Non a caso Star Comics iniziò a scrivere
"Tutti i personaggi rappresentati in questo albo sono maggiorenni..."
"...e comunque non si tratta di persone realmente esistenti, ma di semplici rappresentazioni grafiche."
credo in risposta ad accuse di istigazione alla pedofilia nei confronti di Dragon Ball.
Esattamente.
Che poi sia Goku che Bulma erano bambini alla scoperta dei loro corpi.
Questa situazione avvenne perché non fu mai spiegato a questi genitori irrequieti che il Giappone è molto diverso rispetto alla realtà che possono offrire un Milano o Roma e questi manga arrivarono come una doccia fredda, mentre i nostri genitori guardavano il Giappone come la vecchia della pubblicità della Barilla che guardava dei monaci come se fossero degli unni tagliagole.
Non c'è mai stato nessuno che ha spiegato queste cose a questi comitati preoccupati, e questa totale ignoranza si è espressa in più riprese nel corso degli anni, per esempio nello speciale delle Iene della Toffa, che pure se è mancata, è stata una deficente a suo tempo a confezionare un simile coacervo di puttanate simili. La cito perché ogni tanto salta fuori. In ogni caso, essendo vecchio mi ricordo anche degli speciali contro UFO ROBOT e i robottoni che istigavano a renderci dei violenti guerrafondai.
Ci sono tante cose che non si sanno sul Giappone meno conosciuto e più chiacchierato.
Anzitutto, fin dalla più tenera età, ai bambini giapponesi, e alle bambine giapponesi, è ben chiaro il rapportarsi al proprio pipolo o alla propria fagiana, la scoperta del proprio corpo gli evita moltissimi problemi nell'età dello sviluppo, non parlo solo di masturbazione, ma delle differenze che sussistono tra uomo e donna. A dispetto di quello che si pensa, i giapponesi hanno un buon rapporto con il proprio corpo (non con il sesso, lo preciso) ai bambini giapponesi, fin dai dieci anni, è chiaro il funzionamento sessuale, nei suoi principi (e ciò fin dal remoto 1966)
In seconda battuta, tutta una cultura di natura intima/familiare è correlata inevitabilmente al mondo del bagno, del lavacro, della cura del proprio corpo o al corpo degli altri anche per via della fede religiosa shinto/buddista espressa da molte famiglie giapponesi. Del resto, in quanti manga/anime, abbiamo visto sorelle che fanno il bagno a fratellini? in migliaia di opere e mica è sempre e solo fantasia. Nonostante attualmente in Giappone si siano introdotte forme più pudiche, ispirate al nostro mondo occidentale (che ci fa vergognare del nostro corpo e ce lo fa nascondere agli altri) in Giappone continuano a restare aperte terme pubbliche e bagni pubblici, e in molte famiglie le sorelle si occupano dell'igene dei loro fratellini, com molta normalità. Queste cose sono normalissime, non c'è niente di malato o perverso, niente di sbagliato o erotico.
Puntualizzo che parlo di rapporto con il corpo, non con il sesso.
Il sesso in Giappone è ancora un problema, 3/4 dei giovani dai 17-19 chiamano ancora scopare "strisciare"
Molti sono ancora vergini, la curva demografica è pietosa, le pressioni culturali e sociali sono tremende e il resto ci restituisce un paese che ha problemi seri, ma questo è un problema culturale da affrontare, lungo e molto tedioso.