Ecco un breve recap al "giro di boa" degli anime di questa stagione fra chi fa benissimo, chi fa benino, chi ce la fa e chi non ce la fa:
Mosuko Tensei Isekai Ittara Honki Dasu seconda stagione: sta lassù a indicare al mondo povero e gramo che si vabbè gli isekai fanno schifo ma che bomba che è questa serie, stacca ogni altro tentativo annuale sul tema e regala chili e chili di narrazione di livello in un panorama al più semi desolante (isekai non ce la fai
). Attendiamo il proseguimento con gioia e letizia.
Ousama Renking: bhè poco da dire, storia bella, personaggi in palla, tocco delicato promossa senza riserve anche se ancora la prima stagione non è finita ma manca un episodio quindi il giudizio salvo rocambolesche sorprese quello rimane. Avercene.
Take Op Destiny: anche quì poche critiche da muovere, animazione che sta lassù, personaggi indovinati, colonna sonora da sturbo e combattimenti sempre cazzuti. Non è originalissimo come "concept" ma possiamamo tranquillamente parlare di "robona" e non robina".
E questo è il trittico delle robe meglio che ho visto, passiamo alle sorprese (positive):
Sekai Saikō no Ansatsusha, Isekai Kizoku ni Tensei Suru : mica male, l'autore di Redo si "urbanizza" un minimo ma mantiene la figura antieroica come MC, la storia non è poi questo gran che ma il personaggio principale è interessante e dicotomico rispetto ai fessacchiotti a cui siamo abituati, leggerino il cast di comprimiari ma l'opening d per me da sola vale il prezzo del biglietto e introduce bene un anime che non vuole essere niente più di quello che è, intrattenimento puro fatto bene.
Promosso.
Komi-san wa, Komyushō desu: che gli vuoi dire a Komi, basta solo che tiri su gli orecchi da gatta ed è amore istantaneo. Un pò soffre il suo essere una serie composta da "short stories" ma i personaggi sono tutti azzeccati (o quasi) e bhè credo che chiunque, e sottolineo chiunque vorrebbe stare al posto del buon Tadano kun. Komi nei cuori di tutti e serie promossa per "beltà".
Mieruko Chan: bhè questa è una sorpresa, non gli avrei dato due lire invece la commistione horror/commedia funziona alla grande, ricorda quasi un Ghostbuster in salsa nipponica e comunque la storia intrattiene e interessa, sicuramente si merita la visione di una seconda stagione. Il tutto al netto di un'Opening che credo peggio quest'anno non si può...
Blue Period: ecco una serie con un nome occidentale "semplice" che parla di arte ma declinata alla giapponese, ovvero una lotta senza quartiere per riuscire ad "esprimersi". Storia comunque non banale che presenta un personaggio (principale o quasi) che decisamente non ti aspetti (o almeno io non me lo aspettavo manco col...) e che parla di dramma adolescenziali anche pesi e di arte in un modo tutto sommato non banale. Belloccia via anche se ancora ha da finire (11 su 12).
Senpai ga Uzai Kouhai no Hanashi: commediola vedibile ma anche dimenticabile, diciamo evitabile al netto però di alcuni personaggi e situazioni "indovinate", passabile via...
Ora la rumenta:
Saihate no Paladin: isekai fantasy che se non lo fosse sarebbe uguale, decente ma interessante perchè comunque denota tutta la morbosa fascinazione per 'sti cazzo di isekai che hanno i giappo, rifacessero Pinocchio (per dire) oggi, tach sarebbe un iskeai (il ragazzo si svegli in un corpo da burattino così tanto per un tot al chilo
). Dimenticabile.
Shin no Nakama ja Nai to Yuusha no Party o Oidasareta node, Henkyou de Slow Life Suru Koto ni Shimashita: ecco un fantasy "medio" che però non è un isekai (strano!) che promuovo giusto perchè non lo è (un isekai). Bellocci i personaggi, da sbavo la sventolona bionda, e bhè chiamalo scemo il MC.
Realistico è il miglior aggettivo da spendere in questo caso (il sottotitolo dell'anime doveva essere "tira di più un pelo di f... che cento signori dei Demoni
).
86 seconda stagione : bocciato. Peccato ma si bocciato, partirebbe anche benino ma sfracassa la uallera con le solite robe che hanno già ampiamente scassato gli zebedei nella season one e poi la mancanza pressochè totale di bibì (la sventolona che lavora coi fascisti) carica bobò (il menagramo vero cioè il MC) di troppo peso rendendolo fra l'antipatico e l'insopportabile nel giro di una manciata di episodi. Non ce la fa ed è un peccato perchè butta in vacca una delle meglio serie della passata stagione.
Detto che
Yashashime seconda stagione ce la sta facendo bene raddrizzando un pò la storia che si era stra-persa alla fine della prima e dando finalmente un pò di vibrazione Inuyasha style (ma siamo lontani ancora dalla conclusione quindi non mi esprimo) dirrei che per ora può bastare.