Se vuoi fare una cosa e citare Gesù, fallo, ma mi sembra una stronzata. L'hai fatta tu, cita te stesso.
Che Gesù sia per i peccatori col macigno mi pare evidente anche senza studiare.
Quando il ricco va lì e gli dice 'rabbi che posso fare?'
Gesù gli dice 'stai bene dove sei con la tua torah, se vuoi di più seguimi'. Cioè, vuol dire, non fai niente di male a essere come sei, ma sei vuoi vedere l'uomo fatti ammazzare per un motivo buono.
Ora, io prima di dire sono cristiano, ci penso due volte, poi lo dico, ma un po' il dubbio mi rimane e un po' la mutanda mi trema. Sarebbe meglio lasciar perdere.
Comunque, io sono cristiano anche se non faccio grandi cose nè ho grandi peccati da confessare. In ogni caso spero di non essere proprio proprio cristiano, perchè non voglio fare una fine di merda. Se mai capiterà me lo sarò scelto e non mi sembrerà tanto brutto forse.
Ma per ora, farmi torturare e ammazzare, mi sembra brutto. E io non vado manco in manifestazione a farmi pestare dalla polizia.
Insomma, ci vuole coraggio a dire 'io sto con Gesù' o a proporlo, ammesso se sai di che cazzo parli.
Ci vuole, anzi, una bella faccia tosta.
Quel simpatico missionario ha un'identità, l'ha trovata o crede di averla trovata. Ma, secondo me, non è un'identità cristiana.
E' una brava persona, punto.