Vero e' una piaga, l'aborto clandestivo va combattuto.
Non ce n'é bisogno, l'aborto clandestino è già sconfitto, é stato ridotto ad un fenomeno episodico e comunque in continuo crollo.
E' sconfitto nel momento in cui lo si previene (con i contraccettivi, la pillola del giorno dopo ecc) o lo si legalizza nella precisa casistica prevista dalla legge. Ovvero si porta 'alla luce' il fenomeno, secondo principi di solidarietà sociale, ragione e rispetto per l'individuo.
La Chiesa affronta il problema trattando l'uomo come una bestia, un numero, si idolatra un concetto 'canonizzato' di vita postponendovi ogni considerazione razionale, la forma (rispetto della regola comandata circa ciò che il testo descrive come vita) si sostituisce al contenuto (situazioni concrete delle persone, disagi e sofferenze reali delle persone, progressi della scienza).
Ma lo stesso discorso vale per svariati altri ambiti:
-Matrimonio: regola formale che si sostituisce alla relazione autentica tra i due individui, 'scatola dorata' che imprigiona un contenuto che non é importante considerare. Divorzi? Colpevole agli occhi di Dio, hai rotto la scatola, non importa se il contenuto non esisteva più. C'hai i soldi? La Chiesa fa opera di simonia e ti fornisce la sacra rota, 'chiave d'oro' che apre la scatola senza romperla e non fa girare le palle a Dio. Visiole laica? Unioni civili, ovvero finché c'é il il voler stare insieme (contenuto) ha senso vi sia un riconoscimento di rapporto (forma), altrimenti ciao (diritti dei figli permettendo, chiaramente).
-Testamento biologico ed eutanasia: imperativo fondamentale é mantenere viva la persona no matter what, mantenere l'interruttore su 'ON'. La vita é un VALORE ASSOLUTO. Questo comanda Dio, non importa a chi appartenga quella vita, con quanta lucidità decida di disporne e come, e come magari stia patendo da anni senza potersi alzare mai più dal letto in vita sua, con piaghe da decubito e cancrene (vedi Welby). Se compi un atto di rispetto verso il suo volere e lo aiuti a morire, hai messo l'interruttore su 'OFF' e a Dio girano le palle. Visiole laica? Si abbia abbastanza amore per l'uomo da rispettare anche le sue scelte più tristi e difficili, di lasciargli ogni possibile libertà riguardo la propria persona.