguo con una certa cognizione i videogiochi (i 16 bit, anche se la mia prima macchina da gioco è stato il cpc 464) e per quanto riguarda la precedente generazione degli 8 bit penso proprio che si tratti del periodo più fecondo (la maggior parte dei generi risale a quel periodo, da nintendo agli home computer, al pc engine, ai coin op etc etc)

I motivi secondo me sono quelli che ho spiegato sopra: è mancata una vera trascinatrice come può esserlo la leggendaria konami nel periodo 16 bit, o  come lo è stato square su psx, che praticamente ad ogni escursione in nuovo genere realizzava un ottimo titolo se non un capolavoro.

Offline EGO

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.145
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #43 il: 29 Mag 2005, 14:29 »
Citazione da: "Floyd"
I motivi secondo me sono quelli che ho spiegato sopra: è mancata una vera trascinatrice come può esserlo la leggendaria konami nel periodo 16 bit, o  come lo è stato square su psx, che praticamente ad ogni escursione in nuovo genere realizzava un ottimo titolo se non un capolavoro.


Forse non mi hai capito Floyd, mi riferivo al tuo commento su Capcom: Capcom non è la metafora di questa generazione, semplicemente lei fa così con ogni gruppo di console che si trova sul mercato: una prima uscita con stile da vendere (Resident Evil, Onimusha, Rockman, Street Fighter II), troppo successo, riciclaggio infinito della formula negli anni successivi. Poi sul resto hai perfettamente ragione, ma Capcom è una bestia a sé fin dai tempi dei coin-op :wink:

Offline Floyd

  • Eroe
  • *******
  • Post: 12.098
  • Since 1989
128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #44 il: 29 Mag 2005, 18:49 »
Citazione da: "EGO"
Citazione da: "Floyd"
I motivi secondo me sono quelli che ho spiegato sopra: è mancata una vera trascinatrice come può esserlo la leggendaria konami nel periodo 16 bit, o  come lo è stato square su psx, che praticamente ad ogni escursione in nuovo genere realizzava un ottimo titolo se non un capolavoro.


Forse non mi hai capito Floyd, mi riferivo al tuo commento su Capcom: Capcom non è la metafora di questa generazione, semplicemente lei fa così con ogni gruppo di console che si trova sul mercato: una prima uscita con stile da vendere (Resident Evil, Onimusha, Rockman, Street Fighter II), troppo successo, riciclaggio infinito della formula negli anni successivi. Poi sul resto hai perfettamente ragione, ma Capcom è una bestia a sé fin dai tempi dei coin-op :wink:


ah in questo senso intendevi.. ho capito. Comunque non cambia niente perchè nelle generazioni precedenti non rappresentava cosi bene il mood di questa, quindi ne è il perfetto simbolo per me