Autore Topic: 128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli  (Letto 15330 volte)

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Offline AIO

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E insomma, sono passati i 5 annozzi e abbiamo visto la metà della metà di quello che speravamo di vedere.
Ma forse "vedere" è il termine sbagliato, tecnicamente si va sempre avanti, mentre il mancato salto verso un'ulteriore dimensione come nel passaggio da 16 a 32 bit ha portato a riciclare sistemi di gioco collaudati nella maggior parte dei titoli, titoli che invece di proporsi come "nuovi" tenatano la via infinita dei seguiti-a-un-anno-di-distanza; questo il risultato del mass-market.

10 anni fa per il mercato i VG erano giocattoli, oggi sono film.
Quand'è che il VG riuscirà veramente a crearsi uno spazio su misura nel mondo del mercato, seguendo i modi più adeguati?

Io posso dire al popolo giocatore di non accontentarsi del già visto e dello scontato, il valore del VG sta sempre nell'interattività, la magia del Vg sta sempre nell'interattività, questa la differenza tra due titoli apparentemente analoghi come DooM3 e Half Life 2.

Concludo dicendo che anche dal punto di vista tecnico queste fantomatiche console a 128 bit non hanno dimostrato di reggere così bene nel tempo (PS2 in particolare, sembra che Gamecube abbia preso le distanze in questo senso e Xbox ha dalla sua grandi risorse se non si paragona alle ultime sk video PC) se facciamo il paragone con PSOne.
In sintesi se paragoniamo Cybersled a Tekken 3 ci potremmo stupire che siano apparsi sulla stessa console...
Mentre Metal Gear Solid 2, apparso agli inizi della generazione, rimane uno dei migliori titoli da vedere anche paragonato alle ultime uscite.

Attendo i pensieri di voi giocatori assidui.... :wink:

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Offline vikingus

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Re: 128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #1 il: 13 Apr 2005, 13:10 »
Citazione da: "AIO"

Concludo dicendo che anche dal punto di vista tecnico queste fantomatiche console a 128 bit non hanno dimostrato di reggere così bene nel tempo (PS2 in particolare, sembra che Gamecube abbia preso le distanze in questo senso e Xbox ha dalla sua grandi risorse se non si paragona alle ultime sk video PC) se facciamo il paragone con PSOne.

Nessuna macchina può reggere il paragone con le ultime schede pc,ma non per il fatto che siano tecnologicamente inarrivabili,quanto per il fatto che una scheda uscita ieri,domani è già vecchia.Qui parliamo di macchine che dovrebbero durare almeno un lustro,e contando questo,al di là di alcuni dovuti miglioramenti dovuti alla migliore conoscenza dell'hardware,mi sembra impossibile che ci sia un grande salto di qualità.
Con psOne è stato diverso,perchè gli sviluppatori erano ancora all'inizio della programmazione grafica in 3d,è normale che ci sia stato un balzo,dato che non c'era solo bisogno di conoscere meglio la macchina Sony,ma anche la programmazione 3d stessa.
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Offline Zolfo

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Re: 128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #2 il: 13 Apr 2005, 15:31 »
Citazione da: "vikingus"
dato che non c'era solo bisogno di conoscere meglio la macchina Sony,ma anche la programmazione 3d stessa

Sono d'accordo.
E' per questo che la grafica e la realizzazione di ambienti 3D credibili (visivamente) sono ormai un dato appurato e realizzabile da tutti.
Probabilmente il nuovo passo avanti delle prossime consoles (che avrebbe dovuto cominciare già con questa genrazione ma non ha centrato l'obiettivo) sarà la progressione tecnologica di Intelligenza Artificiale e realizzazione di leggi fisiche credibili all'interno del gioco (cosa che si sta cominciando ad osservare con HL2 ad esempio).
Adesso sono questi i parametri che necessitano di sperimentazione e di notevoli quantità di calcolo, così come al tempo lo erano le pionieristiche realizzazioni della grafica tridimensionale.
A volte c'è così tanta bellezza nel mondo che non riesco ad accettarla.

Offline AIO

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128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #3 il: 13 Apr 2005, 17:35 »
Speravo ci fosse più da dire sotto altri punti di vista... :o
Insomma, se questa generazione è stata veramente sotto le aspettative e se poteva offrire di più ,senza dormire troppo sugli allori di ciò che era già stato fatto.

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Offline Mr.Pickman

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128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #4 il: 13 Apr 2005, 17:36 »
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Probabilmente il nuovo passo avanti delle prossime consoles (che avrebbe dovuto cominciare già con questa genrazione ma non ha centrato l'obiettivo) sarà la progressione tecnologica di Intelligenza Artificiale e realizzazione di leggi fisiche credibili all'interno del gioco (cosa che si sta cominciando ad osservare con HL2 ad esempio).


Probabilmente Sony o Microsoft  devono ancora raggiungere questo prospetto tecnico, Nintendo l'ha già raggiunto e sopratutto l'ha già dimostrato in più di una occasione. :D

A dirla tutta, mi sento abbastanza appagato da questa generazione a 128 bit...dalla DC al GC mi è sembrata una generazione di console che "ha saputo staccare" ulteriormente, il fastidioso cordone ombelicale dal mondo PC anzi ; mi sembra bizzarro e paradossale il fatto che spesso siano proprio i PC a rincorrere parecchie esclusive multipiattaforma come ad esempio la saga Shill o MGearS o RE...
chiaro segno che anche l'utenza PC è cambiata e dai tempi di "Command and Conquer" o "Dune" (anche se cito preistoria videoludica) c'è stata una grossa evoluzione.
In questo periodo di tempo mi pare che le console 128b si siano comportate correttamente nei confronti dell'utenza e credo proprio
che i loro prossimi discendenti si attesteranno su buoni/ottimi livelli in fatto di prestazioni grafiche (questo è quasi sicuro) ma oltreututto, e sopratutto saranno il prossimo solido "ponte" di allacciamento nuovo con i nuovi giochi pensati su PC che stavolta saranno più ricchi anche nella controparte domestica rispetto a prima e non dovranno essere "ridimensionati" sulle console..
In poche parole ed in rapida sintesi,confidando nelle nuove specifiche tecniche delle nuove console,potremmo anche trovarci tra le mani un HL2 per Xenon o PS3...(e senza rallentamenti possibilmente;-)

Merito enorme a questa generazione di console è lo sfruttamento PERFETTO delle sequenze animate raggiungendo livelli di cinematograficità spaventosi (ho appena visto il trailer di "Death by Degress" :shock: )

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128 bit Generation: considerazioni agli sgoccioli
« Risposta #5 il: 13 Apr 2005, 17:46 »
Citazione da: "Mr.Pickman"

Merito enorme a questa generazione di console è lo sfruttamento PERFETTO delle sequenze animate raggiungendo livelli di cinematograficità spaventosi (ho appena visto il trailer di "Death by Degress" :shock: )


Cinematograficità il 99% delle volte fine a se stessa!
C'è chi critica le cutscenes interattive di RE4 paragonandoli ai laser games, non a torto, ma... io dico finalmente, inseriamo l'interazione là dove era scontata la passività.
Sono passati ANNI da quando si poteva muovere Cloud in tempo reale sovrapposto ai filmati in CG... vediamo di scovare nuove strade per aggirare la passività e aumentare l'esperienza ludica.

Magari tiro la domandona: sul piatto della bilancia di qs. generazione pesa di più il materiale nuovo o riciclato?  :?

Piccola aggiunta da mettere sul piatto: Mr. Pickman parla di saghe che approdano da console a PC...
ma sono saghe nate nella precedente generazione!!
Io mi metterei le mani tra i capelli... :!:

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Offline vikingus

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« Risposta #6 il: 13 Apr 2005, 18:09 »
Citazione da: "Mr.Pickman"
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Probabilmente il nuovo passo avanti delle prossime consoles (che avrebbe dovuto cominciare già con questa genrazione ma non ha centrato l'obiettivo) sarà la progressione tecnologica di Intelligenza Artificiale e realizzazione di leggi fisiche credibili all'interno del gioco (cosa che si sta cominciando ad osservare con HL2 ad esempio).


Probabilmente Sony o Microsoft  devono ancora raggiungere questo prospetto tecnico, Nintendo l'ha già raggiunto e sopratutto l'ha già dimostrato in più di una occasione. :D

Pardon,ma così su due piedi mi sfuggono le occasioni in cui Nintendo ha dimostrato di aver raggiunto un grosso progresso tecnologico in fatto di intelligenza artificiale e simulazione di leggi fisiche.
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Offline Giobbi

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« Risposta #7 il: 13 Apr 2005, 19:28 »
Citazione da: "AIO"
Citazione da: "Mr.Pickman"

Merito enorme a questa generazione di console è lo sfruttamento PERFETTO delle sequenze animate raggiungendo livelli di cinematograficità spaventosi (ho appena visto il trailer di "Death by Degress" :shock: )


Cinematograficità il 99% delle volte fine a se stessa!
C'è chi critica le cutscenes interattive di RE4 paragonandoli ai laser games, non a torto, ma... io dico finalmente, inseriamo l'interazione là dove era scontata la passività. (a)
Sono passati ANNI da quando si poteva muovere Cloud in tempo reale sovrapposto ai filmati in CG... vediamo di scovare nuove strade per aggirare la passività e aumentare l'esperienza ludica.

Magari tiro la domandona: sul piatto della bilancia di qs. generazione pesa di più il materiale nuovo o riciclato?  :?

Piccola aggiunta da mettere sul piatto: Mr. Pickman parla di saghe che approdano da console a PC...
ma sono saghe nate nella precedente generazione!!
Io mi metterei le mani tra i capelli... :!:


(a) Beh l'interattività é altro.. quello é fumo negli occhi di origini preistoriche

Riguardo il discorso generale...
C'é stato poco ma alcune ottime cose secondo me.

GC Nintendo é la console che meno si é rinnovata dal N64, cui peggior difetto era grafica blurrosa e che già era davanti alla concorrenza in termini di prestazioni poligonali e gestione di un motore fisico (questo non so se merito della macchina, degli sviluppatori, o di entrambi).
Uscita con alcuni titoli molto buoni cmnq, ed alcuni remake anch'essi di livello. Interessante il discorso intrapreso da Jungle Beat e Mario Party 6.

Sony é invece la casa che più é stata sugli allori dall'alto di un'incredibile base installata.
Inizialmente ancora molto legata ai "film poligonali" di eredità playstation (videogioco=film=prodotto accettabile non troppo nerd) sta venendo fuori con qualcosa di finalmente interessante nell'ultimo anno.
Ottima l'idea eyetoy.
Peccato per il suo non essere "Final Fantasy XI friendly", un ottimo prodotto che da solo varrebbe il prezzo della macchina.
Peccato per la sua politica o non politica relativa importazioni (rpg) ed adattamenti pal.
Anche lei fortemente basata su seguiti (di nome o di fatto) che però in genere si basano su prodotti con qualità di interazione inferiore rispetto quelli Nintendo.

Xbox denuncia una certa inesperienza (possibile abbia sempre dei framerate nauseabondi?) però ha portato un ottimo servizio online e finalmente su console alcune delle parti più "innovative" (rispetto ai canoni orientali) dello sviluppo PC.
In realtà é anche una macchina ed una società con un approccio più umile di quanto si potesse supporre.. cerca di "dare ai gocatori ciò che vogliono" nel bene e nel male.
Cmnq sembre predilire funzionalità a design, e ciò é bene...

Dreamcast=ottima creatività (Online su console, F355, Jet Set Radio), durato poco però purtroppo...

La "vera" macchina di nuova generazione?
Nintendo DS  :D

Offline vikingus

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« Risposta #8 il: 13 Apr 2005, 20:49 »
Personalmente questa generazione non mi ha affatto deluso.Lasciando da parte il discorso di prestazioni tecniche(che alla fine è sempre relativo,prima del lancio si promettono un sacco di cose,ma poi...?),devo dire che le attuali macchine hanno sfornato dei grandissimi giochi,che hanno saputo regalarmi enormi emozioni e soddisfazioni.Me ne sbatto se un titolo ha una meccanica vecchia,se è implementata a puntino in un gioco che è anche molto divertente.Quando videogioco non cerco l'innovazione delle meccaniche a tutti i costi,altrimenti giocherei ad un paio di titoli scarsi all'anno(contando tutte le macchine in circolazione,nessuna esclusa).Basta prendere l'ultimo Bio Hazard:era da un sacco di tempo che non mi divertivo tanto con un videogioco,con buona pace di tutti coloro che dicono che è vecchiotto perchè ha meccaniche vecchiotte e bla bla bla.
E questa generazione di console mi ha regalato tanto,ma tanto divertimento,anche di più della generazione passata,e anche se in certi casi sapeva di "vecchio".
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« Risposta #9 il: 14 Apr 2005, 14:08 »
Citazione
Riguardo il discorso generale...
C'é stato poco ma alcune ottime cose secondo me.


Il discorso di Giobbi mi ha pienamente convinto, anche perché ha scritto molto "con i piedi per terra", guardando i fatti.

A Vikingus invece ci tenevo a dire che personalmente non condivido affatto i commenti che alcuni possono indirizzare "all'ultimo Biohazard";
RE 4 è fresco come una rosa, specie se paragonato a quintalate di "pezzi da 90" (per dirla in valutazioni...) come MGS3 o l'ultimo Devil May Cry, o Tekken 5 e via dicendo.

E' vero che conta il divertimento, ma io da un game vorrei essere sempre in qualche modo sorpreso o messo davanti a nuove sfide che richiedano nuove competenze...
Poi mica siamo tutti uguali, chiaramente, non dico che BISOGNA aspettarsi per forza il game che sia rivoluzionario;
soltanto che all'epoca die nascenti 128 bit i media ovviamente pompavano le cose in maniera assurda, e anche oggi io sarei molto scettico riguardo a una console che si chiama "Revolution" e poi ti rifila un Mario Kart arrotondato (scusate ma non riesco a staccarmelo dal groppone!). :lol:
Oppure mi sento costretto a sbavare su Elder Scrolls IV Oblivion: Morrowind ha stupito a livello di gioco, pare che il seguito voglia stupire in termini tecnici...
Mi sovviene il paragone tra Final Fantasy 7 e 10...  :?

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« Risposta #10 il: 14 Apr 2005, 19:01 »
L'attuale generazione ha visto un mio generale crollo di interesse. Poche cose nuove o quasi, e nessuna di esse mi ha catturato. Anzi, paradossalmente i concept più nuovi, quali i capcomiani Viewtiful Joe e Devil May Cry, sono quelli che mi hanno interessato di meno. Diciamo che dopo i livelli qualitativi stellari toccati da PS1 e N64, mi sembra impossibile che si possano riproporre gli stessi generi di gioco ed offrire ancora la stessa sorpresa e lo stesso divertimento. Si può solo dire che abbiamo avuto ottimi prodotti ad evolvere concept già esistenti e che a loro tempo avevano lasciato il segno: Jak & Daxter è ottimo ma prima c'era stato Banjo, MGS2 e 3 sono ottimi ma il primo ha offerto brividi di tutt'altro genere. Molti seguiti e molti rehash impallidiscono di fronte agli originali di sette-dieci anni fa: vedi il declino di Silent Hill, vedi la relativa inutilità del 90% dei JRPG attuali a confronto di quelli PS1, vedi Resident Evil che stava andando al culo (e per fortuna ha rialzato la testa), vedi picchiaduro e giochi di corsa che devono puntare tutto sulla grafica perché alla fine il gioco è sempre quello.

L'attuale generazione ha offerto anche cose straordinarie: la resurrezione del survival horror con Fatal Frame e Forbidden Siren, l'apoteosi del picchiaduro a incontri con Soul Calibur, la rinascita degli sparatutto 2D (un boom paragonabile a quello degli RPG dopo FFVII), ma soprattutto una nutrita serie di giochi semplici ma divertenti, accessibili a tutti e che non richiedono impegno costante o migliaia di ore per essere completati: Klonoa, Ico, Onimusha, tanto per citarne tre che conosco. Ed è fiorita la ricerca di nuovi concept, semplici ma tremendamente accattivanti, come Wario Ware, Donkey Konga, Rez. C'è stato spazio per vecchio e nuovo, com'è giusto che sia.

Forse quel che è mancato è l'entusiasmo. Io ho trovato difficile finire giochi troppo lunghi: dei tanti RPG a 128 bit che ho comprato, ne ho finiti ben pochi. Ed anche giochi più brevi mi hanno lasciato indifferente: Viewtiful Joe è stato giocato due ore, Devil May Cry forse tre. MGS2 mi ha detto parecchio con le scritte e i dialoghi ma poco con il gioco. I franchise di punta di Nintendo hanno perso freschezza sotto il profilo ludico, quasi che Gamecube sia stato progettato come esperimento per capire che cosa il pubblico volesse da Nintendo nel futuro. Nessun gioco mi ha avvinto come i tre FF per PS1, pochissimi mi hanno fatto dire "ancora un'ora e poi basta" come i platform e gli Zelda per N64.

La generazione attuale ha deluso? No! E' stata valida forse quanto la precedente, ma meno impetuosa, meno scioccante: sono mancati i terremoti come Tomb Raider e Mario 64, che hanno sconvolto il videogioco nel 1996, ma la qualità si è vista eccome. L'offerta non differisce troppo da quella che si aveva qualche anno fa. E l'innovazione non è mancata. C'è bisogno di ulteriore evoluzione? Forse no: non dovremmo dimenticare che il VG deve divertire, e spesso per divertire ci vuole semplicità e non 256 livelli di pressione sul pad. E spero che non consideriate innovazione il nemico che muore di vecchiaia e le ferite che si rigenerano se lasciate la console in standby per una settimana. MGS3 è un poutpourri di trovate geniali e di creatività, ma non credo che sia un apripista per il futuro. Forse l'implementazione della fisica che ha mostrato Half-Life 2 ha aperto nuove strade; in ogni caso, credo che ormai sia difficile inventare concept totalmente nuovi. Bisognerebbe ritornare a concentrarsi sul divertimento e non sulla quantità, il che vuol dire che bisognerebbe rivedere il Gold Saucer e il suo gioco di snowboard prima di proporre di nuovo al giocatore di evitare 200 lampi di fila su una piana tempestosa.

I portatili, soprattutto, dovrebbero giocare una grossa parte nel futuro prossimo. GBA è stato una delusione sotto molti aspetti: una console di port diretti e di giochini squallidi creati per un pubblico di under 12, tutti uguali e tutti ugualmente poco curati. Ora con DS e PSP sembra che ci siano le possibilità di offrire cose nuove, o per lo meno cose vecchie libere dal peso dell'eccessiva complessità raggiunta nei giochi attuali a causa di interfacce di controllo troppo sofisticate o di una possibilità di stoccaggio dati troppo grande.

PS: questo post potrà sembrare un tantino sconnesso. Lo è. Quindi siete pregati di non ribattere ad ogni mia affermazione, questi sono solo i miei 2 penny, gettati lì in un momento di discreta stanchezza intellettuale :)

Offline Mr.Pickman

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« Risposta #11 il: 14 Apr 2005, 19:37 »
Citazione da: "vikingus"
Citazione da: "Mr.Pickman"
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Probabilmente il nuovo passo avanti delle prossime consoles (che avrebbe dovuto cominciare già con questa genrazione ma non ha centrato l'obiettivo) sarà la progressione tecnologica di Intelligenza Artificiale e realizzazione di leggi fisiche credibili all'interno del gioco (cosa che si sta cominciando ad osservare con HL2 ad esempio).


Probabilmente Sony o Microsoft  devono ancora raggiungere questo prospetto tecnico, Nintendo l'ha già raggiunto e sopratutto l'ha già dimostrato in più di una occasione. :D

Pardon,ma così su due piedi mi sfuggono le occasioni in cui Nintendo ha dimostrato di aver raggiunto un grosso progresso tecnologico in fatto di intelligenza artificiale e simulazione di leggi fisiche.


Puntializziamo : "grosso progresso tecnologico" io non l'ho mai detto...ho detto "prospetto tecnologico" che è ben altra cosa...mi vengono alla mente ANIMAL CROSSING e PIKMIN...anche RE4 non sfigura di certo come esempio di IA...(gli Illuminados non mi sembrano proprio degli stupidotti)...:D

Mi trovo d'accordo con quasi tutto quello che ha scritto EGO e ripropongo questo suo stralcio con un inquietante domanda di fondo....

Citazione
E l'innovazione non è mancata. C'è bisogno di ulteriore evoluzione? Forse no: non dovremmo dimenticare che il VG deve divertire, e spesso per divertire ci vuole semplicità e non 256 livelli di pressione sul pad. E spero che non consideriate innovazione il nemico che muore di vecchiaia e le ferite che si rigenerano se lasciate la console in standby per una settimana.


E' davvero questo quello che si vuole per le nuove generazioni ???
Spero di no.





  :D

Offline Giobbi

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« Risposta #12 il: 14 Apr 2005, 22:17 »
Citazione da: "vikingus"
Citazione da: "Mr.Pickman"
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Probabilmente il nuovo passo avanti delle prossime consoles (che avrebbe dovuto cominciare già con questa genrazione ma non ha centrato l'obiettivo) sarà la progressione tecnologica di Intelligenza Artificiale e realizzazione di leggi fisiche credibili all'interno del gioco (cosa che si sta cominciando ad osservare con HL2 ad esempio).


Probabilmente Sony o Microsoft  devono ancora raggiungere questo prospetto tecnico, Nintendo l'ha già raggiunto e sopratutto l'ha già dimostrato in più di una occasione. :D

Pardon,ma così su due piedi mi sfuggono le occasioni in cui Nintendo ha dimostrato di aver raggiunto un grosso progresso tecnologico in fatto di intelligenza artificiale e simulazione di leggi fisiche.


Riguardo le leggi fisiche fai un confrontino tra titoli N64 ( Mario, Waverace, 1080, Pilot wings) e PS1 (ma anche PS2...)

Per AI direi che al momento su console la palma resta ad Halo 1-2.

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« Risposta #13 il: 15 Apr 2005, 11:59 »
Citazione da: "EGO"
PS: questo post potrà sembrare un tantino sconnesso. Lo è. Quindi siete pregati di non ribattere ad ogni mia affermazione, questi sono solo i miei 2 penny, gettati lì in un momento di discreta stanchezza intellettuale :)


Comunque sia leggere EGO è sempre interessante, le opinioni sono personalissime (per es. Viewtiful Joe non lo percepisco nuovo come concept ma revival, DMC come evoluzione) ma danno un quadro di come è stata vissuta questa e la precedente generazione...

Anch'io penso per forza di cose che il VG non debba necessariamente avere la pretesa di "evolversi" aggiungendo miriadi di elementi magari superflui (v. GTA San Andreas),
ma come ho già detto, il VG che riesce a stupire il giocatore e a metterlo di fronte a una nuova esperienza, la più fresca possibile, riesce sempre vincente se unito a una cura particolare posta nel progetto.

E a tanta passione, non dimentichiamolo:
più vado avanti e più mi interessa sapere i "dietro alle quinte" della produzione di un VG, cosa che spesso non viene considerata;
sarà capitato anche a voi magari, che guardando un film non esageratamente bello lo rivalutiate guardando le interviste agli attori, il commento del regista o il backstage.

Certo che se si arriva l quinto capitolo di un franchise collaudato non so se esista ancora la "voglia di stupire" negli sviluppatori... Per questo darei una pacca sulle spalle a RE4 (anche se non di più), specie in questi tempi.
E questo puntare esageratamente sui seguiti alla fine stronca molte possibili nuove strade per l'intrattenimento videoludico.

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Offline Kiki76

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« Risposta #14 il: 16 Apr 2005, 16:10 »
Stop all'innovazione?
C'è tanto di quel lavoro in ottica di fisica (non per forza realistica,basta sia più articolata),ai e quant'altro,che sarebbe un peccato mollare ora.
Tutto va bene,basta che la prossima generazione non sia solo un upgrade grafico ai soliti giochi action,fatti lo stampino.
Ciao!
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 "Dove c'è rivoluzione,c'è confusione e dove c'è confusione,un uomo che sa quello che vuole,c'ha tutto da guadagnarci"  "Quando ho iniziato ad usare la dinamite,credevo in sacco di cose,tutte  quante...ed ho finito c