http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-la-vita-di-san-francescosecondo-emma-bonino-3029.htm
Ottimo articolo sul Grande Guerriero della Cristianita' San Francesco D'Assisi il Poverello, contro la strumentazione
fatta da una bonino sempre piu' preda dell'errore.
Eddai Daimon, ma lo hai letto l'articolo? E' talmente zeppo di, perdonatemi il termine ma non ne trovo uno altrettanto efficace, puttanate da sembrare incredibile che si possa pubblicare una zappata sui piedi così grande.
Per rispondere alla presunta strumentalizzazione della Bonino si strumentalizzano la storia e la lingua, e così da Francesco Di Pietro Bernardone che che partecipa alla V Crociata e che secondo la Chiesa stessa e la storia grazie a quell'evento si converte per via di visioni che gli facciano notare l'errore, passiamo a Francesco D'Assisi che partecipa alla crociata per dimostrarne il non pacifismo (e infatti non è mai stato pacifista come non lo è stato Gandhi, questo è un termine del tutto inadeguato che ben si addice solo alla fiacca politica di intenti di noi comuni mortali)...
Gli ori e le ricchezze "
richiamano la gloriosa resurrezione di Gesù e lo splendore del paradiso terrestre"(f-a-v-o-l-o-s-a) quando è Gesù a dire che sia più facile per un cammello (traduzione per altro molto incerta) passare per la cruna di un ago che per un ricco ereditare il regno dei cieli?
Quando si fanno paragoni con il poverello d'Assisi non si intende mai affermare che lui abbia lottato contro la Chiesa, qualunque illuminato nella pienezza del suo stato si concentra sulla conversione degli animi, non sulle lotte ai sistemi burocratici, ma che il suo stesso esempio di vita fosse più vicino a quello di Cristo di quanto non lo sia stato quello di chiunque nel tempo si sia professato suo emissario in terra.
E così vai di artifici retorici e liberalismo inaudito prima ed in altri frangenti, la realtà cattolica diventa "viva e pulsante" al punto da "potersi contraddire", e quello di Francesco è un "ordine la cui specificità rientra in un equilibrio superiore" dove ognuno può fare come gli pare, se rispetta i dogmi.
Che ovviamente mai si sono sognati, come le leggi in parlamento, di toccare i privilegi personali, quando il primo atto di chiunque volesse seguire Cristo, a richiesta, per non dire ordine, dello stesso, era di spogliarsi di ogni bene personale ed attaccamento a Mammona (il cui nome etimologicamente non è casuale, e chi ha orecchie per intendere, come si dice, intenda...).
E via, un minimo di contegno nello spararle grosse...