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[P]lay => Play => Topic aperto da: Ivan F. - 26 Set 2022, 13:41
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Questo Moonscars mi aveva incuriosito, ma mi sembra di capire che il combat abbia un ruolo rilevante. Comunque superiore a quello di un Castlevania medio.
Poi me lo studio meglio.
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È uscito sto scaricando
Qui un paio di rece
TFP Link :: https://www.eurogamer.it/moonscars-recensione
TFP Link :: https://gamelegends.it/moonscars-recensione-del-metroidvania-piu-brutale-del-secolo/
Domani lo provo se riesco
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Dalla foto pare tipo Blasphemous. Dopo mi leggo una recensione.
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Leggo che è un soulvania cattivo cattivo, che devi morire molto e morire male.
Ho guardato l'introduzione e non l'ho trovata molto ispirata.
Ho sfasciato la faccia a qualche nemico e non mi ha restituito l'impressione di essere un giochino per me.
Peraltro, l'impatto grafico non è dei migliori. Preferivo una maggiore leggibilità.
Ma tutti dicono che è buono, e da dieci minuti non puoi tirare fuori molto.
Quindi poi lo propongo allo Gnomo.
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Io avevo provato la demo senza che scattasse la scintilla, ma ammetto pure che probabilmente non fossi in vena di sangue e sofferenza in quel frangente. Gli concederò sicuramente una seconda opportunità.
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Nelle recensioni dicono che ricorre alle meccaniche soulslike più bastarde per indurre frustrazione, per cui ha spaventato anche me. Preferisco gli ibridi più morbidi stile Deaths Door, Tunic o, restando nel 2D, Infernax.
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Io l’ho provato un’oretta mi piace, il sistema di combattimento per essere un indie 2d è decisamente valido, credo di aver visto poco e niente, ma già con un paio di abilità, parry e una magia funziona a meraviglia. Grafica niente di che ma di atmosfera e con belle animazioni, non lo giocherò subito perché ho un backlog infinito ma la voglia ci sarebbe.
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L'ho proseguito per qualche altra decina di minuti con lo Gnomo.
Quando lui ha visto che c'erano le parry, le skill, le combo e le M&M's, ha cominciato a mostrare interesse. E infatti, la sessione è iniziata con me che giocavo ed è finita con lui che giocava.
Per quanto mi riguarda, non mi attira molto, anche se ne subodoro la qualità. Il punto che vorrei sottolineare, tuttavia, è un altro: ma si sono impegnati per far capire il minimo possibile di quello che compare su schermo?
Non dico l'azione in sé, che più o meno... Ma tutto il resto è insopportabile. Persino le icone dei poteri sembrano tutte uguali. Un enorme pastone visivo che ti fa passare la voglia.
Olija al confronto è un quadro di Miró.
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Oggi volevo provarlo ma non me lo fa scaricare >:(
E' l'unico del catalogo, gli altri non hanno problemi
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Leggevo che la versione day one ha un bug grave che, a volte, impedisce di finire il gioco, magari lo hanno messo in stand by finché non sistemano
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Ci ho giocato un'oretta e boh, mah, più no che sì.
Come diceva @Ivan F., ha qualche problema di leggibilità, e per quel poco che ho visto la questione si estende anche al combattimento, o per lo meno a qualche nemico e ai suoi attacchi.
Nel complesso mi pare un po' troppo faticoso e punitivo per la mia voglia attuale di sbatterci la testa.
Fa cose buone, per carità, e quando riesci a mantenere il controllo dello scontro non è affatto sgradevole, ma sembra si siano impegnati a rendere tutto troppo faticoso.
Per dire, ogni volta che sblocchi un nuovo specchio (i "falò" di turno), ti tocca poi combattere contro un tuo doppleganger incazzato nero. Perché sì.
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Concordo su tutto, per quello che l'ho giocato.
Ipotizzo abbiano cominciato a svilupparlo su Spectrum, alla luce (ah!) della palette di colori.
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Qui un paio di rece
TFP Link :: https://www.eurogamer.it/moonscars-recensione
TFP Link :: https://gamelegends.it/moonscars-recensione-del-metroidvania-piu-brutale-del-secolo/
Comincio a pensare che le recensioni “videoludiche” italiane siano scritte da un generatore casuale. Questi due incipit credo di averli letti solo mezzo migliaio di volte, ma è che leggo incipit di recensioni italiane solo se li embeddate voi e non ho di meglio da fare.
Credo anche che il termine “videoludico” abbia, da solo, creato e colmato un vuoto semantico immenso.
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Qui un paio di rece
TFP Link :: https://gamelegends.it/moonscars-recensione-del-metroidvania-piu-brutale-del-secolo/
Comincio a pensare che le recensioni “videoludiche” italiane siano scritte da un generatore casuale. Questi due incipit credo di averli letti solo mezzo migliaio di volte, ma è che leggo incipit di recensioni italiane solo se li embeddate voi e non ho di meglio da fare.
Credo anche che il termine “videoludico” abbia, da solo, creato e colmato un vuoto semantico immenso.
Son 10 minuti che mi scervello cercando di capire come una ricetta possa essere brutale
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Son 10 minuti che mi scervello cercando di capire come una ricetta possa essere brutale
Spaghetti Ahio!, odio e spray al peperoncino
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Son 10 minuti che mi scervello cercando di capire come una ricetta possa essere brutale
Spaghetti Ahio!, odio e spray al peperoncino
C'è sempre qualcuno più intelligentedi te :D
Torando all'oggeto del thread io già un po' mi sono stufato dei metroidvania, figuriamoci di quelli cocciutamente punitivi come questo. Per come l'ho intesa, la storia del doppleganger al punto di salvataggio ha quasi del demenziale
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Per carità, ti fa raggiungere normalmente l'hub, ma quando torni all'ultimo specchio attivato trovi questo tuo clone ad attenderti. Il problema è che ti toglie un'abilità speciale, e l'unico modo per riaverla è sconfiggerlo. Mi sembra proprio un modo per complicarti la vita senza letteralmente darti nulla in cambio, ma non escludo affatto che mi sfugga ancora qualcosa.
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Son 10 minuti che mi scervello cercando di capire come una ricetta possa essere brutale
Spaghetti Ahio!, odio e spray al peperoncino
C'è sempre qualcuno più intelligentedi te :D
Torando all'oggeto del thread io già un po' mi sono stufato dei metroidvania, figuriamoci di quelli cocciutamente punitivi come questo. Per come l'ho intesa, la storia del doppleganger al punto di salvataggio ha quasi del demenziale
"Sciocchino" è il termine esatto :D
La descrizione di Tony però mi ha incuriosito, anche se anche io ne avrei un po' piene le scatole di metroidvania, da simbolo del backtracking a quello del backlog è stato un attimo, che perdura, nel dolore ;D
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Torando all'oggeto del thread io già un po' mi sono stufato dei metroidvania, figuriamoci di quelli cocciutamente punitivi come questo.
Da parte mia, i metroidvania sono uno dei pochi generi che ancora frequento con piacere.
Per questo gli ho dato una possibilità.
Solo che la mia soglia di attenzione è quella di chi ha saltato la dose di Ritalin, quindi se non mi colpisce subito la vedo difficile.
Mi sembra proprio un modo per complicarti la vita senza letteralmente darti nulla in cambio, ma non escludo affatto che mi sfugga ancora qualcosa.
Considerati i tuoi tempi di riflessione per ogni singola fase del gioco, come visto su Twitch, penso tu ne sappia più dello sviluppatore ormai :)
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Questo l'ho iniziato ieri e mi sembra davvero il seguito di Blasphemous con una grafica dei fondali più rifinita.
Se me l'avessero messo davanti senza titolo non avrei colto la differenza tra i due.
Detto questo, avrò fatto una mezz'ora, troppo presto per ulteriori giudizi, manco ho incontrato il clone allo specchio. Dopo provo ad andare avanti.
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Bello stronzo sto gioco, poco da dire.
Ieri sessione completamente autistica con prime ore caratterizzate dal ciclo "morte ricomincia morte ricomincia" a ripetizione per imparare la parry. Solo che andavo incontro ai nemici e o saltavo o usavo il dash, provavo la parata quando me lo ricordavo ma poi morivo e ricominciavo.
Vabbè, detto questo incontriamo nel mentre anche sto doppleganger che compare quando entri nell'hub di gioco che sarebbe all'interno degli specchi (falò). Che col tempo si parla col doppio quindi credo che vogliano andare a parare da qualche parte con sta cosa. Per fortuna dopo un po' diventa solo un semplice mob da uccidere quando torni dall'hub, niente di impegnativo (ma avrei messo l'opzione : vuoi ucciderlo con un colpo?).
Il combat non è così elaborato come sembrava: hai la spada, le magie, una seconda arma (che ti ruba il doppio quando compare, per questo devi ucciderlo, sennò puoi continuare senza), qualche nemico è infame alla Souls ma capite le tipologie si va sciolti (nel senso che se stai attento si procede morendo ogni tanto).
Il vero ostacolo è stato il primo boss, sarò morto 40 volte, però dopo la parry la impari definitivamente.
Altra cosa stronza: c'è una specie di tendency che dipende dalla luna, come muori diventa rossa e i nemici sono più forti, infami e probabilmente numerosi. E siccome si muore sempre giochi sempre con la luna rossa, la campana di Sekiro, diciamo.
C'è un oggetto che te la cambia ma all'inizio sono pochi e serve anche per altro, ormai ci ho fatto il callo e gioco solo così.
Atmosfera c'è, graficamente è funzionale anche se i luoghi sono troppo simili, storia criptica in stile Souls, chiaramente ispirata a Claymore (il manga che cito spesso).
Dovrei approcciarmi al quarto boss, ho preso tutta una serie di poteri che migliorano la mobilità, vediamo come va.
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Sono andato avanti, credo di essere a buon punto e una fase abbastanza avanzata, un'altra sessione lunga potrei anche finirlo.
Detto questo, più si va avanti e più va a peggiorare. Ero rimasto col racconto ad una maggiore mobilità, quando poco prima stavo lodando il fatto che non ci fossero fasi platform fastidiose. Ecco, manco l'avessi detto che piazzano dei salti un po' macchinosi e ti senti un imbecille a non riuscirci complice anche un pad One s veramente pessimo ma vabbè. Diciamo che tu devi saltare ma per farlo devi toglierti l'amuleto della difesa perché ti appesantisce, allora togli fai il salto ma se non lo rimetti i nemici ti abboffano di mazzate in 3 colpi. Allora fai un salto, togli amuleto, metti amuleto, uccidi nemici, togli amuleto, metti amuleto, salta, togli amuleto metti amuleto, ecc.
Lato nemici ad un certo punto si ferma proprio, non ne escono di nuovi o al massimo sono più grossi o più piccoli o rossi (incazzati neri).
Quindi si tratta solo di memorizzare il timing della parry per ognuno e vai così avanti ogni stanza. Anche coi boss diventa pigrissimo, per non dire pessimo.
Ora, non so i recensori se si sono fermati al primo boss o se manco l'hanno sconfitto, ma ci vuole tanto coraggio a scrivere certe cose.
Storia ed npc (pochissimi) quasi non pervenuti.
Alla fine la cosa più interessante è proprio il rapporto col doppleganger e sé stessi.
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Quindi meglio blasphemous ? Anche come sistema di combattimento?
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Quindi meglio blasphemous ? Anche come sistema di combattimento?
Blasphemous, soprattutto con i dlc, è meglio di qualsiasi cosa uscita negli ultimi anni dello stesso genere. Augh! :yes:
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È una bella domanda, Ralph. Cerco di risponderti.
Di Blasphemous ho un bel ricordo, ma se mi chiedi com'era il combat non ricordo nulla. Quindi non doveva essere particolarmente elaborato ma funzionale al gioco che aveva la sua visione organica, faceva un po' bene tutto risultando alla fine un buon soulslike 2d.
Moonscars potrebbe anche avere un combat migliore ma, come dicevo su, veramente manca di applicarlo in maniera intelligente. Mi rendi il gioco estremamente punitivo costringendomi a morire 8 volte in una stanza se non presto l'attenzione massima, questo non ti fa apprezzare di più e non ti riterró più meritevole, specie se si tratta di memorizzare tutti i timing e parare in loop. Con magie che ne puoi usare solo 2 alla volta e pure là se vuoi sperimentare e provare ti passa la voglia e mantieni le stesse 2 per tutto il tempo.
I nemici hanno 1 o 2 attacchi che alternano in maniera scientifica, non se ne scappa, quindi capirai che puoi anche farci un combat elaborato (nei limiti del 2d), ma sarai sempre limitato.
Saranno 4 ore di gioco che non incontro un nemico nuovo, boss, dopo il primo, come già detto bruttini.
Ad ora è più una delusione che un indie da strapparsi i capelli.
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È pazzesco come nel 2022 un indie possa avere ancora simili problemi di bilanciamento. Si vede che ogni tanto, durante lo sviluppo, si rendono conto che qualcosa non funziona, ma ormai sono troppo avanti e non possono eliminare delle cose, quindi ne inventano altre che giustificano l’esistenza di quelle già inserite, e il bilanciamento va a farsi friggere.
Nel caso di Moonscars, sto naturalmente parlando del becero sistema di magie e del modo ancor più becero in cui vieni costretto a usarle: i nemici, tra cui un boss di difficoltà senza senso, vulnerabili solo alla magia.
È lì che sono arrivato ed è lì che dico ciao, perché è palese che ‘sta roba non è stata mai testata prima del lancio.
Moonscars si lascia anche giocare, ma come tanti altri giochi simili, si preoccupa più di spuntare tutte le caselle dei presunti requisiti del metroidvania indie, che di offrire un gioco ben equilibrato. La grafica e il field of view rendono l’azione spesso confusa (ho dovuto avvicinarmi al televisore di mezzo metro), la disposizione dei nemici è spesso senza logica, il level design è rozzo. Alcune ingenuità farebbero tenerezza se non fossero così irritanti (per parlare con gli NPC devi tenere premuto Su, e quando il dialogo si avvia il personaggio deve prima mettersi in una posizione precisa. Manco nei giochi 8-bit). La meccanica rischio-beneficio della luna rossa è quasi 100% rischio, perché fai danni ridicoli e muori in 3 colpi contro tutto, nullificando i potenziali guadagni della faccenda. E naturalmente, i dialoghi non si curano di spiegarti la storia, perché è importantissimo che siano più vaghi e supercazzolosi possibile. Tesori miei, qui ad ogni secondo posso schiattare contro qualsiasi mob se sbaglio una parry: vi costa tanto almeno far parlare la gente in modo da spiegarmi le cose, invece di rendere tutto misterioso e farmi perdere ogni interesse dopo tre dialoghi? No, non è abbastanza Souls-like se no. E poi mi vengono a dire che è un medium narrativamente maturo. No, scrivete da cani, avete letto troppi manga e troppi brutti fumetti americani e li scopiazzate male. Le vostre storielle tutte uguali piacerebbero di più se almeno i personaggi parlassero come mangiano.
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Moonscars non l'ho giocato, e non credo che lo giocherò, ma il rant lo appoggio al 100%, soprattutto la parte sui dialoghi e la narrazione :yes:
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L'avevo sconsigliato. Poi l'ho anche finito ma tendo a dimenticare sta schifezzetta. Statene lontani.