Pensate sia possibile che un qualsivoglia artista non conosca i classici indipendentemente dal suo "genere"? Può prescindere dal conoscerli?
In che misura, nei videogiochi, la conoscenza dei classici può aiutare nel videogiocare? Il videogioco ha un periodo classico o si consuma solo nella definizione dei generi?
Si,direi chè possibilissimo che un artista non conosca i classici indipendentemente dal suo genere.Direi invece che ciò è abbastanza improbabile,dato che un artista è in genere alla continua ricerca dei migliori rappresentanti del genere che rappresenta,di conseguenza è molto difficile che un pittore,ad esempio,non conosca "L'Urlo".
Quindi credo anche che conoscere i videogiochi classici non aiuti a videogiocare.Nel senso,per un non-videogiocatore,non credo faccia differenza avvicinarsi per la prima volta al ludomondo giocando prima Pong oppure Angel of Darkness.
Per il resto,credo che non esista un periodo classico nei videogiochi,però magari possono essere definiti come classici tutti quei giochi che hanno inventato un genere(o lo hanno definito e perfezionato,rivoluzionandolo),come ad esempio Doom.