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[P]lay => Play => Topic aperto da: Duffman - 25 Set 2003, 14:33
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taglia & incolla da gamespot:
Nintendo announces that it has developed a new game console specifically for the Chinese market.
Nintendo has today announced that it will release a new game console in China in mid-October. The iQue Player, which has been developed specifically for the piracy-plagued Chinese market, will sell for around 498 yuan (US$60) and will allow players to download games priced at just 48 yuan (US$6) to a 64-megabyte flash-memory card at stores.
"We have targeted people in developed countries such as Japan, the US and Europe with sophisticated machines," said Satoru Iwata, Nintendo president. "To reach a wide range of people in China, especially those inland who are not as rich as those in coastal areas, we thought we needed to deliver a cheaper console."
The iQue player will be capable of running games designed for Nintendo's SNES and Nintendo 64 consoles and, although no specific titles have been announced for the new platform at this time, Nintendo has confirmed that a Chinese language version of one of the Mario games will be amongst the 10 available at launch. We'll bring you more information on Nintendo's iQue Player as soon as it becomes available.
che storia! :shock:
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Era anche ora. Erano stufi di montare chip e non giocarci mai! :wink:
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la cosa interessante sarà vedere se ci sarà un aumento dello sviluppo amatoriale (o anche professionale, in fondo non si parla di un mercato tanto piccolo, no?) dei giochi per le vecchie console.
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:D
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in pratica?
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in pratica MI DEVI MANDARE LA LISTA DEI GIOCHI CHE HAI!!!
:D :D :D
ehr...
in pratica hanno creato una sorta di retro console volta a cercare di fermare, o alleviare, il fenomeno delle versioni tarocche dei famicom/megadrive/nes/n64(?) che infestano la cina.
punteranno tutto sull'economicità dei giochi, che in un revival del geniale sistema usato secoli fa dal famicom disk sistem, permetteva di scaricare su una flash card il gioco di propria scelta in un negozio autorizzato a 4 soldi.
se prendesse piede ovunque si potrebbero trovare applicazioni interessanti...
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se prendesse piede ovunque si potrebbero trovare applicazioni interessanti...
Quindi una cosa così funzionerebba da noi?
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secondo me ipoteticamente funzionerebbe dovunque:
bisognerebbe allestire un "chiosco" in una catena di negozi di informatica, giocattoli, videonoleggi o simili, e si potrebbero scaricare demo o giochi "retro" con il costo (limitato, certo) dei quali si potrebbe parzialmente coprire il costo (elevato, certo) di allestimento della rete.
il vantaggio sarebbe di monetizzare anche il catalogo di giochi del cucco, ma validi, garantendosi l'attenzione del consumatore (chessò, con ogni gioco acquistato si potrebbe scaricare in omaggio un gioco OLD, o una demo)
inoltre svincolando il gioco dalla stampa effettiva di un supporto e di confezioni o simili si potrebbe favorire lo sviluppo "homebrew" e la distribuzione a costo zero da parte di SH o sviluppatori che magari, dico magari, si potrebbero concentrare su una evoluzione del CONTENUTO del gioco.
molte delle idee che sentiamo dire nel forum sono irrealizzabili allo stato attuale delle cose perchè presuppongono il vincolo del VENDERE, del ritornare in attivo con i costi: ma immaginate cosa avrebbe potuto combinare per dire Kojima in MGS2 senza l'assillo del vendere il gioco, o cosa poteva essere un SHill qualsiasi spingendosi sulla strada dell'horror psicologico "puro"...
non ditemi che le idee non vi intrigano...
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La Nintendo mi affascina, in netta controtendenza.
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vero?
fa quasi tenerezza per come si butta in cose che potrebbero distruggerla o aprire nuove strade ai VG.
speriamo la seconda.
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secondo me ipoteticamente funzionerebbe dovunque:
bisognerebbe allestire un "chiosco" in una catena di negozi di informatica, giocattoli, videonoleggi o simili, e si potrebbero scaricare demo o giochi "retro" con il costo (limitato, certo) dei quali si potrebbe parzialmente coprire il costo (elevato, certo) di allestimento della rete.
il vantaggio sarebbe di monetizzare anche il catalogo di giochi del cucco, ma validi, garantendosi l'attenzione del consumatore (chessò, con ogni gioco acquistato si potrebbe scaricare in omaggio un gioco OLD, o una demo)
inoltre svincolando il gioco dalla stampa effettiva di un supporto e di confezioni o simili si potrebbe favorire lo sviluppo "homebrew" e la distribuzione a costo zero da parte di SH o sviluppatori che magari, dico magari, si potrebbero concentrare su una evoluzione del CONTENUTO del gioco.
molte delle idee che sentiamo dire nel forum sono irrealizzabili allo stato attuale delle cose perchè presuppongono il vincolo del VENDERE, del ritornare in attivo con i costi: ma immaginate cosa avrebbe potuto combinare per dire Kojima in MGS2 senza l'assillo del vendere il gioco, o cosa poteva essere un SHill qualsiasi spingendosi sulla strada dell'horror psicologico "puro"...
non ditemi che le idee non vi intrigano...
Com'è che faccio per mandarti al potere? :wink:
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mafia, ndrangheta, P2, e 10 abbonamenti a famiglia cristiana :D
ah, e prometto un milione di posti di lavoro e di sterminare i comunisti (al limite in Freedom fighters, vedi 3d)
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e di sterminare i comunisti (al limite in Freedom fighters, vedi 3d)
Ma come sei cattivo... quell'altro si limita a dire che in Italia non ci sono più i comunisti.
inoltre svincolando il gioco dalla stampa effettiva di un supporto e di confezioni o simili si potrebbe favorire lo sviluppo "homebrew" e la distribuzione a costo zero da parte di SH o sviluppatori che magari, dico magari, si potrebbero concentrare su una evoluzione del CONTENUTO del gioco.
molte delle idee che sentiamo dire nel forum sono irrealizzabili allo stato attuale delle cose perchè presuppongono il vincolo del VENDERE, del ritornare in attivo con i costi: ma immaginate cosa avrebbe potuto combinare per dire Kojima in MGS2 senza l'assillo del vendere il gioco, o cosa poteva essere un SHill qualsiasi spingendosi sulla strada dell'horror psicologico "puro"...
L'idea è bella, come il Sol dell'Av... ops...
A parte tutti i discorsi filosofici spero di riuscire a metterci le mani sopra.