Datemi una leva e vi solleverò il mondo, ecco l'egida di questo RoR.
Da una idea trita e ritrita (il torneo marziale) ecco che questa serie anime sgorga letteralmente dalla fonte inesauribile della creatività trashosa dei giapponesi, nello specifico, akumi Fukui e Shinya Uemura che notoriamente, non sono mai del tutto prosciugati in quanto a idee folli e deliranti. L'idea è dunque risibile, l'esecuzione a dir poco approssimativa, la storia è un mero pretesto per le mazzate, eppure, nonostante tutto, funziona questo Ragnarok, cazzo se funziona.
Funziona, intrattiene ed emoziona persino un pochino, quando vedi deboli e fragili umani opporsi alla spaccona perfezione divina, che pensano di essere intoccabili. Merito anche di una grande soundtrack metal-celestiale che punteggia bene diversi momenti super enfatici dello show, perché di show di wrestiling si tratta, essenzialmente, con il dio di turno votato alla nostra distruzione, e l'umano "pescato" dal suo tempo, con tanto di tifoseria ad hoc. Vedere Michelangelo o J.S Bach, ben presto scalderà il cuore. Su grandi orchestrazioni classiche che non possono lasciare indifferenti, se siete umani, ci saranno scontri epici a dir poco. L'idea di presentare una serie di eroi o divinità che vengono rispettivamente spazzati via in corso d'opera, la trovo una'idea geniale, perché permette il focus necessario al personaggio, salvo poi toglierlo di mezzo senza tanti complimenti. Io sono rimasto piacevolmente colpito dall'estro creativo e dalla semplicità dell'idea stessa, me la sono bevuta in una notte, binge durissimo per RoR. Forse, unico appunto, avrei fatto scontri più lunghi e più curati, con colpi speciali direttamente dalla mitologia, per alcuni è un peccato. Ma il risultato finale premia l'aspetto animato, che non ha molti fronzoli a dire il vero.
Per i pochi che vorrebbero affrontare la visione, a vostro rischio e pericolo, ecco la "sinossi"
Tutte le divinità del mondo, intendo proprio TUTTE (c'è pure Cthulhu!!!) sono propense a distruggere il genere umano definitivamente. La motivazione è la solita: siamo una razza di merda, tutti, nessuno escluso. Durante la votazione inaspettatamente democratica delle divinità però, irrompe nel concistorum Brunilde - una delle valchirie dell'Edda norrena - Brunilde propone almeno di dare una possibilità al genere umano di mostrare il suo valore e opporsi alla loro estinzione, proponendo un torneo marziale agli dèi: Umanità VS Divinità.
11 incontri, chi ne vince sette decide l'esito. Se vincono gli uomini, altri 1000 anni per loro, se vincono gli dèi, fine del mondo, il Ragnarok appunto. Brunilde quindi sarà costretta a sondare tutta la storia umana, 7 milioni di anni, e scegliere i campioni che sfideranno...le divinità. E se vi sembra poca cosa, aspettate di vedere il roster divino e quello umano per spaccarvi di risate. RoR non vuole assolutamente prendersi sul serio, saccheggia qua e là da storia e cultura di tutto il mondo e rielabora in maniera assurda e caciarona ogni scontro, riuscendo però ad essere galvanizzante, tamarro, simpatico, e dannatamente inaspettato. Un prodotto che ci sta benissimo e che può anche regalare un po' di sano tifo.
Io l'ho amato, è l'essenza shounen degli anni 80th.