Io tra le altre cose [Worst #17*, Pluto #1**, Angel Voice #1*** e altri, ho speso una barca di soldi] ho acquistato Musashi, gigantesco volume di quasi 500 pagine dedicato al celeberrimo spadaccino Musashi Miyamoto, scritto e disegnato dal maestro Shoutarou Ishinomori e pubblicato da Planeta DeAgostini. Come sarà? Guren, tu lo conosci? Il volume era tutto incellophanato e non ho potuto nemmeno sfogliarlo, in pratica l'ho comprato a scatola chiusa senza sapere niente. Speriamo che sia perlomeno decente perché l'ho pagato la bellezza di quasi 12€. Oh, al limite se fa cagare me lo rivendo. Ma onestamente mi viene difficile pensare che un'opera del maestro Ishinomori faccia cagare, anche perché io adoro il suo tratto [come quello di Tezuka] e lo stile old-school in generale. L'edizione pare ottima, materiali ideali, mentre per quanto riguarda i testi [traduzioni e adattamento] ovviamente ancora non posso pronunciarmi.
* Il #18 non c'era. Ma non usciva ad Agosto? Meh, ero convintissimo di trovarlo e di comprarlo assieme al #17, ci son rimasto proprio male, mi sa che esce tipo il 28 o il 30.
** Il volume quando lo apri scrocchia e una tavola a colori è completamente sputtanata, è vero, ma la trasparenza voi ce l'avete nel cervello, c'avete il cervello trasparente. La carta non è assolutamente più trasparente di quella usata sia per 20th che per 21st.
*** Leggiucchiato un po', comprato perché il tratto mi piace molto [diciamo che è una via di mezzo tra quello di Inoue e quello di Hiroshi Takahashi], ma per ora il manga manca clamorosamente di personalità, detto sinceramente mi pare un clone spudorato di Slam Dunk con il calcio al posto del basket e con una spruzzata di Worst [il protagonista e i personaggi principali sono dei teppisti e amano fare a botte]. Sa tutto di già visto, insomma, dai disegni [che comunque rimangono ben fatti a parte una generale carenza di ombreggiature] alla sceneggiatura passando per la caratterizzazione dei personaggi. Mah, forse compro il 2° volume, giusto perché è disegnato bene e per me i disegni son fondamentali. Due parole per l'edizione JPOP: carta bianca, morbida e pulita, rilegatura resistente e sovracoperta di qualità, certo, ma il font usato per il lettering non mi piace, l'adattamento dei testi non mi convince e c'è qualche typos di troppo, errori che nelle edizioni della tanto criticata Panini si vedono raramente.
P.S. Mahoroba l'ho visto anch'io, era appena arrivato e ce n'erano pochissime copie, tutte praticamente perfette.
P.P.S. Slam Dunk 10 Days After non l'ho preso, è veramente un volume mastodontico, ancora più grosso di quanto pensassi, non c'avevo voglia di andare in giro con quel coso immenso appresso.