Traggo spunto dal topic di Teo (a proposito: auguri!) su Almost Blue per chiedere a tutti un parere su un tema che mi sta a cuore.
Il nostro teocratico linguacciuto chiosa la sua riflessione riportando l'impressione di un'amica che per i primo 10 minuti del film ha creduto si trattasse di una produzione americana. Tutto ciò in chiave positiva, of course.
che sia positivo è tutto da dimostare, ma l'equazione cinema uguale stati uniti è comune nel 95% delle persone
Monsa risponde che, in realtà, non esiste una scuola di cinema italiana.
si sbaglia di grosso.c'è e ci sono molti film stupendi.però non li vede nessuno
Bene, vi chiedo se, secondo voi, un film italiano per essere considerato "vedibile" debba aderire ai canoni dei film hollywodiani.
Per carità.tutte le volte che abbiamo emulato abbiamo prodotto solo schifezze
Ed aggiungo. Come considerate il nostro cinema?
attualmente piuttosto valido
Vedete regolarmente film italiani o manco se ve pagano?
il 30% di quelli che vedo
Pensate che negli ultimi anni si siano proposti autori validi che abbiano prodotto lavori validi?
Ci sarebbe da fare un lungo elenco.se vuoi ti faccio un elenco a parte
Devo dire che un'idea me la sono già fatta, leggendo i topic riguardanti "i migliori film" e "i migliori finali", dove sono riportati al 98% film made in USA. Però voglio approfondire. :wink:
Gracias.
Personalmente ritengo che il cinema Italiano abbia il grosso difetto di concentrarsi su due generi: la commedia (dalla più fine alla più volgare) e il film impegnato. Rarissimi (Almost Blue è uno di questi) sono i casi in cui ci si cimenta con generi alternativi come l'horror, il thriller, il noir, il cinema d'azione o di fantascienza. E non si adduca come scusa lo scarso budget perchè nel resto del mondo (USA esclusi) non hanno più soldi di noi eppure questi film li fanno e vengon fuori anche dei capolavori.
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Pensate che negli ultimi anni si siano proposti autori validi che abbiano prodotto lavori validi?
Ci sarebbe da fare un lungo elenco.se vuoi ti faccio un elenco a parte
Devo dire che un'idea me la sono già fatta, leggendo i topic riguardanti "i migliori film" e "i migliori finali", dove sono riportati al 98% film made in USA. Però voglio approfondire. :wink:
Gracias.
Personalmente ritengo che il cinema Italiano abbia il grosso difetto di concentrarsi su due generi: la commedia (dalla più fine alla più volgare) e il film impegnato. Rarissimi (Almost Blue è uno di questi) sono i casi in cui ci si cimenta con generi alternativi come l'horror, il thriller, il noir, il cinema d'azione o di fantascienza. E non si adduca come scusa lo scarso budget perchè nel resto del mondo (USA esclusi) non hanno più soldi di noi eppure questi film li fanno e vengon fuori anche dei capolavori.
Citazione da: "fulgenzio"
Pensate che negli ultimi anni si siano proposti autori validi che abbiano prodotto lavori validi?
Ci sarebbe da fare un lungo elenco.se vuoi ti faccio un elenco a parte
Devo dire che un'idea me la sono già fatta, leggendo i topic riguardanti "i migliori film" e "i migliori finali", dove sono riportati al 98% film made in USA. Però voglio approfondire. :wink:
Gracias.
Completamente d'accordo (tranne su Moretti, ma questa è un'altra storia).
Respiro è di Crialese.
Hai visto "La meglio gioventù" di Giordana? Ecco l'esempio di un film nato per la tv ma dirottato al cinema (per qualità e altri motivi...ma voglio sperare soprattutto per la qualità).
Il problema è che in italia mancano gli attori e soprattutto le attrici con la faccia giusta. esempio banalissimo.the eye.in italia a chi lo fai fare?alla gerini?alla ferilli?alla brilli?Non sono d'accordo. Secondo me facce nuove ne puoi sempre trovare. Perchè poi un attore che va bene (ad esempio) per un film drammmatico non può andare bene (sempre per esempio) in un film noir? Sta storia delle facce proprio non mi convince. Prendi ad esempio Almost BLue: non mi pare che gli attori non funzionassero, anzi.
forse a stefania rocca...
in italia abbiamo troppe facce da fiction e poche "da cinema"
Quindi pensi che il "problema" stia nel fatto che il nostro cinema non si concentri sui generi che vanno per la maggiore e quindi sia poco visto.Non esattamente ma quasi. Il problema è che non ci si cementa mai con generi tipicamente hollywoodiani. E siccome a me commedie e film impegnati non m'attirano di film Italiani ne vedo gran pochi (anche uno all'anno). Non che veda solo blockbuster made in USA, anzi. A dir la verità ultimamente vado avanti a film orientali, soprattutto Coreani e di Hong Kong. E mi va da Dio!
Citazione da: "fulgenzio"Il problema è che in italia mancano gli attori e soprattutto le attrici con la faccia giusta. esempio banalissimo.the eye.in italia a chi lo fai fare?alla gerini?alla ferilli?alla brilli?Non sono d'accordo. Secondo me facce nuove ne puoi sempre trovare. Perchè poi un attore che va bene (ad esempio) per un film drammmatico non può andare bene (sempre per esempio) in un film noir? Sta storia delle facce proprio non mi convince. Prendi ad esempio Almost BLue: non mi pare che gli attori non funzionassero, anzi.
forse a stefania rocca...
in italia abbiamo troppe facce da fiction e poche "da cinema"
a livello produttivo si cerca sempre il nome noto,anche se è un pesce lesso, piuttosto che investire su volti efficaci e nuovi.Vero. Quindi concorderai che film di un gerto genere in Italia non si fanno perchè non c'è la voglia di farli, non perchè è impossibile farli.
Citazione da: "fulgenzio"a livello produttivo si cerca sempre il nome noto,anche se è un pesce lesso, piuttosto che investire su volti efficaci e nuovi.Vero. Quindi concorderai che film di un gerto genere in Italia non si fanno perchè non c'è la voglia di farli, non perchè è impossibile farli.
ci sono pochissime voci nuove.Il fatto è che sono spesso gli stessi registi e sceneggiatori,ancor prima che i produttori , a non volersi mettere in gioco per paura (di cosa non si sa).Sono perfettamente d'accordo. Ance se oltre che alla paura per me c'è anche un certo snobismo che spinge molti registi a evitare generi più popolari.
Citazione da: "fulgenzio"ci sono pochissime voci nuove.Il fatto è che sono spesso gli stessi registi e sceneggiatori,ancor prima che i produttori , a non volersi mettere in gioco per paura (di cosa non si sa).Sono perfettamente d'accordo. Ance se oltre che alla paura per me c'è anche un certo snobismo che spinge molti registi a evitare generi più popolari.
il cinema italiano è in mano ai soliti quattro gatti sinistrosi.
Poca cultura malgrado le apparenze: pochi libri, poco cinema, poca tecnica, poco sentimento (che non sia quello politico), poco coraggio. D'altro canto la colpa è anche del pubblico: pochissimi libri, pochissimo cinema, pochissimo sentimento, molti stracci della pace appesi ai balconi....
che cosa pretendete allora?
Messaggio per il ripristino del topic.
Sorry per il disagio.
Citazione da: "monsa"il cinema italiano è in mano ai soliti quattro gatti sinistrosi.
Poca cultura malgrado le apparenze: pochi libri, poco cinema, poca tecnica, poco sentimento (che non sia quello politico), poco coraggio. D'altro canto la colpa è anche del pubblico: pochissimi libri, pochissimo cinema, pochissimo sentimento, molti stracci della pace appesi ai balconi....
che cosa pretendete allora?
Forza sentiamo perchè di geniali autori "destrorsi" non ci sarebbe traccia (non solo al cinema). Illuminami, magari uscendo dai soliti luoghi comuni, mi sono un po' stufato di sentire opporre fumose teorie secondo le quali tutto il peggio in Italia è derivato dai comunisti che hanno regnato incontrastati per 50 anni seminando distruzione politica, sociale e culturale. Inoltre trovo assai "divertente" l'unione tra la poca cultura (colpa,ovviamente, dell'arcinoto minculpop italiano) e le bandiere della pace. Così come l'intendere la "politica" un sinonimo di aridità sentimentale, anche i film di fellini sono "politici". Anche in questi casi ti prego di folgorarmi sulla via di Damasco con una acuta dimostrazione di logica.
Ti prego di credere, che non sto' opponendoti sterili "anticommenti" ai tuoi sterili argomenti, sto' proprio esortandoti a spiegare e dimostrare con fatti e argomenti concreti e lontani dai soliti stereotipi da "tifoso" di una o dell'altra parte, le tue idee. Magari potrei anche cambiare le mie o assumere valide argomentazioni sulle quali riflettere. Buttare li' frasi che sprizzano fiele da ogni carattere non serve a rendere chiaro il tuo pensiero e non offre spunti di dibattito.
Con rispetto.
Cinema Italiano.
Apprezzo, molto (soprattutto passato).
Non apprezzo:
. vacanze di natale e simili
. Buzzanca e simili
. Totò
. Roba finta intellettuale anni '70 (Antonioni, Ferreri, Bellocchio, Bertolucci and company...) in realtà furbetti stop
. Zeffirelli
. Pupi Avati
Cinema Americano.
Apprezzo: molto poco.
Ovvero: Kubrick.
Citazione da: "Nemo"Citazione da: "monsa"il cinema italiano è in mano ai soliti quattro gatti sinistrosi.
Poca cultura malgrado le apparenze: pochi libri, poco cinema, poca tecnica, poco sentimento (che non sia quello politico), poco coraggio. D'altro canto la colpa è anche del pubblico: pochissimi libri, pochissimo cinema, pochissimo sentimento, molti stracci della pace appesi ai balconi....
che cosa pretendete allora?
Forza sentiamo perchè di geniali autori "destrorsi" non ci sarebbe traccia (non solo al cinema). Illuminami, magari uscendo dai soliti luoghi comuni, mi sono un po' stufato di sentire opporre fumose teorie secondo le quali tutto il peggio in Italia è derivato dai comunisti che hanno regnato incontrastati per 50 anni seminando distruzione politica, sociale e culturale. Inoltre trovo assai "divertente" l'unione tra la poca cultura (colpa,ovviamente, dell'arcinoto minculpop italiano) e le bandiere della pace. Così come l'intendere la "politica" un sinonimo di aridità sentimentale, anche i film di fellini sono "politici". Anche in questi casi ti prego di folgorarmi sulla via di Damasco con una acuta dimostrazione di logica.
Ti prego di credere, che non sto' opponendoti sterili "anticommenti" ai tuoi sterili argomenti, sto' proprio esortandoti a spiegare e dimostrare con fatti e argomenti concreti e lontani dai soliti stereotipi da "tifoso" di una o dell'altra parte, le tue idee. Magari potrei anche cambiare le mie o assumere valide argomentazioni sulle quali riflettere. Buttare li' frasi che sprizzano fiele da ogni carattere non serve a rendere chiaro il tuo pensiero e non offre spunti di dibattito.
Con rispetto.
Caro Fulgenzio,
ero al lavoro, scusa per il ritardo.
non ne fare un fatto personale....se sei uno dei 20 milioni che hanno esposto la bandiera (???) della pace al balcone, Bhè, per una volta tanto sarò stato io nella minoranza della minoranza come te di solito o, magari, Nanni Moretti...
Bah, i comunisti hanno le loro colpe. io parlo comunque di cinema in mano alla sinsitra non ai comunisti ma non voglio far polemica....Nè ho tempo, ahimè per farla...
resto convinto che le migliori produzioni cinematografiche italiane siano quelle pornografiche....Ma è una opinione!
Ovvero: cosa ti piace nello specifico? :)
ma il cinema italiano, non potrebbe fare come il buon sergio leone( c'era una volta in america)film italiano attori stranieri. :D
ma il cinema italiano, non potrebbe fare come il buon sergio leone( c'era una volta in america)film italiano attori stranieri. :DL'ha fatto recentemente anche Pupi Avati ne 'I cavalieri che fecero l'impresa'. L'hanno fatto anche in Spagna nei recenti 'Darkness', 'The Others' e (se non sbaglio) 'Second Name'. Secondo me non è un'idea malvagia. Soprattutto considerando che i nostri doppiatori sono molto ma molto bravi. Inoltre un film recitato in Ingese è più facilmente esportabile.
Ehm... e di Muccino che ne pensate?
A mio parere doveva fare un altro lavoro...
Ehm... e di Muccino che ne pensate?
A mio parere doveva fare un altro lavoro...
Imho il problema del cinema italiano è che [come già detto da qualcuno nel topic] mancano i soldi, gli incentivi e tante belle infrastrutture...
Imho il problema del cinema italiano è che mancano i soldi, gli incentivi e tante belle infrastrutture...Mah... mi riesce difficile credere che in Italia ci siano meno soldi che in Spagna, Corea o Hong Kong, eppure lì fanno film che noi ci sognamo.
Mah... mi riesce difficile credere che in Italia ci siano meno soldi che in Spagna, Corea o Hong Kong, eppure lì fanno film che noi ci sognamo.
Citazione da: "teokrazia"Imho il problema del cinema italiano è che mancano i soldi, gli incentivi e tante belle infrastrutture...Mah... mi riesce difficile credere che in Italia ci siano meno soldi che in Spagna, Corea o Hong Kong, eppure lì fanno film che noi ci sognamo.
Più che cultura del cinema o aiuti statali direi che in Italia mancano le sceneggiature. ...
Citazione da: "ferruccio"Più che cultura del cinema o aiuti statali direi che in Italia mancano le sceneggiature. ...
Nah...
cosa impedirebbe a film makers italiani di utilizzare soggetti ed al limite sceneggiature estere?
Lynch mi sembra stia bene lì dov'é..., mentre l'Italia é troppo "calda" x Cronenberg.. :wink:
Per il resto intendevo dire: "credete che se Lynch o Cronenberg fossero nati in Italia avrebbero potuto fare i film che hanno fatto?"
Poi mi son rivisto Tutta la Vita Davanti, un film che narra l'incubo dei call center in maniera molto simile alla realtà, e lo so bene dato che per un paio di anni ci ho lavorato a stretto contatto. Giuro, pure a me arrivavano i messaggini del boss e i momenti tristi in cui si urlavano slogan con tanto di applausi, per poi licenziare gente in tronco davanti a tutti. Dio che merda.
Lo ricordo anche per il culo della Ramazzotti.Ma anche la figa. Tutta la Figa Davanti.
Lo ricordo anche per il culo della Ramazzotti.Ma anche la figa. Tutta la Figa Davanti.
Perché davvero film come C'eravamo Tanto Amati di Scola non ne fanno più....
...Adesso i cinema sono pieni di commedie che cercano di far ridere disperatamente (ah, mio fratello mi ha portato a vedere anche Tutta Colpa Di Freud... ma stiamo scherzando?!)
i propositi sono buoni, ma davvero buoni (raccontare di una famiglia estremamente precaria..)
Perfetti Sconosciuti
Troppo carino!! Se avete un pò a cuore il cinema italiano andate a vedervelo!
E' un film che si basa su un'idea sola (anche se mostra colpi di scena che non ti aspetti veramente, al di fuori del " e ora questo che nasconde?") ma è un'idea geniale e riuscitissima e, come ho sentito in Outcast Popcorn, esportabilissima all'estero.
E' da Smetto Quando Voglio che non mi godevo una commedia italiana così.
Poi vederlo con la propria ragazza è davvero prezioso, anche se esci dal cinema se non dubbioso almeno non proprio a cuor leggero anche grazie ad un finale molto cattivo e soprattutto dove i buoni sono proprio quelli che ci perdono di più.
Sala piena di mercoledì sera, si vede che il passaparola sta facedo proprio bene a questo film. Meritatissimo.
Ora, il regista e gli sceneggiatori in questione magari hanno azzeccato un solo film (il precedente Per Colpa Di Freud era monnezza, mi ricorderò per sempre in negativo Vinicio "Il Freddo" Marchioni che faceva il sordomuto, lammerda) tipo botta di culo che non torna mai più ma secondo me vanno premiati eccome.
Lo stanno pompando, non lo escluderei...In tutta italia 3 soli cinema.
Lo stanno pompando, non lo escluderei...In tutta italia 3 soli cinema.
Un successo annunciato, oh.
Anche se in questi giorni stanno uscendo veramente un sacco di film belli..
Esce giovedì 25, credo che le 3 sale siano quelle in anteprima.osp! Confuso dal fatto che è un mese che ci dicano ad andare a vederlo. Potevano iniziarlo sto pompaggio un pochino dopo, eh!
Mi sa che da me Lo chiamavano Jeeg Robot non esce :hurt:
Qui al Perugia al The Space è in ben 2 sale!
Mi sa che da me Lo chiamavano Jeeg Robot non esce :hurt:
Io (che abito a POGGIBONSI: 5-6 sale disponibili) lo trovo o in culo alla provincia di siena (Sinalunga) o agli Uci a Firenze.Mi sa che da me Lo chiamavano Jeeg Robot non esce :hurt:
Mi sa neanche da me. :D
Di Genovese se non l'hai visto, ti consiglio "Una famiglia perfetta" altro bellissimo film.
Di Perfetti sconosciuti voglio aprire il trhead perché un film del genere non può non averlo.
Mi sa che da me Lo chiamavano Jeeg Robot non esce :hurt:
E' il primo film che la homepage di Ucicinema ti mostra quando la apri. Secondo me esce in un botto di sale. Oggi hanno messo i palinsesti per la prossima settimana e mi sembra ben coperto
Qualcuno lo ha visto?
- Davis Scuola - LA CORRISPONDENZA
- Miglior Attrice - ILENIA PASTORELLI - LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT
Qualcuno ha visto Acciaio?Io tempo fa su sky...non ricordo molto bene il film,solo che è stato abbastanza brutto,o almeno a me non è piaciuto molto. Non avendo letto il libro,non so quanto possa essere attinente.
Su Players parlano molto bene di Veloce come il vento.
http://www.playersmagazine.it/2016/04/13/veloce-come-il-vento-cuori-ruggenti/
Qualcuno lo ha visto?
Ma poi che gnocca e' Matilda De Angelis in quel film? :-[
Fuori dalla parte perde mille punti, tra tagli di capelli improponibili (la rasata su nuca e lato invece vince tutto) e chili di trucco :no:
Bene, vi chiedo se, secondo voi, un film italiano per essere considerato "vedibile" debba aderire ai canoni dei film hollywodiani.no, sarebbe una scopiazzatura, e verrebbe fuori una porcata immensa
Come considerate il nostro cinema? Vedete regolarmente film italiani o manco se ve pagano?in genere non ho un'alta stima del cinema italico.
Grande fiordo mi hai dato la dritta per recuperarlo, ieri me lo sono sparato e miiiiiiiiinchia che tensione, peggio del peggior horror.
(https://i.postimg.cc/PJ3S28B8/20200927-164842.jpg) (https://postimages.org/)
Ne sono felice di questo successo.
Lo vidi in sala e fu una bella esperienza vedere anche gli altri spettatori come reagivano ai colpi di scena del film. Una vera esperienza collettiva.Grande fiordo mi hai dato la dritta per recuperarlo, ieri me lo sono sparato e miiiiiiiiinchia che tensione, peggio del peggior horror.
(https://i.postimg.cc/PJ3S28B8/20200927-164842.jpg) (https://postimages.org/)
Ne sono felice di questo successo.
Belo belo m'è piaciuto assai, da un'idea relativamente semplice un gran film, poi il duo Giallini/Mastandrea è sempre una certezza.
L'hai visto tutto in una botta?
Divorzio all'italiana.
Art 587 c.p.
Chiunque cagiona la morte del coniuge, della figlia o della sorella,
nell'atto in cui ne scopre la illegittima relazione carnale e nello stato
d'ira determinato dall'offesa recata all'onor suo o della famiglia,
è punito con la reclusione da tre a sette anni. Alla stessa pena
soggiace chi, nelle dette circostanze, cagiona la morte
della persona che sia in illegittima relazione carnale col coniuge, con la
figlia o con la sorella
Quattro corna e mezza.
Con la legge n. 66 del 15 febbraio 1996, "Norme contro la violenza sessuale", si afferma il principio per cui lo stupro è un crimine contro la persona, che viene coartata nella sua libertà sessuale, e non contro la morale pubblica.
L'hai visto tutto in una botta?
Almeno una volta credo di sì.
La prima no, ero bimbo. Ho trovato le cassette in casa e me lo sono sparato in un weekend intenso. Piuttosto fuori target, esperienza segnante e "formativa"^