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[T]alk => Talk => Topic aperto da: xdan - 24 Set 2004, 10:12
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Sono di nuovo qui,
in questo forum, a raccontare un pezzo della mia vita.
Purtroppo. come l'ultima volta, non è un pezzo allegro, ma molto triste.
Come si dice, però, scrivere aiuta a superare i momenti bui.
Ma sarà vero?
Lei si chiama Nico, è la sorella di un mio buon amico.
E' molto bella, ma è una di quelle persone che non sa di esserlo, quindi non si valorizza abbastanza per mettere in mostra le sue grazie.
E' molto intelligente, di quella intelligenza mista a ironia che manca alla maggior parte delle donne.
E' molto in gamba, riesce sempre a perseguire gli obiettivi che si prefigge, con dedizione e costanza.
E' molto simpatica, di quella simpatia che sgorga spontanea, quando meno te l'aspetti e ti travolge.
Ha un caratteraccio, di quelli peggiori. E' lunatica all'inverosimile, un giorno è nero e un altro bianco, ma tende spesso al nero.
Insomma, lo avete capito, ne ero innamorato.
Ma, come succede spesso, non ero abbastanza...
Non ero abbastanza bello, ricco, simpatico, intelligente, divertente...
Non lo so...
Comunque non ero abbastanza per essere il suo tipo.
Potevo solo essere un suo amico, uno dei tanti, neanche dei migliori.
Qui apro una piccola parentesi: perché le donne fanno classificazioni?
Classificano tutto: soprattutto gli amori e le amicizie.
Magari non consapevolmente, ma, parlo per esperienza personale, capita spesso. Per fortuna alcune sono così oneste da ammetterlo.
Ci sono amici di serie A, B, C...
Io ero un amico di eccellenza.
Quindi non molto in alto nella lista.
Andavo giusto bene per i tempi morti, quando non aveva nessuno, quando le serviva una mano.
Anche perché, uno dei miei pochi meriti è quello di riuscire ad "aggiustare" le situazioni.
Mi spiego meglio con un esempio: avete presente in Pulp Fiction Harvey Keitel, il tipo che viene chiamato per risolvere il casino compiuto da John Travolta e Samuel L. Jackson?
Ecco io ho il dono di risolvere i casini.
Non chiedetemi come faccio, sono anche molto fortunato.
Ad ogni modo questa dote è servita spesso a Nico.
Ma non divaghiamo...
La verità è che, quando mi chiamava, non ero solo disponibile, correvo letteralmente.
Dimentico di tutto, della famiglia, degli amici, della fidanzata...
Sempre con la speranza che, come nella migliore tradizione dei film romantici americani, un giorno o l'altro si sarebbe accorta della persona che aveva accanto, innamorandosene.
Ma purtroppo, come dice Bruce Willis "la vita è una merda", e difficilmente si svolge come quelle stupide commedie americane.
Il seguito al prossimo intervento.
Devo continuare a vivere...
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Tema: amicizia tra uomo e donna.
Svolgimento: ahahahahahahahahahah.
In bocca al lupo, Dan.
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Non dare credito a ollivud per le questioni umane.
Comprati Seneca e mettitelo sul comodino.
Se sei tipo Wolf, allora risolvi i problemi e facci i soldi.
E quando ti chiama stai a casa a farti una bella partitina,
se hai gia la donna, o senno cercatene una fra una
partitina e l'altra.
Questo e': spera di meno e vivrai meglio.
Dai meno importanza al 90% delle cose
e vivrai ancora meglio.
L'amicizia fra uomo e donna che poi si realizza in cose
piu' sostanziali (rapporto amoroso etc) e' rara tutto sommato.
Lascia stare holliwood, quello serve per Van Helsing
e Spiderman 2.
yea
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xdan, mi dispiace che questa storia non abbia un lieto fine... :(
Qui apro una piccola parentesi: perché le donne fanno classificazioni?
Classificano tutto: soprattutto gli amori e le amicizie.
Magari non consapevolmente, ma, parlo per esperienza personale, capita spesso. Per fortuna alcune sono così oneste da ammetterlo.
Ci sono amici di serie A, B, C...
Come tu stesso dici, la tua conclusione nasce dall'esperienza personale. La mia esperienza invece mi ha dimostrato che ci sono sì donne che classificano, ma ce ne sono anche molte altre che non lo fanno. Certo è che è davvero triste classificare gli amici. Per me ad esempio, esistono gli amici ed i conoscenti, e gli amici sono davvero pochi. Dipende forse dal concetto di amicizia che ciascuno ha. Basterebbe leggere Amicizia di H. Hesse per raggiungere la cosapevolezza dell'enorme differenza tra "amico" e "conoscente".
Comunque, personalmente parlando, nella mia vita ci sono state e ci sono diverse donne amiche: con alcune l'amicizia si è mantenuta, con altre si è trasformata (in meglio, in peggio e in molto peggio), con altre ancora l'amicizia è stata la naturale trasformazione di un'infatuazione che è regredita e non si è evoluta. Magari, leggendo il resto della tua storia, verrà voglia di raccontare anche a me un po' della mia vita.
Aspetto il seguito...
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ma De providentia e De brevitate vitae non sono le mie letture preferite.
Ollivud esprime molto meglio ciò che sento, nel senso che tutto è finto e costruito, un pò come il sentimento che lei aveva nei miei confronti.
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Tema: amicizia tra uomo e donna.
Svolgimento: ahahahahahahahahahah.
In bocca al lupo, Dan.
quoto
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ma De providentia e De brevitate vitae non sono le mie letture preferite.
Ollivud esprime molto meglio ciò che sento, nel senso che tutto è finto e costruito, un pò come il sentimento che lei aveva nei miei confronti.
Certo, è tutto finto e costruito, ma Ollivud, come i libri e l'arte in generale ci aiutano a sognare, a tendere verso l'infinito. Se manca il Sogno, non ha senso vivere.
Se si riesce a Sognare in due, poi, è l'ideale.
Il Sogno è Sempre
Claudio Baglioni
Il sogno è un vento
che abbiamo stretto tra le mani
e cento
canzoni nuove per domani
e questo uomo guarda in su
ed è solo alla metà
della sua strada e quanto mondo ancora c’è.
Questo uomo chiude giù il coperchio del suo piano
e si chiude un altro dei suoi giorni messi in fila
questo uomo mezzo semplice e mezzo strano
a (soli) tredici anni dal duemila
cerca ancora il senso delle cose dove sta
questo uomo nato per andare dove va ?
Il sogno è il cielo
di un'altra notte che è finita
un grido che sia più forte della vita
e questo uomo adesso sa
che ha un'altra storia in più
da chiudere con gli occhi e non smarrire mai
Il sogno ora
finisce e non finisce niente
e ancora
avremo questo stesso cuore dentro il cuore della gente
ed un po' meno soli
e questo uomo che va via
le volte che si perderà lontano
fermerà il suo sogno qui
perché quel sogno è sempre stato qui
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ma De providentia e De brevitate vitae non sono le mie letture preferite.
Ollivud esprime molto meglio ciò che sento, nel senso che tutto è finto e costruito, un pò come il sentimento che lei aveva nei miei confronti.
Io mi riferivo piu' alle Lettere a Lucilio, libretto che ognuno
dovrebbe avere sul comodino.
E si preso in questo senso cosciente va bene.
Sottolineavo come hollivud possa spingere all'illusione
di dare coscienza e credulita' ad un finto reale.
Mentre i sentimenti della tizia da quel che dici sono realmente
finti.
Ovviamente anche io mi unisco al coro della classificazione
riguardo gli amici.
Ci sono solo due tipi di amici: quelli che non lo sono e quelli
che lo sono.
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Voi non ci crederete ma io ho un'amica. Non è mai successo nulla tra noi e la conosco da ormai 17 anni (per chi non lo sapesse ne ho 35 :cry: ).
Quindi ci siamo incontrati in un momento della vita che eravamo già grandicelli e qualcosa sarebbe potuto succedere invece no.
Lei ha sempre avuto i suoi ragazzi e io le mie fanciulle e mai, dico mai, l'ho vista sotto uan luce diversa da quella dell'amicizia.
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Dammi retta, che sono di sucuro tra i più vecchiotti qui (in età intendo).
Le donne hanno in testa una loro classificazione ben precisa e ben schematica, su cosa a loro serve o meno....
Calcolano, studiano, elaborano... non in funzione della realtà che le cironda... ma in funzione di far divenire tale realtà il più possibile uguale alla loro schematizzazione personale originaria.
Non lasciarti ingannare, sono dei robot.
E non dare retta al fatto che ci voglio soldi, potere, fascino... per averne una innamorata al tuo fianco.
Infatti, puoi comprare la loro compagnia, ma l'amore, il rispetto e la fedeltà poui averla da una donna solo se la tratti come una figlia.
Nel senso letterale del termine.
Perchè loro, più di ogni altra cosa, in fondo alla loro shematizzazioni shizzoidi, nell'uomo cercano il pade che non hanno mai avuto.
Però poi c'è il sesso...
Perciò è così difficile per gli uomini avere un rapporto idilliaco con una donna.... adresti a letto con tua figlia :roll:
CIAO
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Tema: amicizia tra uomo e donna.
Svolgimento: ahahahahahahahahahah.
In bocca al lupo, Dan.
quoto
Ri quoto. Se ti piace e lei pensa a te solo come amico, preparati a tempi infernali.
Le peggiori:
1. tu fai battutine ironiche su come potrebbe essere e ogni tanto la butti lì e lei fa finta di non capire.
2. Lei ti racconta dei tipi che le piacciono e se tu non ascolti sei un insensibile.
3. Sei con lei, arriva la telefonata galeotta e lei con un sorrisone ti dice: scusa devo andare.
Nope, se ti piace ma non sei corrisposto e imbocchi la strada dell'amicizia in bocca al lupo.
Le uniche amiche sono le ragazze che non ci piacciono. Amen e salut
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Dimentico di tutto, della famiglia, degli amici, della fidanzata.
Ma hai una fidanzata?
Forse capisco perche lei non ti si fila.....
Sei abbastanza un bastardo, vergognati.
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Le uniche amiche sono le ragazze che non ci piacciono. Amen e salut
Saggia affermazione :lol:
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preparati a tempi infernali.
Le peggiori:
1. tu fai battutine ironiche su come potrebbe essere e ogni tanto la butti lì e lei fa finta di non capire.
2. Lei ti racconta dei tipi che le piacciono e se tu non ascolti sei un insensibile.
3. Sei con lei, arriva la telefonata galeotta e lei con un sorrisone ti dice: scusa devo andare.
l'inferno in terra...
e ci sono ancora dentro, alle volte.
xDan, meglio che te la metti via. credimi. ti farai solo del male...
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Voi non ci crederete ma io ho un'amica.
Yeah! pure io!
L'esemplare femmina di homo sapiens a cui voglio più bene dopo mia mamma è una mia amica. Sarà che non mi sono mai innamorato davvero, ma a nessun altra ragazza ho mai voluto così bene. Mi sento un privilegiato ad essere suo amico. Se me ne innamorassi la perderei, perchè dovrei?
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Tema: amicizia tra uomo e donna.
Svolgimento: ahahahahahahahahahah.
In bocca al lupo, Dan.
No.Non sono assolutamente d'accordo,Max.L'amicizia tra i due sessi è possibilissima,in certi casi addirittura probabile.Io ho una carissima amica,per dire.
La differenza di sesso(e conseguentemente di mentalità) tra le due parti per me non è una discriminante per l'amicizia,bensi un complemento reciproco.
Chiaro che se la cosa poi si approfondisce e nasce dell'altro,il tutto si fa piú complicato,ma un rapporto di semplice amicizia(magari profonda,perchè no?)tra uomo e donna è fattibilissimo.
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nel senso che continuo a farmi del male, frequentando una persona così.
Ma forse proprio perché la consideravo un'amica, ho scoperto di potermi aprire con lei, son riuscito a tirare fuori la mia parte più vera, più genuina, ad essere me stesso senza paura di scoprire le mie debolezze o i miei difetti.
Questo mi ha permesso di passare dei bellissimi momenti in sua compagnia,
senza preoccuparmi se la situzione dovesse finire bene o male, in poche parole in maniera spensierata.
Il fatto, poi, è che lei, in tre anni che ci conosciamo, non ha mai avuto nessuno al suo fianco... Questo non lo so con precisione, anche perché come detto, mi considerava un amico di serie Z, ma mi illudevo lo stesso, avevo la speranza, il sogno che lei "covasse" qualcosa per me e volesse conoscermi meglio.
Poi era la mia dispensatrice di consigli con le donne, quindi anche lei, nel suo piccolo, mi aiutava.
Forse se non fosse stata così bella non mi sarei mai innamorato.
Eppure sentivo dentro di me che avrei voluto passare tutto il mio tempo con lei.
Non era una questione fisica.
Semplicemente stavo così bene in quei momenti che non pensavo veramente a nient'altro.
Qualsiasi problema spariva, come se esistessimo solo noi due al mondo.
Poi ne abbiamo vissute di esperienze, sia belle che brutte.
Era un rapporto particolare, nel senso che a volte ci sentivamo molto vicini ed in sintonia, quasi che fossimo davvero sulla stessa lunghezza d'onda.
Però mi accorgevo che subito dopo capitava che lei si comportasse come un gambero, ossia, forse spaventata da un esagerato coinvolgimento emotivo nei miei confronti, oppure preoccupata dal fatto che io la vedessi sotto una luce diversa, faceva un passo indietro, rimettendo dei tasselli che sembravano essersi disgregati.
Inoltre, molte volte ho provato a farla finita con lei, a non vederci più.
Anche perché spesso è capitato che un fraintendimento fra noi causasse molte settimane, se non mesi, in cui non ci si sentiva per niente.
Ma, combinazione, chiamatelo sesto senso delle donne, tutte le volte che dicevo fra me e me, basta non la voglio più vedere, si faceva sentire o vedere e i miei propositi andavano a farsi benedire...
Ora continuo a vivere...
Il seguito a presto.
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Sono di nuovo qui...
xdan, ho vissuto un'esperienza simile... Inizialmente amici, poi qualcosa di più da parte mia (non sua), ma ora nuovamente amici.
Come ne sono uscito?
Innamorandomi di un'altra ragazza! :D
Ora so di poter di nuovo ricambiare la sua amicizia in maniera sincera e non interessata. Esattamente come prima del "qualcosa di più".
P.s. Complimenti per come scrivi! Mi piace il tuo stile. :)
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Le uniche amiche sono le ragazze che non ci piacciono. Amen e salut
Saggia affermazione :lol:
Anch'io ho un'amica, lei è fidanzata ed io spero che un giorno si lasci mettersi con me, indi per cui ha ragione sister...
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Però mi accorgevo che subito dopo capitava che lei si comportasse come un gambero, ossia, forse spaventata da un esagerato coinvolgimento emotivo nei miei confronti, oppure preoccupata dal fatto che io la vedessi sotto una luce diversa, faceva un passo indietro, rimettendo dei tasselli che sembravano essersi disgregati.
Questo stride con l'essere un amico di serie Z...
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Se sei fidanzato e sei innamorato di un'altra che cazzo stai assieme alla tua ragazza a fare?
Scusa i toni, ma prima dovresti rivedere te stesso e sistemare il tuo problema affettivo partendo appunto da te.
Poi, le ragazze non amano i tappetini. Non devi correrle sempre dietro, diamine.
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IMHO:
1) le donne sono moltooo razionali e pensatrici...
2) l'Amicizia tra uomo e donna è sempre e comunque un rapporto in cui uno dei 2 (o entrambi) è interessato all'altro (non parlo per forza di amore ma anche solo di attrazione fisica...)
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Però mi accorgevo che subito dopo capitava che lei si comportasse come un gambero, ossia, forse spaventata da un esagerato coinvolgimento emotivo nei miei confronti, oppure preoccupata dal fatto che io la vedessi sotto una luce diversa, faceva un passo indietro, rimettendo dei tasselli che sembravano essersi disgregati.
Questo stride con l'essere un amico di serie Z...
Concordo, e con gli amici di serie A come si comporta allora?
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solo fra un frocio e una lesbica. scherzi a parte, una profonda amicizia può nascere solo ed esclusivamente se manca completamente l'attrazione amorosa. amicizia intesa come la si intende fra uomo e uomo e donna e donna.
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Siamo sempre al punto di partenza.
Secondo voi un uomo, consapevolmente o meno, si avvicina a una donna se non per scoparsela?
Mai, mai, mai e poi mai.
Tu, uomo, ti avvicini a quella femmina perche' sei attratto da lei, anche se non lo sai.
Perche' nelle amicizie c'e' sempre questo rapporto a senso unico?
E cioe' e' l'uomo che si strugge?
E non ditemi che non e' cosi', perche' ho sentito di un miliardo di casi simili, senza che magari lei si accorgese che il tipo in questione stava lasciando questa valle di lacrime causa innamoramento cronico.
E' la natura delle cose.
Il maschio si approccia ad una potenziale compagna, le mostra il suo piumaggio e se lei decide che e' abbastanza colorato, bene, altrimenti nics.
Ci puo' riprovare, rifarsi avanti sperando che lei lo confonda con qualcun altro, portarle oggetti luccicanti per sedurla, ma se lei non lo considera come potenziale padre dei suoi figli, e' fatica sprecata.
In poche parole, dille tutto.
Oppure, ancora meglio, scegli un amico in comune di cui ti fidi, fallo confidare con lei, fagli buttare la' il discorso, fagli dire che e' preoccupato e questo e quello e altre due cacate per lusingarla.
Frequentala normalmente e poi dichiarati, cosi' lei avra' gia' pensato ad una risposta.
E fai dire al tuo amico che vuoi lasciare la consorte, gia' che ci sei, dato che per lei non deve essere la migliore delle situazioni (poi se vuoi effettivamente farlo, dipende solamente da te).
E se ti dice di no, mandala a cagare, cancella il suo numero, evitala come la morte, come un'appestata, gettati su un'altra preda, che il tempo e' poco e il mondo e' grande.
Dai, stai su.
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una profonda amicizia può nascere solo ed esclusivamente se manca completamente l'attrazione amorosa.
Bella scoperta, Denzel! :P
E' ovvio che se c'è amore non è amicizia! :)
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Bhop, io ho ottime amiche, due in particolare, e credo che la cosa sia difficile da classificare: al di là di quelle amicizie che nascono dall'infanzia che hanno meccanismi particolari, le mie amicizie sono passate da un'attrazione reciproca a, appunto, un'amicizia. Non mi è capitato di legare davvero con una ragazza di cui non sia in qualche modo attratto, ma secondo me è normalissimo, e succede in modi diversi, ma non del tutto, anche tra amicizie dello stesso sesso. E non ho problemi di "sentimento" al di là dell'amicizia, l'attrazione c'è ma in misura differente da quella "amorosa", è come se avesse un'altra frequenza, non lontanissima ma piuttosto diversa. Poi magari è una questione di attitudine e di sensibilità, anche.
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Consiglio: lascia perdere.
Una che ti mette in eccellenza non ti merita.
Insomma noi uomini dovremmo cominciare ad avere un pò più le palline.
Non è possibile che ogni bella donna ci possa trattare come dei rincalzi/confessionali/vespasiani.
Io di queste donne non ne posso più.
E quelle che tentano di trattarmi così non hanno la mia stima, nè il mio tempo.
Spero che come me ce ne siano sempre di più.
Bye.
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Siamo sempre al punto di partenza.
Secondo voi un uomo, consapevolmente o meno, si avvicina a una donna se non per scoparsela?
Mai, mai, mai e poi mai.
Questo è parlare. Bravo, Mr. Big.
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Siamo sempre al punto di partenza.
Secondo voi un uomo, consapevolmente o meno, si avvicina a una donna se non per scoparsela?
Mai, mai, mai e poi mai.
Questo è parlare. Bravo, Mr. Big.
Quoto anche se non al 100%...
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Algoritmo:
1: verifica se sei innamorato della tua ragazza o della tua amica
2: se sei innamorato della tua ragazza, controsterza e recupera la sbandata e passa al punto 6.
3: se sei innamorato di tutte e due, torna al punto 2.
4: se sei innamorato della tua amica, sii onesto: lascia la tua ragazza
5: dopo aver lasciato la tua ragazza, vai dalla tua amica e dille cosa provi (io ho sempre fatto così): non puoi pretendere che cupido ci metta sempre la freccia
6: qualsiasi cosa accada, sii felice
L'amicizia fra un uomo e una donna mi sembra una cosa normale.
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Algoritmo:
1: verifica se sei innamorato della tua ragazza o della tua amica
2: se sei innamorato della tua ragazza, controsterza e recupera la sbandata e passa al punto 6.
3: se sei innamorato di tutte e due, torna al punto 2.
4: se sei innamorato della tua amica, sii onesto: lascia la tua ragazza
5: dopo aver lasciato la tua ragazza, vai dalla tua amica e dille cosa provi (io ho sempre fatto così): non puoi pretendere che cupido ci metta sempre la freccia
6: qualsiasi cosa accada, sii felice
Sembra un librogame! :D
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Algoritmo:
1: verifica se sei innamorato della tua ragazza o della tua amica
2: se sei innamorato della tua ragazza, controsterza e recupera la sbandata e passa al punto 6.
3: se sei innamorato di tutte e due, torna al punto 2.
4: se sei innamorato della tua amica, sii onesto: lascia la tua ragazza
5: dopo aver lasciato la tua ragazza, vai dalla tua amica e dille cosa provi (io ho sempre fatto così): non puoi pretendere che cupido ci metta sempre la freccia
6: qualsiasi cosa accada, sii felice
Sembra un librogame! :D
Volevo farlo in pseudo-C ma non sarebbe stato molto chiaro.